Una ventata di novità e competenze si abbatte sul settore giovanile della Pistoiese. Nella mattinata di martedì 10 giugno, la sala stampa dello Stadio Marcello Melani ha ospitato la presentazione ufficiale di due figure di spicco: Angelo Pagotto, che assumerà il ruolo di coordinatore dei portieri, e Stefano Carobbi, designato come responsabile tecnico del vivaio arancione.
All'evento, che ha delineato le ambizioni del club per le future generazioni di calciatori, hanno partecipato, oltre ai due nuovi ingressi, il responsabile del settore giovanile Filippo Baragli e, in collegamento da remoto, il direttore sportivo Massimo Taibi. È stato proprio Taibi a dare il via all'incontro, evidenziando l'alto profilo dei nuovi acquisti: "Ho il piacere di presentare due figure di grande esperienza. Stefano Carobbi ha accolto con entusiasmo la proposta, mentre Angelo Pagotto rappresenta un’importante risorsa per la crescita dei nostri portieri. L’arrivo di entrambi darà un contributo prezioso al miglioramento dei giovani arancioni".
Filippo Baragli ha poi rimarcato l'importanza strategica di queste nomine, sottolineando la concreta volontà della società di investire nel vivaio, un impegno confermato anche dall'attenzione mostrata dal presidente Sergio Iorio. In particolare, Carobbi avrà il compito di instaurare una stretta collaborazione con gli allenatori e di introdurre una metodologia di lavoro strutturata e uniforme in tutto il vivaio. Pagotto, dal canto suo, si occuperà della gestione specifica del comparto dei portieri, garantendo una formazione specialistica per i futuri numeri uno arancioni.
Baragli ha anche illustrato le principali novità previste per la prossima stagione: tutte le squadre della filiera giovanile saranno allestite, e si sta valutando la possibilità di creare doppie formazioni nelle categorie Under 14 e Under 15, oltre che nell'attività di base. In attesa di conferme sui possibili ripescaggi regionali per le categorie Under 17 e Under 15, l'obiettivo è chiaro: costruire gruppi sempre più competitivi, preparandoli al meglio per la prossima annata. L'ingresso di Carobbi e Pagotto rappresenta, secondo Baragli, un segnale inequivocabile della volontà del club di fare un ulteriore passo avanti nel percorso di crescita.
Ampio spazio è stato dedicato anche al tema delle strutture. Baragli ha rimarcato l'impegno quotidiano dell'amministratore delegato Fabio Fondatori per dotare il vivaio di impianti adeguati. "Disporre di strutture idonee permette ad allenatori e ragazzi di lavorare al meglio. Uno degli obiettivi è la realizzazione di un centro sportivo arancione, così da accelerare la crescita del club", ha dichiarato, evidenziando l'importanza di investire anche sul fronte infrastrutturale.
Visibilmente emozionato, Stefano Carobbi ha espresso grande soddisfazione per l'incarico ricevuto: "Sono molto felice di entrare nella famiglia Pistoiese. Da calciatore sognavo questa maglia e ora, pur con un ruolo diverso, posso dare il mio contributo. Credo che il settore giovanile sia il riflesso del lavoro di una società e rappresenti le fondamenta per un futuro solido. Ringrazio il presidente Sergio Iorio, il direttore sportivo Massimo Taibi, l’amministratore delegato Fabio Fondatori e tutti coloro che mi hanno dato fiducia".
A sua volta, Angelo Pagotto ha sottolineato il valore intrinseco del lavoro con i giovani: "Penso che scuola calcio e settore giovanile siano la base di ogni grande club. Tutti puntiamo a vedere la prima squadra ottenere risultati, ma la nostra missione è preparare i ragazzi per il salto di qualità. Voglio formare portieri pronti a cogliere le opportunità. Se uno di loro riuscirà a esordire tra i professionisti, sarà una grande soddisfazione personale. Lavorerò affinché Raffaele Ferioli, in prima squadra, possa raccogliere i frutti del nostro lavoro". Con questi nuovi innesti, la Pistoiese si proietta verso un futuro in cui il vivaio sarà sempre più il cuore pulsante del progetto sportivo.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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