Spezia, Donadoni sui singoli: «Esposito non è pronto per giocare dall'inizio. Artistico fa gol ma le mie valutazioni non si basano solo su quello»

Mister Roberto Donadoni è intervenuto in conferenza stampa per presentare l'impegnativo match che attende il suo Spezia contro il quotato Modena di Andrea Sottil. L'allenatore ha toccato diversi temi, dalla condizione fisica e morale della squadra alle mosse tattiche in vista di un confronto che si preannuncia fondamentale.

Nonostante il calendario compresso, la settimana è stata produttiva: «È stata una settimana corta ma abbiamo fatto ciò che era in programma», ha confermato Donadoni. La concentrazione, però, è massima e impone di lasciarsi alle spalle i recenti successi: «Dobbiamo metterci alle spalle le due recenti vittorie e pensare alla gara di domani che sarà contro una squadra ambiziosa e quindi complicata».

Riguardo gli infortunati, ci sono alcune incognite. L'assenza di Vignali è la più pesante: «Vignali stamani non si è allenato a causa della febbre. Valuteremo in serata come starà e domattina decideremo se sarà possibile averlo almeno tra i convocati». Donadoni ha colto l'occasione per chiarire la precedente esclusione del giocatore: «La sua esclusione con la Virtus Entella è dovuta ad una mia scelta e non ad altre questioni. Luca è importante per noi, però i ragazzi li vedo tutti i giorni e quindi le scelte hanno una logica». Aurelio, invece, è fuori per un piccolo problema muscolare ma «è una cosa di poco conto, settimana prossima lo avremo».

L'attenzione si è poi spostata sul rientro di Esposito, giocatore di grande talento ma ancora alla ricerca della condizione ideale: «Esposito ha fatto due o tre allenamenti. Ha un tasso tecnico e una qualità che non devo certo spiegare, però ci vuole anche la giusta condizione». La prudenza è d'obbligo: «Penso sarà convocato però la sua autonomia ora è ridotta. È fuori da molto tempo, "non posso pensare che sia pronto per giocare dall'inizio"».

Le recenti vittorie hanno chiaramente avuto un impatto positivo sull'umore dello spogliatoio: «Quando vinci il morale lo prendi. Dal punto di vista della tranquillità interiore la situazione è migliore». Tuttavia, il tecnico ha lanciato un monito chiaro ai suoi giocatori: «Comunque ho chiesto ai ragazzi di non adagiarsi perché ogni obiettivo è ancora perseguibile. Dipenderà molto da noi. Dobbiamo guardare avanti per crescere ulteriormente». L'ambizione deve guidare il cammino: «Il nostro obiettivo ora dev’essere superare quelle davanti».

Donadoni ha confermato che tutti gli attaccanti sono disponibili, incluso Soleri, il cui infortunio si è rivelato meno grave del previsto. La concorrenza è un fattore positivo: «Mi piace ci sia competizione. Sono tutti ragazzi legati ma nella competizione ognuno deve dimostrare di meritare spazio». L'allenatore ha specificato che le sue valutazioni vanno oltre il semplice dato statistico: «Artistico ha fatto gol importanti ma le mie valutazioni non si basano solo sui gol».

Riguardo a Lapadula, il tecnico ha chiesto il massimo della condizione, ricordando la durezza della categoria: «Lapadula è tornato a fare tutto ma sappiamo che la B è impegnativa e lunga quindi serve che sia al top». È stato poi evidenziato un lavoro specifico per ottimizzare le intese: «Vlahovic deve trovare maggiore affinità con Artistico, il mio staff sta lavorando su questo anche con l’ausilio di video».

Riguardo al pacchetto arretrato, Donadoni si è detto soddisfatto di Wisniewski, nonostante qualche errore individuale: «Su Wisniewski non ho nulla da eccepire. Si è evidenziato un errore ma non tutto il contesto. Sa di essere un giocatore da Nazionale e con ampi margini di crescita. Sono soddisfatto di ciò che sta facendo. Chiaro che debba migliorare alcune lacune ma come del resto gli altri». Buone notizie per Beruatto, che sarà disponibile, e per Jack, un giovane di «grande prospettiva».

Sulle contromisure da adottare contro il Modena, l'approccio sarà reattivo: «Vedremo come comportarci. Valuteremo se andare a prendere alti o se aspettarli. Dipenderà anche da loro, se ci costringeranno a star bassi o meno». La chiave tattica sarà la compattezza: «L’importante è rimanere un blocco ed aiutarsi. Sappiamo che hanno qualità tecniche, dovremo limitarle costringendoli a giocare a velocità elevate per indurli all’errore».

Infine, Donadoni ha lodato Mascardi e Loria, due elementi importanti per la crescita del gruppo: «Lo vedo bene, non a caso è in Nazionale. È un ragazzo serio che ha le idee chiare su quello che vuole. Credo che i compagni abbiano intuito che ha talento, però deve ambire a fare qualcosa di meglio».

Quanto al modulo, l’ipotesi di un cambio non è esclusa, ma richiede tempo e la disponibilità di tutti i giocatori. A tal proposito, l'allenatore ha confermato di aver già presentato le sue richieste alla società in vista del mercato: «Alla società ho fatto le mie considerazioni, ora cercheremo di individuare le opportunità giuste».