Due settimane di preparazione intensa e ora è tempo di tornare in campo. L'Union Clodiense si appresta ad affrontare il Conegliano in una sfida che arriva dopo lo slittamento del confronto con il Mestre, riprogrammato per mercoledì 26 novembre alle ore 18.00. A fare il punto della situazione, alla vigilia del match, è stato il tecnico Roberto Vecchiato, che ha analizzato lo stato di forma della squadra e le insidie dell'avversario in conferenza stampa.

Il periodo senza gare ha rappresentato un'opportunità preziosa per il gruppo. "La squadra in queste due settimane ha lavorato bene, con attenzione e il giusto atteggiamento", ha esordito l'allenatore, che però guarda già oltre la preparazione settimanale: "È chiaro che la domenica deve arrivare il riscontro di ciò che abbiamo preparato, ma ciò che mi interessa davvero è vedere come reagiamo di fronte alle difficoltà".

Il focus sulla capacità di reazione emerge come uno dei temi centrali nell'approccio di Vecchiato. Non basta preparare bene la partita, serve dimostrare carattere quando le cose si complicano. È questo l'aspetto su cui il tecnico sembra puntare maggiormente per costruire l'identità della sua squadra.

La settimana di sosta ha portato benefici concreti, permettendo alla squadra di recuperare energie e uomini. "Abbiamo recuperato qualche giocatore acciaccato, anche se non ancora quelli fermi da più tempo", ha spiegato Vecchiato. "Abbiamo avuto modo di conoscerci meglio e di lavorare in campo su quegli aspetti che avevamo bisogno di provare e riprovare. È stato senza dubbio un periodo positivo".

Sul fronte infermeria, la situazione presenta luci e ombre. Restano fuori Baldini e Bianchimano, mentre Codromaz e Ba hanno ricominciato l'attività, seppur ancora separatamente dal resto del gruppo. "Mi aspetto di riaverli a disposizione nel giro di un paio di settimane", ha precisato il mister. Buone notizie sul fronte squalifiche: torna disponibile Puccio, mentre Rosso dovrà saltare ancora una gara.

L'analisi dell'avversario non lascia spazio a sottovalutazioni. Il Conegliano viene descritto come una formazione costruita per obiettivi ambiziosi. "Il Conegliano ha una rosa importante ed è una squadra che probabilmente ha meno punti di quanto ci si aspettasse, perché è stata costruita per occupare le posizioni medio-alte della classifica", ha dichiarato Vecchiato.

Il reparto offensivo rappresenta il punto di forza principale degli avversari. "Il loro reparto migliore è sicuramente l'attacco, dove hanno quattro o cinque giocatori di assoluto livello. Senza dubbio ci sarà da battagliare", ha avvertito il tecnico dell'Union Clodiense, preparando la squadra a un confronto che si preannuncia fisico e intenso.

Le due settimane di preparazione sono state sfruttate per intervenire su ogni aspetto del gioco. "Abbiamo lavorato su come stare in campo, su cosa fare con la palla, su come smarcarsi e difendere: un po' su tutto", ha raccontato Vecchiato. "Quando arriva un nuovo allenatore è normale intervenire su ogni aspetto. Abbiamo lavorato anche sulla testa, perché è da lì che parte tutto".

L'approccio del tecnico è globale: non solo tattica e tecnica, ma anche componente mentale. La consapevolezza che l'atteggiamento mentale sia fondamentale quanto la preparazione fisica emerge chiaramente dalle sue parole.

Guardando alla partita di domani, Vecchiato ha delineato con precisione cosa si aspetta dai suoi. "Mi aspetto indubbiamente più qualità e maggiore sicurezza nelle giocate", ha affermato. Ma è soprattutto sul piano caratteriale che il mister pone l'accento: "Per quanto riguarda l'atteggiamento, è fondamentale essere pronti, ma anche saper reagire quando le cose non vanno come previsto: è lì che si nasconde il vero segreto".

La capacità di gestire i momenti difficili della partita, di non disunirsi quando l'avversario prende il sopravvento, di trovare soluzioni quando il piano iniziale non funziona: sono questi gli elementi che Vecchiato ritiene decisivi per costruire una squadra competitiva.

Dal punto di vista atletico, il bilancio delle due settimane è decisamente positivo. "Il gruppo sta bene, abbiamo lavorato nel modo giusto", ha assicurato l'allenatore. "La squadra si è allenata con grande intensità per due settimane e non ho davvero nulla da obiettare".

L'intensità degli allenamenti, unita al recupero di alcuni elementi acciaccati, dovrebbe garantire alla squadra una condizione fisica ottimale per affrontare un avversario di spessore come il Conegliano. La sfida rappresenta un banco di prova importante per verificare i progressi compiuti in queste settimane di lavoro e per testare la crescita della squadra sotto la guida del nuovo tecnico.

L'Union Clodiense si prepara quindi a scendere in campo con la consapevolezza di affrontare un avversario ostico, ma con la determinazione di dimostrare quanto appreso in queste settimane. Il messaggio di Vecchiato è chiaro: conta il risultato, ma ancora di più conta l'atteggiamento e la capacità di reagire. Sarà il campo a dire se il lavoro svolto avrà prodotto i frutti sperati.

Sezione: Serie D / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 19:00
Autore: Nicolas Lopez
vedi letture
Print