L'ottava giornata del girone F di Serie D ha consolidato alcune certezze e alimentato nuove speranze, disegnando con maggiore nitidezza i contorni di una stagione che si preannuncia avvincente. Mentre l'Ostiamare continua la sua marcia solitaria in vetta, alle sue spalle si accende la lotta per i piani alti, con l'Ancona che rilancia le proprie ambizioni e il Teramo che inciampa nel momento meno opportuno.

La capolista conferma la propria superiorità battendo 3-1 il Fossombrone. Vianni su rigore, Felici e Piroli costruiscono il successo che vale quota 24 punti, otto vittorie in altrettante giornate, un ruolino di marcia da grande squadra. La rete di Sane nel finale per gli ospiti è solo un dettaglio statistico in una partita dominata dai laziali, che sette giorni fa avevano già dato segnali inequivocabili espugnando 3-1 il campo della Recanatese. Due vittorie consecutive, sei gol segnati in due partite, una macchina perfettamente oliata che viaggia a ritmi impressionanti. L'Ostiamare non è più una sorpresa: è una realtà concreta, solida, probabilmente la squadra da battere.

Dopo il pareggio casalingo contro il Chieti (0-0) nella settima giornata, i dorici hanno trovato la risposta che serviva. Il 2-0 all'Unipomezia, griffato Kouko su rigore e Cericola, vale molto più dei tre punti in classifica. Vale la consapevolezza di essere ancora in corsa, di poter dire la propria in un campionato che si annuncia combattuto fino all'ultimo. Con 19 punti, l'Ancona si conferma la principale antagonista dell'Ostiamare, anche se il gap di cinque lunghezze inizia a farsi sentire. La pronta reazione dopo il pareggio della settimana scorsa testimonia carattere e mentalità vincente: qualità indispensabili per chi vuol lottare ai vertici.

Il pareggio interno contro il Sora (2-2) sa di beffa per il Teramo, che dopo il prezioso successo di misura a Forsempronese era chiamato a dare continuità. Fall aveva illuso i biancorossi al 20' del primo tempo, poi la doppietta di Curatolo ha ribaltato tutto. Il pari di Botrini al 40' della ripresa evita la sconfitta, ma non cancella i rimpianti. Diciotto punti sono un bottino di tutto rispetto, ma la sensazione è che i biancorossi abbiano lasciato per strada punti preziosi proprio quando potevano accorciare sulla capolista. Ora il terzo posto è condiviso virtualmente con L'Aquila e Notaresco, entrambi a quota 17.

Proprio L'Aquila e Notaresco hanno approfittato del mezzo passo falso del Teramo per rimanere a stretto contatto. I rossoblù aquilani hanno piegato 1-0 il Giulianova grazie al gol di Banegas, riscattando immediatamente la sconfitta di sette giorni fa contro la Maceratese (2-1). Una vittoria che vale doppio, utile a cancellare subito una battuta d'arresto e rilanciare le ambizioni.

Il Notaresco, dal canto suo, ha vinto 2-1 contro la Maceratese con la doppietta di Paudice, confermando l'ottimo momento dopo il pareggio 0-0 contro la Vigor Senigallia della scorsa settimana. Diciassette punti e la sensazione di poter recitare un ruolo da protagonista fino in fondo.

Dopo il clamoroso 6-1 rifilato al Castelfidardo sette giorni fa, l'Atletico Ascoli ha confermato il momento positivo battendo 2-0 la Recanatese. Coppola e Bucco regalano tre punti pesantissimi che valgono quota 11 in classifica e la consapevolezza di aver trovato la quadra. Due vittorie consecutive, otto gol segnati, zero subiti. I marchigiani sono usciti dal tunnel e ora puntano a consolidarsi nella parte sinistra della graduatoria.

Mentre Recanatese (4 punti), Inter SM Sammaurese (4 punti) e soprattutto Castelfidardo (1 punto) continuano ad arrancare nelle ultime posizioni, il San Marino trova una vittoria preziosissima (1-0 contro il Castelfidardo) che vale ossigeno puro dopo il pareggio della settimana precedente (1-1 contro l'Unipomezia). Sette punti sono pochi, ma almeno i titani hanno interrotto una serie negativa che rischiava di diventare pericolosa.

L'ottava giornata ha parlato chiaro: l'Ostiamare è lanciata verso un campionato da dominatrice, ma dietro la lotta è apertissima. E chi ha saputo reagire alle difficoltà, come Ancona e L'Aquila, ha dimostrato di avere la stoffa per competere fino alla fine.

Sezione: Serie D / Data: Mer 22 ottobre 2025 alle 11:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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