Alla vigilia di quello che si prospetta come un vero e proprio banco di prova per il Gubbio, la tensione è palpabile. Domani, alle ore 17:30, gli eugubini saranno impegnati nella difficile trasferta contro il Ravenna, attuale secondo in classifica, che si giocherà sul manto erboso dello stadio "Benelli". Prima di partire, l'allenatore Domenico Di Carlo ha incontrato i media nella sala stampa dello stadio "Pietro Barbetti" per fare il punto della situazione e condividere le sue aspettative.

L'analisi del mister sull'imminente incontro è chiara e carica di rispetto per l'avversario. Di Carlo ha esordito definendo l'appuntamento come «una bella partita», sottolineando la caratura del Ravenna: «Andiamo ad affrontare una realtà molto importante. Una neopromossa che vuol stare con le grandi lo dimostra la campagna acquisti fatta, ci vorrà forza, dovremo combattere». Nonostante la difficoltà, l'obiettivo per la sua squadra resta ambizioso: «Ci siamo preparati per questo quindi il nostro obiettivo sarà prestazione e punti da portare a casa».

In merito all'approccio tattico, Di Carlo ha rivelato di aver apportato delle variazioni al consueto assetto. La preparazione settimanale è stata focalizzata sul mantenimento dei tratti distintivi della squadra, con l'aggiunta di una nuova soluzione: «Noi abbiamo preparato la settimana mantenendo le nostre caratteristiche aggiungendo il 4-3-1-2».

Un focus particolare è stato dedicato a un elemento cruciale dell'organico: «Di Massimo comincia a stare molto meglio anche se deve migliorare su molte cose. Sta lavorando molto forte, le risposte me le attendo sul campo». La chiave, come spesso accade nel calcio, risiederà nell'interpretazione della gara e nella gestione dei dettagli. «La partita deve essere interpretata bene, noi proviamo varie situazioni dall'ampiezza alla profondità, poi come sempre gli episodi e i dettagli saranno determinanti e capiremo chi ci crede maggiormente», ha chiosato il tecnico.

Il calendario incalza: il Gubbio è atteso da un vero e proprio tour de force con quattro incontri nelle prossime due settimane, complice il recupero della partita del 3 dicembre contro la Juventus Next Gen.

Riguardo alla gestione delle energie e all'opportunità di rotazione, Di Carlo è stato categorico per quanto riguarda la prima gara: «Nella prima partita non si fa mai turnover perchè bisogna mettere sempre la miglior formazione». Tuttavia, il tecnico ha espresso grande fiducia nei talenti emergenti: «Ho molta fiducia nei nostri under, ne schieriamo sempre quattro-cinque di essi. Per noi è un aspetto importante perchè ci danno quella freschezza e resistenza per affrontare le tre partite, giocano perchè se lo meritano, insieme all'altro gruppo con quelli più esperti».

Il tecnico ha poi rivolto un monito all'attenzione richiesta per contrastare la qualità del Ravenna: «A Ravenna ci sarà da fare una partita importante, avremo di fronte elementi del calibro di Tenkorang, Spini ed Okaka solo per citarne alcuni che spostano gli equilibri della squadra».

In conclusione, l'allenatore ha lanciato un appello al carattere della squadra, richiamando alla mentalità mostrata in trasferte prestigiose: «Ci vuole attenzione ma anche coraggio mostrato ad Ascoli ed Arezzo ci manca quella vittoria con una grande squadra. Cercheremo di farlo domani se saremo tenaci e vinceremo i duelli, saremo tenaci e combattivi porteremo a casa quella prestazione che cerchiamo».

Sezione: Serie C / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 20:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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