La Vogherese può finalmente tirare un sospiro di sollievo dopo aver conquistato la salvezza all'ultima giornata grazie al successo per 3-1 nel derby contro l'Oltrepo. Un traguardo che, tuttavia, viene accolto con sentimenti contrastanti dal presidente Oreste Cavaliere, al termine di una stagione ben più complicata del previsto.

"Sono contento per i ragazzi, hanno saputo superare tante difficoltà, ma non ho festeggiato più di tanto. L'obiettivo stagionale non era la salvezza, ma purtroppo l'evoluzione dell'annata è stata travagliata", ha dichiarato il patron rossonero, come ripreso dalla Provincia Pavese, che si avvia verso il settimo anno alla guida della società. "Resto convinto che questa squadra valga almeno 10 punti in più. La rosa è molto giovane, mentalmente ha un po' sofferto le varie tribolazioni".

Nonostante le difficoltà incontrate, Cavaliere afferma di non aver mai realmente temuto la retrocessione: "Mi sono arrabbiato solo una volta, dopo la sconfitta di Cairo Montenotte. Quella partita non andava sbagliata, ma poi il gruppo ha saputo rimediare". Tra i fattori che hanno pesato sul rendimento della squadra, il presidente cita "i tre mesi senza Guarnone, un portiere che fa la differenza in questa categoria".

Un ringraziamento particolare è stato riservato ai tifosi, definiti "un valore aggiunto, come si è visto anche nel derby con l'Oltrepo", a dimostrazione del forte legame tra la squadra e la sua comunità.

Cambiamenti in vista per la società

Guardando al futuro, Cavaliere annuncia alcune novità nella struttura societaria: "Credo ci saranno un po' di cambiamenti nella struttura societaria, dopo un po' è giusto rinnovare. Sul piano degli impianti per gli allenamenti, avremo la nostra base a Milano".

Quanto alla squadra, l'intenzione è di mantenere uno zoccolo duro dell'attuale rosa: "Nel calcio, è fondamentale dare continuità ai programmi. Noi abbiamo vinto l'Eccellenza mantenendo un gruppo che giocava insieme da 4 anni. È chiaro che in D non è facile, anche perché giocatori come Guarnone, Milani e Monza sono appetiti da club anche di categoria superiore. In questi due anni, penso di aver approfondito la conoscenza di questo campionato, e ho le idee più chiare".

Conferma per Andrea Cavaliere, incertezza per D'Agnelli

Sul fronte tecnico, il patron rinnova la fiducia al figlio Andrea, alla sua prima esperienza da allenatore in Serie D: "Ha portato la nave in porto, in un'annata difficile, anche per la squalifica che l'ha costretto a seguire le partite dalla tribuna. Andrea è giovane, ha tanta voglia di fare e un futuro davanti".

Meno certa appare invece la permanenza del direttore sportivo Rino D'Agnelli: "Ha ricevuto offerte importanti, avrà modo di valutarle. Di certo, lo voglio ringraziare per quello che ha fatto a Voghera. Presto ci incontreremo e parleremo del futuro".

Il presidente si congratula anche con il neopromosso Pavia: "Faccio i complimenti al Pavia per aver vinto l'Eccellenza, sarà bello sfidarli nuovamente nel derby", sottolineando come il prossimo campionato di Serie D vedrà ben tre squadre della provincia pavese al via: Vogherese, Oltrepo e appunto il Pavia.

Per quanto riguarda il mercato, Cavaliere rivela un desiderio personale: "Mi piacerebbe riportare in maglia rossonera Matteo Andriolo, attaccante che ha vinto l'Eccellenza con noi e che quest'anno ha giocato nella Gaviese".

La Vogherese si prepara dunque a una fase di rinnovamento, con l'obiettivo di costruire una squadra più competitiva che possa evitare i patemi d'animo vissuti in questa stagione e affrontare con maggiore tranquillità il prossimo campionato di Serie D.

Sezione: Serie D / Data: Mer 07 maggio 2025 alle 23:00
Autore: Davide Guardabascio
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