Serie D, Girone D: Al "Melani" per la storia, Lentigione osserva dall'alto. Analisi della 16ª giornata

Il campionato di Serie D, Girone D, entra nel vivo con una sedicesima giornata che promette scintille e, forse, i primi veri verdetti invernali. Dopo 15 turni, la classifica ci consegna un vertice cortissimo: cinque squadre racchiuse in soli tre punti. Se la vetta è un affare per pochi eletti, la bagarre per evitare i playout e la retrocessione è altrettanto spietata. Ecco l'analisi completa delle sfide del weekend, partendo dal big match che catalizzerà l'attenzione di tutto il girone.

Pistoiese - Desenzano. È indubbiamente la partita di cartello. La Pistoiese (3ª, 30 pt) ospita il Desenzano (2ª, 31 pt) in una sfida che profuma già di spareggio promozione. La Pistoiese arriva dalla vittoria di misura (0-1) sul campo del Tropical Coriano firmata da Russo, un successo cinico fondamentale per restare in scia. Dall'altra parte, il Desenzano si presenta come una macchina da gol, ma con qualche disattenzione difensiva di troppo: il rocambolesco 4-3 contro l'Imolese della scorsa settimana (con doppietta di Arpino e gol di Brighenti e Bakayoko) dimostra una potenza di fuoco devastante ma una retroguardia perforabile. La posta in gioco: Chi vince si candida come anti-Lentigione numero uno. Un pareggio potrebbe rallentare entrambe e favorire la capolista.

Lentigione - Trevigliese. Guardando la classifica, sembra un testa-coda scontato. Il Lentigione (1ª, 32 pt), fresco leader solitario dopo il blitz sul campo del Progresso deciso da Jassey, ospita una Trevigliese (16ª, 13 pt) impantanata in piena zona playout.
Tuttavia, attenzione alle insidie: la Trevigliese ha strappato un pareggio alla Correggese e vinto contro il Palazzolo due turni fa. Gli emiliani non possono permettersi cali di tensione: con Pistoiese e Desenzano che si toglieranno punti a vicenda, questa è l'occasione d'oro per tentare la prima vera fuga verso la Serie C.

Tuttocuoio - Pro Sesto. Il Tuttocuoio, fanalino di coda con soli 4 punti e reduce dal pesante 1-4 contro il Sant'Angelo, ospita una Pro Sesto (4ª, 29 pt) ferita. I lombardi arrivano dalla sconfitta interna nello scontro diretto contro il Piacenza e devono assolutamente rialzare la testa per non scivolare fuori dalla griglia playoff. Sulla carta c'è un abisso tecnico, ma la Pro Sesto deve ritrovare solidità dopo i due gol incassati da D'Agostino e Mustacchio domenica scorsa.

Piacenza - Tropical Coriano. Il Piacenza (5ª, 29 pt) è forse la squadra più in forma del momento. La vittoria autoritaria a Sesto San Giovanni ha rilanciato le ambizioni dei biancorossi. Al "Garilli" arriva un Tropical Coriano (17ª, 10 pt) in crisi, penultimo e reduce dalla sconfitta interna con la Pistoiese. Per il Piacenza, l'imperativo sono i tre punti per approfittare dello scontro diretto tra Pistoiese e Desenzano e magari scalare posizioni nel podio.

Pro Palazzolo - Cittadella Vis Modena. Sfida affascinante tra due squadre che guardano ai playoff. Il Cittadella (6ª, 27 pt) è a soli due punti dal quinto posto e arriva dal netto 3-0 sul Sangiuliano. Il Pro Palazzolo (7ª, 22 pt), galvanizzato dal roboante 5-1 esterno inflitto al Crema (con Gramignoli e Pinardi sugli scudi), cerca la continuità per rientrare nel discorso che conta. Una sconfitta per gli ospiti potrebbe scavare un solco difficile da colmare con la top 5.

Imolese - Sasso Marconi. È uno scontro diretto drammatico in zona playout. L'Imolese (13ª, 16 pt) ha mostrato cuore nella sconfitta 4-3 col Desenzano, ma la classifica piange. Il Sasso Marconi (14ª, 14 pt), sconfitto nel finale dal Rovato, rischia di essere risucchiato verso il basso. Chi perde rischia grosso: l'Imolese deve vincere per provare ad agganciare la zona salvezza diretta (distante, virtualmente, solo un punto se consideriamo la Correggese).

Progresso - Sant’Angelo. Il Progresso (15ª, 13 pt) ha bisogno di ossigeno dopo la sconfitta onorevole contro la capolista. Ospita un Sant’Angelo (10ª, 20 pt) tranquillo a metà classifica e reduce dal poker rifilato al Tuttocuoio. I padroni di casa hanno motivazioni di classifica decisamente più urgenti: la zona retrocessione diretta dista solo 3 punti.

Correggese - Crema. La Correggese (12ª, 16 pt) galleggia appena sopra la zona playout e viene dal pareggio con la Trevigliese. Il Crema (9ª, 20 pt) deve farsi perdonare la debacle interna (1-5) contro il Palazzolo. Una partita delicata soprattutto per i padroni di casa, che non possono permettersi di rientrare nel vortice degli spareggi.

San Giuliano City - Rovato Vertovese. Sfida di metà classifica tra due squadre appaiate o quasi (Sangiuliano 19, Rovato 22). Il Sangiuliano deve riscattare il 3-0 subito a Modena, mentre il Rovato arriva col morale alto dopo la vittoria in extremis sul Sasso Marconi. Tre punti qui significano ipotecare una salvezza tranquilla prima della sosta natalizia.

Questa 16ª giornata ha il sapore di un punto di svolta. Gli occhi sono tutti puntati su Pistoia: lo scontro diretto tra Pistoiese e Desenzano non deciderà il campionato, ma ne indirizzerà l'inerzia psicologica. Un pareggio sarebbe il risultato perfetto per il Lentigione e per il Piacenza, che spettatore interessato, potrebbe ritrovarsi domenica sera in una posizione di classifica ancora più nobile.

In coda, la situazione si fa incandescente. Con il Tuttocuoio staccato, la lotta per evitare l'altro posto che porta all'Eccellenza diretta e per sfuggire alla "gabbia" dei playout coinvolge ormai sei squadre in un fazzoletto di 6 punti. Imolese-Sasso Marconi vale doppio: in Serie D, spesso, sono questi gli scontri che decidono una stagione. Buon calcio a tutti.