Il Fiorenzuola 1922 deve fare i conti con un'assenza importante tra i pali. Nella giornata di ieri, infatti, il portiere Matteo Malagoli si è sottoposto ad accertamenti clinici che hanno rivelato un infortunio di natura muscolare, destinato a tenerlo lontano dai campi di gioco per un periodo ancora da quantificare con precisione.
Secondo quanto comunicato ufficialmente dalla società rossonera, gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di secondo grado del muscolo pettineo della gamba destra, con un coinvolgimento marginale anche dell'adduttore lungo. Si tratta di un quadro clinico che richiede particolare attenzione e che imporrà un percorso di riabilitazione graduale prima del ritorno all'attività agonistica.
La lesione muscolare di secondo grado rappresenta un trauma di media entità, caratterizzato da una rottura parziale delle fibre muscolari. Nel caso specifico di Malagoli, l'interessamento riguarda il pettineo, un muscolo situato nella regione superiore e interna della coscia che svolge un ruolo fondamentale nei movimenti di adduzione e flessione dell'anca, oltre a contribuire alla stabilità degli arti inferiori durante i movimenti dinamici tipici dell'attività calcistica.
Il coinvolgimento, seppur marginale, dell'adduttore lungo complica ulteriormente il quadro, rendendo necessario un approccio terapeutico mirato che tenga conto dell'intera catena muscolare interessata. Questo tipo di infortunio richiede solitamente diverse settimane di stop forzato, con un programma riabilitativo che prevede inizialmente il riposo funzionale, seguito da terapie fisiche specifiche e, successivamente, da un graduale ritorno all'allenamento sul campo.
Il club emiliano ha fatto sapere che i tempi di recupero del proprio estremo difensore saranno valutati dallo staff medico rossonero nel corso delle prossime settimane. Una prudenza necessaria, considerando che la fretta nel rientro da questo genere di problematiche muscolari può aumentare significativamente il rischio di recidive, con conseguenze potenzialmente più gravi e tempi di recupero ancora più lunghi.
L'assenza di Malagoli rappresenta inevitabilmente un problema per l'allenatore del Fiorenzuola, che dovrà rivedere le proprie rotazioni tra i pali e affidarsi alle alternative presenti in rosa. Il portiere, elemento di esperienza nello scacchiere rossonero, dovrà ora concentrarsi esclusivamente sul percorso di guarigione, con l'obiettivo di tornare al più presto disponibile e nelle migliori condizioni fisiche.
La società ha voluto aggiornare tempestivamente tifosi e addetti ai lavori sulle condizioni del proprio tesserato, dimostrando trasparenza nella gestione della comunicazione relativa agli infortuni. Nelle prossime settimane saranno attesi ulteriori aggiornamenti che permetteranno di delineare con maggiore precisione la tabella di marcia per il ritorno in campo di Matteo Malagoli.
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