Sceglie la continuità il Faenza Calcio nell’allestire la squadra che sarà impegnata nel prossimo campionato di Eccellenza regionale, confermando quattro giocatori importanti per carisma e qualità tecniche. Si tratta di Manuel Prati, Federico Bertoni, Stefano Marocchi e Tommaso Ulivieri.
Manuel Prati, 30 anni, realizzando con grande precisione e freddezza il calcio di rigore decisivo nella partita di playout a Gambettola, ha determinato la salvezza del Faenza appena due mesi fa.
Fu il momento decisivo di una stagione sofferta, ma coronata dal raggiungimento dell’obiettivo a cui Prati ha dato un contributo fondamentale dal suo ritorno, dopo pochi mesi di distacco.
La sua esperienza e la sua mentalità vincente sono qualità che danno solidità alla squadra biancoazzurra di cui è uno dei confermati leader.
“Possiamo essere la sorpresa, e lo dico in modo convinto- afferma Prati- Il gruppo ha acquisito consapevolezza e certezze nel corso della stagione passata e ora con la quasi totale conferma e inserimenti mirati di qualità, possiamo essere fiduciosi. Ci sono le premesse per partire bene e ambire a una posizione in classifica lottando anche su più fronti. Come la Coppa Italia che due anni fa onorammo fin quasi alla fine”.
A soli 25 anni, Federico Bertoni è oramai un veterano del Faenza. Di poche parole, ma molto concreto in campo, è cresciuto ancora nell’ultima stagione vissuta da protagonista con 32 presenze e 1 gol decisivo, confermandosi un lottatore capace di catturare tanti palloni e di efficaci inserimenti. Così attende la nuova avventura. “Il campionato di Eccellenza sarà molto competitivo, perchè un po’ tutte le squadre si stanno rafforzando. Noi partiamo dalla solida base di un gruppo coeso e affiatato in cui la società sta facendo innesti ponderati. Sappiamo che il campionato sarà difficile, ma siamo determinati a raggiungere l’obiettivo attraverso il gioco. Personalmente darò tutto per questa maglia che vesto da tanti anni”.
Stefano Marocchi, 32 anni, centrocampista, inizia l’undicesima stagione al Faenza calcio, con cui ci sono state alcune annate di distacco per altre esperienze, ma in pratica sempre parentesi all’interno di un lungo legame. Il suo ritorno a gennaio è stata la conferma del forte attaccamento ai colori biancoazzurri. Trequartista o esterno, Marocchi è giocatore estroso, di buona tecnica individuale e velocità, capace di saltare l’avversario diretto creando superiorità.
“Quello con la squadra della mia città è un rapporto di affetto e sono contento di aver dato il mio contributo per la risalita della classifica e raggiungere la salvezza.- dichiara Marocchi – Ora è importante ripartire da questo gruppo che la società sta ritoccando con pazienza per l’obiettivo di fare bene in un campionato che si annuncia molto competitivo”.
Con 7 gol in 27 partite, l’attaccante Tommaso Ulivieri, 29 anni, è stato il miglior marcatore del Faenza nella passata stagione e le reti potevano essere di più se non si fosse gravemente infortunato a Novafeltria in occasione del suo ultimo centro.
“Mi è dispiaciuto non dare il mio contributo a fine stagione, ma abbiamo raggiunto la salvezza – dice Ulivieri – E’ stata una soddisfazione che ci ha ripagato del grande lavoro svolto. Sono contento di poter vestire la maglia della squadra della mia città. Ora l’obiettivo è lavorare e partire bene subito. Le motivazioni ci sono tutte da parte del gruppo e mia. Personalmente punto magari ad andare in doppia cifra”. Ulivieri è un esterno offensivo, dotato di buona tecnica individuale e di velocità, bravo a dribblare palla al piede. Ha un buon rapporto con il gol.
Nicola Cavina, allenatore e direttore sportivo del Faenza, commenta così la conferma dei quattro atleti. “Sono giocatori di spessore perchè completi per qualità tecniche, tattiche e e personalità. Sono elementi centrali di un gruppo che ha raggiunto un risultato importante per come è stato ottenuto e quindi partono con grande consapevolezza del proprio ruolo. Sono molto contento di averli ancora con noi”.
I curriculum
Nato a Lugo il 24 gennaio 1995, cresciuto a Bagnacavallo dove vive, Manuel Prati ha iniziato a giocare a calcio nel Ravenna, poi ha vestito la maglia del Cesena, nelle categorie Allievi nazionali e Primavera, con un passaggio nel mezzo al Russi in Eccellenza, per poi salire in serie D per indossare le casacche di Ribelle, San Marino, Mezzolara, Romagna Centro, Forlì e Zola. Dopo tre esperienze fuori regione a Porto Sant’Elpidio nelle Marche, Caravaggio in Lombardia e Perigrano in Toscana, è tornato in Emilia-Romagna: al Granamica in Eccellenza, poi al Sanpaimola, a Massa Lombarda e a Faenza. Centrocampista costruttore di gioco, tipico play, Prati può essere impiegato anche come difensore centrale. Dotato di tecnica individuale, garantisce fisicità, ordine e ritmo..
Nato a Faenza il 20 gennaio 2000, Federico Bertoni è cresciuto nel settore giovanile del Faenza accanto a compagni come Giacomo Lanzoni con cui vinse il campionato regionale Juniores nel 2019, sotto la guida di mister Nicola Cavina. Nel frattempo aveva esordito in Prima Squadra dove è nel gruppo dei titolari oramai da 8 anni. E’ un atleta che promette ancora di migliorare, come dimostrato anno dopo anno, di grandi potenzialità, un lottatore capace di catturare tanti palloni e sempre più efficace come incursore.
Nato a Faenza il 4 novembre 1992, Stefano Marocchi è cresciuto nel settore giovanile del San Rocco, prima di passare al Faenza dove ha esordito in Eccellenza nel 2009. È stata la prima di sette stagioni consecutive in biancoazzurro. E’ sceso al Reda in Prima Categoria, dove ha vinto il campionato con mister Vezzoli. Un altro anno nella frazione faentina poi il ritorno in biancoazzurro per una annata in Eccellenza, prima di cinque stagioni al San Pietro in Vincoli con l’allenatore Agostino Vezzoli che lo ha riportato a Faenza nell’estate 2023. La squadra biancoazzurra ha conquistato l’Eccellenza a maggio 2024. Dopo cinque mesi allo Sparta Castel Bolognese in Promozione, a gennaio 2025 il ritorno a Faenza dove ha totalizzato 16 presenze e 1 gol.
Nato a Vicenza il 12 aprile 1996, Tommaso Ulivieri ha dato i primi calci nel settore giovanile della Marradese, prima di passare alla Virtus Faenza e poi al Reda nella Juniores di Serasini, ma presto inserito direttamente in prima squadra e vincere il campionato di Prima Categoria con mister Vezzoli e compagni di squadra come Gjordumi, Marocchi e “Bro”. Un altro anno a Reda, frazione di Faenza in Promozione, poi il ritorno in biancoverde per una annata alla Virtus in Prima Categoria, campionato poi vinto l’anno successivo con il team forlivese del San Leonardo allenato da Bettini, e confluito poi nel Forlimpopoli in cui ha giocato fino al 2024. Poi il passaggio a Faenza.
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