Il giovane attaccante del Seravezza Pozzi, Matteo Falteri, ha affrontato con successo l'intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. L'operazione si è svolta nella giornata dell'8 settembre presso la Casa di cura Liotti di Perugia, sotto la direzione del Professor De Angeli.

La società verdeazzurra ha comunicato ufficialmente l'esito positivo dell'intervento, specificando che la procedura chirurgica è stata completata senza complicazioni. Il calciatore potrà quindi iniziare immediatamente il protocollo di riabilitazione necessario per il recupero completo della funzionalità articolare.

L'infortunio che ha reso necessario l'intervento risale alla prima amichevole stagionale disputata contro il Tuttocuoio. Durante quella partita, Falteri aveva subito il trauma che ha compromesso l'integrità del legamento crociato anteriore, una delle lesioni più temute nel calcio moderno per i lunghi tempi di recupero che comporta.

La dirigenza del Seravezza ha voluto esprimere pubblicamente la propria vicinanza al giocatore attraverso un messaggio di incoraggiamento: "In bocca al lupo Matteo, siamo tutti con te". Un gesto che testimonia il clima di coesione e supporto che caratterizza l'ambiente della squadra toscana.

L'intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore rappresenta oggi uno degli interventi di chirurgia ortopedica più frequenti nel mondo dello sport. La tecnica chirurgica moderna consente nella maggior parte dei casi un recupero completo della stabilità articolare, anche se i tempi di guarigione si aggirano generalmente tra i sei e gli otto mesi.

Per Falteri inizia ora una fase delicata ma fondamentale del suo percorso: la riabilitazione post-operatoria. Questo processo prevede diverse fasi, dalla mobilizzazione precoce del ginocchio al graduale recupero della forza muscolare, fino al ritorno progressivo all'attività sportiva specifica.

Il supporto dello staff medico e della società sarà cruciale in questo periodo, non solo dal punto di vista tecnico-riabilitativo, ma anche per mantenere alto il morale del giocatore durante i mesi di stop forzato dall'attività agonistica.

La scelta della Casa di cura Liotti di Perugia e dell'équipe del Professor De Angeli conferma l'attenzione del Seravezza Calcio nel garantire ai propri tesserati le migliori cure possibili. La struttura perugina è infatti riconosciuta come centro di eccellenza per questo tipo di interventi chirurgici.

Ora l'augurio di tutto l'ambiente verdeazzurro è che Falteri possa seguire scrupolosamente il programma riabilitativo e tornare più forte di prima sui campi di gioco, contribuendo con le sue qualità tecniche ai progetti sportivi della squadra.

Sezione: Serie D / Data: Mar 09 settembre 2025 alle 20:45
Autore: Ermanno Marino
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