La marcia del Bisceglie prosegue senza sosta. La formazione nerazzurra guidata da Mister Pino Di Meo si prepara ad affrontare una nuova sfida in trasferta, questa volta sul palcoscenico del "Comunale" di Ugento, dove domenica 23 novembre, con fischio d'inizio programmato per le ore 14.30, andrà in scena il sedicesimo turno del campionato di Eccellenza pugliese.
L'appuntamento nel basso Salento rappresenta un banco di prova importante per la compagine stellata, che arriva all'incontro con uno stato di forma invidiabile. La squadra nerazzurra vanta infatti una striscia positiva di diciannove gare consecutive senza conoscere sconfitte, considerando sia gli impegni di campionato che quelli di Coppa. Un ruolino di marcia che ha consentito al Bisceglie di conquistare la seconda posizione nella graduatoria del massimo torneo dilettantistico regionale, con un bottino di 34 punti all'attivo.
Soltanto una penalizzazione di un punto impedisce attualmente alla formazione di Di Meo di spartire il primato con il Brindisi. Nonostante questo handicap amministrativo, i nerazzurri hanno dimostrato di possedere le credenziali per competere ai vertici della classifica, come testimoniato anche dalla convincente affermazione casalinga dell'ultimo turno. Il Brilla Campi è stato travolto con un perentorio 4-0 che ha ulteriormente rafforzato la consapevolezza dei propri mezzi in casa Bisceglie.
La trasferta salentina, tuttavia, non va affrontata con superficialità. L'Ugento, allenato da David Di Michele – ex calciatore professionista che ha militato in Serie A –, occupa attualmente la dodicesima piazza con 16 punti, alla pari di Novoli e Taurisano. Il bilancio stagionale dei giallorossi parla di tre successi, sette pareggi e cinque battute d'arresto, evidenziando un andamento discontinuo ma non privo di insidie.
La formazione salentina giunge a questo appuntamento reduce dal pareggio per 1-1 ottenuto nel precedente turno sul terreno del Foggia Incedit. Un risultato che conferma la capacità della squadra di Di Michele di strappare punti anche lontano dalle mura amiche, caratteristica che impone massima attenzione agli ospiti.
La memoria storica, del resto, suggerisce prudenza. Il Bisceglie ha già sperimentato in passato quanto possa rivelarsi ostico l'ostacolo rappresentato dai giallorossi, che in una precedente occasione hanno inflitto una dolorosa delusione alla piazza nerazzurra. Un precedente che dovrà servire da monito per evitare rilassamenti e mantenere alta la concentrazione.
Sul fronte organizzativo, emerge una nota dolente per i sostenitori del Bisceglie. La società nerazzurra ha infatti comunicato che, per decisione delle autorità competenti e della società ospitante, l'accesso all'impianto di Ugento sarà consentito esclusivamente ai tifosi locali, con una capienza limitata a 205 spettatori nel settore loro riservato. La tifoseria ospite non potrà quindi sostenere dal vivo la propria squadra in questa trasferta salentina. Una scelta, precisa il club, che non dipende dalla volontà del Bisceglie Calcio.
La direzione arbitrale dell'incontro sarà affidata ad Antonio Paolillo, fischietto della sezione di Barletta. Ad assisterlo sulle linee laterali saranno Giuseppe Garofalo di Bari e Luca De Simone di Casarano, chiamati a garantire la regolarità di una sfida che si preannuncia equilibrata e ricca di contenuti agonistici.
Per il Bisceglie l'obiettivo è chiaro: proseguire la serie positiva e consolidare la posizione nelle zone nobili della graduatoria, tenendo vivo il sogno di competere fino all'ultimo per le posizioni di vertice. La squadra di Di Meo sembra avere tutti i numeri per centrare l'obiettivo, ma dovrà dimostrare sul campo di saper gestire la pressione di una sfida esterna contro un avversario motivato a difendere il proprio fortino davanti al pubblico amico.
Il campionato di Eccellenza pugliese entra dunque nel vivo, con la formazione nerazzurra chiamata a confermare le proprie ambizioni in un contesto che, pur presentando insidie, appare alla portata di una squadra in salute e determinata a proseguire la propria cavalcata verso l'alto.
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