La lotta per il vertice del girone I di Serie D entra nel vivo con una nona giornata che si preannuncia decisiva per gli equilibri di una classifica quanto mai compressa. Sei formazioni separate da appena due lunghezze si contenderanno domenica posizioni preziose in vista della corsa alla Serie C, con tutti gli scontri diretti concentrati nello stesso turno di campionato.

Tra le sfide più attese spicca quella dello stadio "Alfredo Giraud" di Torre Annunziata, dove il Savoia ospiterà la Vibonese con fischio d'inizio alle 14:30. Un confronto che mette di fronte realtà attraversate da momenti opposti: i bianconeri vengono da una settimana complicata, mentre i calabresi navigano su un'onda di risultati positivi che dura ormai da quattro settimane.

La compagine campana si presenta all'appuntamento con il morale provato da recenti battute d'arresto. La sconfitta in trasferta sul campo della Nissa al "Tomaselli" di Caltanissetta è stata seguita da un'amara eliminazione dalla Coppa Italia contro il Fasano, decisa ai calci di rigore. L'ultimo impegno disputato, appena due giorni fa, ha riservato ulteriori motivi di rammarico: dopo essere passati in vantaggio di tre reti, i padroni di casa si sono fatti raggiungere sul 3-3 in una clamorosa rimonta orchestrata dai pugliesi.

Scenario diametralmente opposto per la Vibonese, che arriva alla trasferta campana con maggiore freschezza fisica e mentale. I rossoblu non conoscono sconfitta dal 24 settembre, quando cedettero sul terreno del Sambiase. Da quella battuta d'arresto sono seguite tre affermazioni e un pareggio strappato in casa della capolista Nuova Igea Virtus, risultato che testimonia la solidità raggiunta dalla squadra calabrese.

La missione della Vibonese appare particolarmente ardua se si considerano i numeri del Savoia tra le mura amiche. Nelle quattro gare disputate finora al "Giraud", i bianconeri hanno collezionato otto punti frutto di due vittorie e altrettanti pareggi, mantenendo l'imbattibilità casalinga.

L'esordio stagionale ha visto uno sterile 0-0 contro il Gela, ma alla seconda occasione è arrivato un netto 4-1 rifilato al Paternò. Il successivo confronto con la Reggina si è chiuso in parità, mentre nell'ultimo impegno interno è tornato il successo grazie alla vittoria sul CastrumFavara.

Il bilancio esterno della Vibonese presenta invece qualche crepa in più: una sola vittoria – l'ultima conquistata contro la Gelbison – accompagnata da due pareggi contro Enna e Nissa, oltre alla già citata sconfitta con il Sambiase.

L'eventuale successo al "Giraud" potrebbe non bastare ai calabresi per issarsi in solitaria al comando della graduatoria. Le ambizioni di leadership dipenderanno anche dall'esito del big match di giornata tra Nuova Igea Virtus e Nissa, in programma al "Carlo D'Alcontres" di Barcellona Pozzo di Gotto. Solo un pareggio tra le altre due formazioni al vertice consentirebbe alla Vibonese di capitalizzare appieno un'eventuale affermazione in terra campana.

L'incontro metterà a confronto le due seconde forze offensive del raggruppamento, entrambe autrici di undici marcature nelle prime otto giornate. Un bottino che le colloca sei lunghezze dietro la capolista Nuova Igea Virtus in questa speciale graduatoria.

Il reparto avanzato calabrese fa affidamento su Mario Musy, protagonista assoluto con un coinvolgimento diretto in sei delle undici reti complessive della squadra: quattro centri personali impreziositi da due passaggi vincenti. Sul versante opposto, Ciro Favetta rappresenta il terminale offensivo prediletto dei padroni di casa, con tre sigilli all'attivo nei primi sei impegni stagionali.

Se sul piano offensivo le due contendenti viaggiano su binari paralleli, la situazione cambia radicalmente analizzando la tenuta difensiva. Il Savoia vanta il primato di retroguardia meno perforata dell'intero girone I, avendo incassato appena cinque reti. Un dato che fotografa l'attenzione e l'organizzazione tattica della formazione campana nella fase di non possesso.

La Vibonese presenta invece numeri meno confortanti in questo fondamentale, occupando la nona posizione con otto gol subiti – tre in più rispetto agli avversari di domenica. Una differenza che potrebbe rivelarsi determinante nell'economia di una sfida dove ogni dettaglio rischia di fare la differenza, considerata la posta in palio e la compattezza della classifica.

L'appuntamento di Torre Annunziata si configura dunque come uno snodo cruciale per entrambe le formazioni: il Savoia cerca il riscatto immediato per rimanere agganciato al gruppo di testa, la Vibonese punta a sfruttare il momento favorevole per consolidare le proprie ambizioni di vertice in un campionato dove l'equilibrio regna sovrano e ogni punto conquistato può fare la differenza.

Sezione: Serie D / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 19:00
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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