Siamo giunti al sedicesimo tornante di un campionato che sta iniziando a delineare le sue gerarchie, ma che non smette di regalare colpi di scena. Se lassù il Treviso sembra fare un campionato a parte, forte di un margine di 8 punti sulla prima inseguitrice, alle sue spalle è vera e propria bagarre: tra il secondo e l'ottavo posto ci sono appena 6 punti. Una densità che rende ogni domenica decisiva. In coda, la lotta per evitare la retrocessione diretta e i playout si fa incandescente, con scontri che valgono doppio.
Ecco l’analisi completa delle sfide in programma, con i riflettori puntati sulla capolista e sugli incroci in zona playoff.
Este - Treviso: È senza dubbio la sfida di cartello. Il Treviso (37) arriva al "Nuovo" di Este sulle ali dell'entusiasmo dopo il roboante 4-0 rifilato al San Luigi, trascinato da uno Scotto in stato di grazia (tripletta per lui). La squadra della Marca vuole chiudere ogni discorso promozione il prima possibile. Di fronte, però, c'è un Este (25) ferito: i giallorossi, quarti in classifica, sono caduti di misura contro l'Union Clodiense e cercano un riscatto immediato per difendere la zona playoff.
La chiave: La solidità difensiva dell'Este contro l'attacco atomico del Treviso. Se l'Este vince, riapre un minimo spiraglio per le inseguitrici; se vince il Treviso, la Serie C si avvicina sensibilmente.
Bassano Virtus - Brian Lignano: Partita cruciale per gli equilibri della post-season. Il Bassano (24) occupa l'ultimo slot utile per i playoff (5° posto) e viene da un pareggio a reti bianche contro la vice-capolista Cjarlins. Il Brian Lignano (23) è la prima delle escluse, staccata di una sola lunghezza.
La posta in gioco: È un vero spareggio. I friulani hanno pareggiato col Vigasio e battuto il Mestre due turni fa: sanno come fare male alle grandi. Chi vince si candida come terza forza del campionato.
Mestre - Unione La Rocca Altavilla: Il Mestre (27), terzo in graduatoria, è forse la squadra più in forma dietro la lepre Treviso, come dimostra il blitz esterno contro il Legnago firmato Corti. Al Baracca arriva un'Unione La Rocca (21) che ha rialzato la testa battendo l'Obermais. L'analisi: I padroni di casa devono vincere per mettere pressione al Cjarlins Muzane e blindare il podio. La Rocca naviga in acque tranquille ma un colpo esterno potrebbe proiettarla in zona nobile.
San Luigi - Cjarlins Muzane: Testacoda insidioso. Il Cjarlins Muzane (29), secondo e unica vera antagonista (seppur lontana) del Treviso, non può più sbagliare dopo il pari col Bassano e la sconfitta con l'Obermais di due settimane fa. Affronta un San Luigi (13) disperato, reduce dalla batosta col Treviso e impantanato in piena zona playout/retrocessione. Sulla carta c'è un abisso tecnico, ma la disperazione dei triestini, che rischiano di scivolare tra le ultime due, potrebbe livellare i valori agonistici.
Portogruaro - Legnago Salus: Il Portogruaro, fanalino di coda con soli 9 punti, sembra in caduta libera (sconfitto anche dal Calvi Noale). Ospita un Legnago Salus (23) che deve smaltire la rabbia per la sconfitta interna contro il Mestre. L'analisi: Per il Legnago è l'occasione d'oro per rientrare in zona playoff approfittando dello scontro diretto Bassano-Brian Lignano. Per il Portogruaro è forse l'ultima chiamata per non perdere il treno playout.
Adriese - Union Clodiense Chioggia: Derby veneto dai sapori opposti. L'Union Clodiense (23) ha ripreso a correre battendo l'Este ed è in piena corsa playoff. L'Adriese (13) è in crisi nera: sconfitta nettamente dal Campodarsego e ora pericolosamente penultima a pari merito col San Luigi. La chiave: L'Adriese fatica a segnare, mentre la Clodiense ha ritrovato solidità. Una sconfitta potrebbe costare carissimo ai padroni di casa in ottica salvezza diretta.
Campodarsego - Calvi Noale: Sfida che profuma di tranquillità o di paura. Il Campodarsego (18) ha preso una boccata d'ossigeno vitale battendo l'Adriese con la doppietta di Djoulou Zohoki. Il Calvi Noale (15) è vivo e vegeto, reduce dal 2-0 sul Portogruaro targato Vranic.
La posta in gioco: Il Campodarsego cerca la continuità per agganciarsi al treno di metà classifica; il Calvi deve fare punti per uscire dalla zona playout (13°-16° posto).
Conegliano - Maia Alta Obermais: Partita drammatica per gli ospiti. Il Conegliano (17) è una squadra ostica (ha battuto il Treviso due settimane fa e pareggiato con la Luparense) e cerca di tirarsi fuori dalle sabbie mobili dei playout. L'Obermais (11) è penultimo e, dopo la sconfitta con La Rocca, vede allontanarsi la salvezza. Il punto: Per gli altoatesini è quasi un'ultima spiaggia per evitare la retrocessione diretta. Il Conegliano, in casa, parte favorito e con una vittoria potrebbe fare un balzo decisivo verso la salvezza.
Vigasio - Luparense: Il Vigasio (17) è in piena zona playout e viene da un pareggio a reti bianche col Brian Lignano. Ospita una Luparense (18) che non riesce a trovare continuità (pari col Mestre e Conegliano nelle ultime due). L'analisi: Un classico scontro di metà classifica dove la paura di perdere potrebbe prevalere. Chi vince si allontana dalla zona calda, chi perde rischia di essere risucchiato nel vortice.
La 16ª giornata si presenta come un crocevia fondamentale. Se il Treviso dovesse espugnare anche Este, potremmo iniziare a parlare seriamente di "fuga per la C" già prima di Natale. Ma l'attenzione maggiore va posta nella "terra di mezzo": squadre come Legnago, Clodiense e Brian Lignano non possono permettersi passi falsi se vogliono approfittare degli scontri diretti altrui. In coda, osservate San Luigi e Adriese: con 13 punti sono sul ciglio del burrone che porta all'Eccellenza diretta. Una loro eventuale sconfitta, combinata con una vittoria dell'Obermais, potrebbe riscrivere la geografia della zona retrocessione. Buon calcio a tutti, ci aspetta una domenica di passione.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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