Il Tribunale Superiore di Giustizia della Catalogna (TSCJ) ha assolto Dani Alves dal reato di aggressione sessuale per cui era stato condannato. L'avvocato dell'ex giocatore di Barcellona e Juventus aveva richiesto l'assoluzione, mentre la Procura aveva chiesto un aumento della pena a 9 anni e la parte civile a 12. Tuttavia, il TSCJ, all'unanimità, ha assolto Alves per mancanza di prove.

Ricorso della Procura della Catalogna

Nonostante l'assoluzione, il caso non sembra ancora concluso. La Procura della Catalogna ha presentato un ricorso alla Corte Suprema contro la sentenza che ha assolto l'ex terzino destro brasiliano. La Procura sostiene che "la vittima è stata moralmente condannata da una sentenza straordinariamente ingiusta" della Corte di Giustizia della Catalogna e accusa la Corte di "tornare indietro di secoli nella sua valutazione del consenso, per recuperare il postulato medievale secondo cui una donna che acconsente a ubriacarsi con un uomo acconsente a tutto. Oltrepassare quella soglia non può essere interpretato come un consenso a nessun atto sessuale".

Possibili sviluppi

In seguito a questo ricorso, la stampa spagnola riporta che la Corte Suprema potrebbe confermare l'assoluzione di Dani Alves o, se riscontrasse difetti nell'approccio del Tribunale Superiore della Catalogna, annullare la sentenza e applicare nuovamente la pena iniziale di febbraio 2024: quattro anni e sei mesi.

Sezione: Attualità / Data: Mer 07 maggio 2025 alle 20:45
Autore: Davide Guardabascio
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