L'entusiasmo per la storica promozione in Serie C è ancora vivo, e il Siracusa ha già tracciato la rotta per la prossima stagione, rinnovando la fiducia al suo condottiero. Marco Turati è stato ufficialmente confermato alla guida tecnica della prima squadra, un segnale chiaro di continuità e di apprezzamento per il lavoro svolto dal tecnico lecchese. L'annuncio, carico di significato, è giunto attraverso i canali social ufficiali del club, accompagnato da un messaggio emblematico: "Affamato, indomabile, ambizioso: avanti insieme, Mister."

Per il quarantatreenne originario di Lecco, la stagione appena conclusa ha rappresentato un debutto straordinario nel ruolo di capo allenatore. Alla sua prima esperienza in autonomia, Turati ha saputo guidare il Siracusa a un risultato eccezionale, conquistando la vittoria del campionato di Serie D. Il ruolino di marcia della squadra sotto la sua gestione è stato a dir poco impressionante: 25 successi, 3 pareggi e appena 4 sconfitte. Numeri che raccontano una stagione dominata, frutto di una preparazione meticolosa e di una gestione tattica impeccabile.

Prima di assumere le redini del Siracusa, Marco Turati ha accumulato preziosa esperienza come collaboratore tecnico al fianco di un nome ormai consolidato nel calcio italiano: Vincenzo Italiano. Questa collaborazione lo ha visto impegnato prima allo Spezia e, successivamente, alla Fiorentina, contesti nei quali ha potuto affinare le sue conoscenze e competenze, lavorando a stretto contatto con un tecnico di alto livello.

Ora, con la riconferma alla guida del Siracusa, Marco Turati si prepara ad affrontare una nuova, entusiasmante sfida: il ritorno nel calcio professionistico, con la squadra siciliana pronta a misurarsi in Serie C. L'entusiasmo è palpabile e la determinazione non manca, sia da parte del tecnico che dell'intera società, per continuare il percorso di crescita e consolidare la presenza del Siracusa in categorie superiori.

Sezione: Serie D / Data: Gio 03 luglio 2025 alle 10:22
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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