Aria di cambiamento in casa Orvietana Calcio. Alla vigilia della tredicesima giornata del campionato di Serie D, che vedrà i biancorossi impegnati tra le mura amiche contro il Poggibonsi, la società ha ufficializzato una doppia operazione di mercato destinata a ridisegnare gli equilibri della rosa. Alla corte del tecnico Antonio Rizzolo sono arrivati Gabriele Lobrano e Riccardo Tilli, profili individuati dal direttore sportivo Severino Capretti per alzare il tasso tecnico e motivazionale del gruppo in vista del prosieguo della stagione.

È stato lo stesso Capretti, durante la conferenza stampa pre-gara, a spiegare la ratio dietro questi innesti, confermando la volontà della società – supportata dal patron Biagioli – di intervenire con decisione. «Sono arrivati sia Riccardo Tilli nel reparto avanzato che Gabriele Lobrano nella mediana», ha esordito il DS. «Abbiamo messo nuova linfa, nuove qualità perché reputavamo che era il momento di inserire dei prospetti con motivazioni nuove; ci siamo accorti che qualche giocatore è arrivato a fine ciclo». Non semplici correttivi, dunque, ma scelte mirate per rivitalizzare l'ambiente: «Due giocatori che conoscevamo e che abbiamo reputato idonei per darci quel quid in più che in questo momento la squadra e l'ambiente necessitano».

Il volto nuovo per il centrocampo è Gabriele Lobrano, classe 2003. Giocatore giovane ma ambizioso, Lobrano giunge a Orvieto dopo un’esperienza all'Olbia, dove ha collezionato 12 presenze e 4 assist. Capretti lo ha descritto tecnicamente come «una mezzala box-to-box, giocatori moderni che abbinano tutte e due le fasi», sottolineando come il ragazzo provenga «da un inizio stagione importante a livello individuale».

Per il reparto offensivo, la scelta è ricaduta su Riccardo Tilli, attaccante romano classe 2000. Reduce da una stagione di alto livello al Tivoli nel 2024/2025 e con un passato tra Gelbison e Fermana, Tilli vanta numeri significativi maturati soprattutto con la maglia del Real Monterotondo: 66 presenze, 22 gol e 10 assist. «È un attaccante che nelle due stagioni a Monterotondo in D ha fatto sempre doppia cifra», ha ricordato Capretti, evidenziando la sua duttilità tattica sia come esterno che come seconda punta.

Presente in conferenza, Tilli ha mostrato idee chiare e una forma fisica già ottimale. «Sono un attaccante a cui piace prevalentemente giocare un gioco veloce, di dribbling e verticalizzazioni», ha dichiarato il neo-acquisto, ammettendo di arrivare con grande voglia di riscatto dopo un inizio di stagione complicato altrove: «Sono venuto qui proprio perché avevo quella motivazione di far vedere, di dimostrare e di fare bene».

Ma per l’attaccante romano, l'approdo in biancorosso ha un sapore particolare, che va oltre l'aspetto sportivo. Tilli ha infatti svelato un retroscena familiare toccante: «Ho un legame con Orvieto speciale in quanto la famiglia da parte di mio padre è tutta di Orvieto. Io vengo qui sin da quando sono piccolo ogni tanto e mi fa davvero tanto piacere esser tornato. Ho realizzato il sogno che era di mio nonno».

L’attenzione si è poi spostata sull'imminente impegno di campionato contro il Poggibonsi, attuale ultima della classe. Una gara che nasconde insidie psicologiche notevoli. «Se non le sai riconoscere prima della gara, poi ti puoi svegliare con tanti grattacapi da risolvere», ha ammonito Capretti, definendo il match «una partita importantissima per la nostra classifica e per descrivere quello che deve essere poi il nostro futuro».
L’approccio mentale sarà determinante. Secondo il DS, la squadra deve scendere in campo «con la leggerezza mentale perché ricordiamoci che per vincere le partite non serve l'ossessione e la paura, ma serve quella leggerezza mentale che ti fa affrontare la partita con le tue qualità».

L’arrivo di Tilli e Lobrano apre inevitabilmente le porte anche al mercato in uscita. Capretti è stato trasparente al riguardo: «Naturalmente ci saranno delle uscite [...] per giocatori che sono arrivati a fine ciclo o che hanno chiesto di andar via perché trovavano poco spazio». Un ringraziamento finale è andato al presidente Biagioli, che «ci ha dato ancora una volta la possibilità» di operare sul mercato per centrare gli obiettivi stagionali. Ora la parola passa al campo.

Sezione: Serie D / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 23:00
Autore: Nicolas Lopez
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