Il Fanfulla ha ufficializzato un colpo di mercato di spessore, assicurandosi le prestazioni di Stefano Panigada, centravanti di comprovata esperienza nei campionati dilettantistici d'élite. L'operazione rappresenta un segnale concreto dell'ambizione del club, determinato a invertire la rotta in una stagione che finora ha riservato più ombre che luci.
Nato nel 1989, Panigada porta in dote un curriculum di tutto rispetto, costruito prevalentemente tra le file dell'Eccellenza, categoria nella quale ha dimostrato continuità realizzativa e leadership tecnica. Il suo palmares personale parla chiaro: ben 188 reti segnate nel massimo campionato dilettantistico regionale, cifra che testimonia una carriera longeva e produttiva al servizio di numerose formazioni lombarde.
Il nuovo numero nove bianconero ha mosso i primi passi nel calcio che conta tra le fila del settore giovanile del Milan, fucina storica di talenti del calcio italiano. Dopo la trafila nelle giovanili rossonere, Panigada ha intrapreso il proprio percorso professionistico confrontandosi con la Serie D, la quarta divisione nazionale, indossando le casacche di Insubria, Oltrepovoghera e Bustese. In questa categoria ha messo a segno 9 reti, confermando le proprie qualità anche in un contesto di maggiore competitività.
Tuttavia, è nell'Eccellenza che l'attaccante lodigiano ha trovato la dimensione ideale per esprimere al meglio le proprie caratteristiche tecniche e atletiche. Nel corso degli anni ha militato in club di prestigio del panorama dilettantistico lombardo, tra cui Sant'Angelo, Arconatese, Saronno, Offanenghese, Tritium e Pavia, lasciando ovunque un segno tangibile in termini di gol e prestazioni.
Panigada si presenta come una punta centrale moderna, capace di coniugare diverse qualità offensive. La sua carta d'identità calcistica evidenzia un attaccante completo, dotato di una tecnica sopraffina che sa abbinare a doti fisiche superiori alla media. La velocità nello stretto e la potenza nel corpo a corpo lo rendono un avversario ostico per qualsiasi difensore, mentre la capacità di muoversi negli ultimi sedici metri con tempismo e freddezza ne fa un finalizzatore affidabile.
L'esperienza maturata in quasi due decenni di calcio giocato rappresenta un valore aggiunto fondamentale per uno spogliatoio che necessita di certezze e personalità. La dirigenza bianconera conta proprio su questi aspetti per catalizzare le energie della squadra e fornire a mister Gentilini un'alternativa tattica di peso nel reparto avanzato.
Interrogato sulle ragioni che lo hanno spinto ad accettare la proposta del Fanfulla, Panigada non ha nascosto l'importanza del fattore umano nella decisione: "Ho scelto il Fanfulla perché sono stato convinto dalla famiglia Tufo che hanno dimostrato grande interesse nei miei confronti. La motivazione per il resto della stagione è quella di accettare questa nuova grande sfida per cercare di tirar fuori il Fanfulla dalla parte bassa della classifica".
Parole che denotano consapevolezza della situazione attuale e determinazione nell'affrontare un obiettivo tutt'altro che semplice. La posizione in graduatoria impone infatti un cambio di passo immediato, e l'arrivo di un elemento di categoria potrebbe rappresentare la scintilla necessaria per riaccendere le ambizioni salvezza.
L'innesto di Panigada nello scacchiere di mister Gentilini apre scenari interessanti dal punto di vista tattico. Il tecnico potrà contare su un riferimento offensivo esperto, in grado di dialogare con i compagni di reparto e di fungere da terminale avanzato nelle azioni manovrate. La capacità dell'attaccante di attaccare la profondità e di proteggere palla spalle alla porta offre inoltre soluzioni diverse rispetto alle caratteristiche degli altri elementi offensivi a disposizione.
La società ha manifestato piena fiducia nelle capacità di integrazione del nuovo acquisto, auspicando un rapido inserimento nei meccanismi di squadra. Le prossime settimane saranno decisive per valutare l'impatto del bomber sulla manovra offensiva bianconera, soprattutto, sulla classifica.
L'operazione Panigada si configura come un chiaro segnale di vitalità da parte della dirigenza, pronta a intervenire sul mercato per puntellare l'organico e fornire al tecnico gli strumenti necessari per centrare l'obiettivo stagionale. In un campionato equilibrato come quello di Eccellenza, dove ogni punto può fare la differenza, disporre di un attaccante dalla comprovata efficacia realizzativa può rivelarsi determinante nella volata salvezza.
Il club ha voluto sottolineare la propria soddisfazione per la conclusione positiva della trattativa, augurando all'attaccante di raggiungere tanto gli obiettivi personali quanto quelli collettivi. La certezza condivisa da ambiente e tifoseria è che Panigada saprà mettersi immediatamente al servizio della causa, portando in dote non solo gol ma anche quella mentalità vincente forgiata da anni di battaglie sui campi dell'Eccellenza.
Con questo innesto, il Fanfulla si prepara ad affrontare la seconda parte di stagione con rinnovate ambizioni, consapevole che la strada verso la salvezza passerà anche dai gol e dalla leadership di Stefano Panigada.
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