Il prossimo impegno di campionato del Piacenza Calcio si disputerà in condizioni eccezionali. La società biancorossa ha ufficialmente comunicato che l'incontro contro il Rovato Vertovese, programmato per mercoledì 24 settembre alle ore 15, si terrà senza la presenza del pubblico.

La decisione è stata determinata da questioni di carattere amministrativo legate alla sicurezza dell'impianto sportivo. La Commissione di Pubblico Spettacolo non ha infatti rilasciato la necessaria certificazione di agibilità per consentire l'accesso agli spettatori durante la manifestazione sportiva.

L'incontro avrà luogo presso lo Stadio Comunale situato in via Franciacorta 108 a Rovato, in provincia di Brescia. Nonostante l'assenza del pubblico, la gara manterrà la sua validità per la classifica del campionato e rappresenterà un momento importante per entrambe le formazioni.

Questa situazione evidenzia l'importanza delle procedure di sicurezza negli impianti sportivi e il ruolo centrale delle commissioni preposte al controllo dell'agibilità delle strutture destinate ad accogliere eventi pubblici. La mancanza della certificazione rappresenta infatti un impedimento insormontabile per permettere l'accesso ai tifosi, indipendentemente dalla capienza dell'impianto o dalle misure di sicurezza eventualmente adottate.

Per i sostenitori del Piacenza Calcio si tratta di una delusione, considerando che il tifo rappresenta un elemento fondamentale dell'esperienza calcistica e un supporto importante per la squadra durante le partite. L'appuntamento con i tifosi è quindi rimandato alle prossime occasioni, quando le condizioni di agibilità dell'impianto lo consentiranno.

La società ha provveduto a informare tempestivamente tutti gli interessati attraverso i canali ufficiali, garantendo così la massima trasparenza sulla situazione. Questo approccio dimostra l'attenzione del club verso i propri supporter e la volontà di mantenere sempre aperto il dialogo con la propria base di tifosi.

Sezione: Serie D / Data: Gio 18 settembre 2025 alle 14:27
Autore: Antonio Sala
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