Santa Croce, il dg Claudio Agnello: “ Gara importante, ma siamo sereni”

16.10.2020 11:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Santa Croce, il dg Claudio Agnello: “ Gara importante, ma siamo sereni”

La quinta giornata del campionato di Eccellenza girone B, propone l’interessante sfida fra il sorprendente Aci Sant’Antonio e il Santa Croce. Sarà il confronto fra le seconde in classifica del girone B del massimo campionato regionale (la terza seconda in classifica è l’Igea 1946), ma, soprattutto, sarà la sfida fra le outsider di quest’inizio di stagione. I locali allenati dal bravo Alfio Torrisi si presentano con i galloni di matricola, ma, nelle prime quattro giornate di campionato hanno dimostrato di puntare alle zone alte della classifica. i santantonesi, infatti, oltre ad avere un organico di tutto rispetto, hanno, soprattutto, un’intelaiatura societaria importante che li spinge ad avere obiettivi ambiziosi. La punta di diamante dei biancoazzurri locali e principalmente il bomber Giannaula (capocannoniere del girone con sei reti all’attivo), ma, in squadra mister Torrisi può contare su altre individualità tecniche di spessore. Dal fronte Santa Croce, mister Gaetano Lucenti si aspetta da questa trasferta quelle conferme e quella continuità di risultati che potrebbero far fare il salto di qualità alla sua squadra. Il tecnico del Cigno per l’occasione recupera tutti gli effettivi, ma, in settimana ha tenuto alta la tensione per inculcare ai suoi uomini la giusta concentrazione per affrontare al meglio il confronto. L’unico infortunato del gruppo, capitan Simone Iozzia, è’ stato recuperato e per il bravo centrocampista biancazzurro potrebbe esserci un posto fra gli undici iniziali. Mister Lucenti, comunque, prenderà le ultime decisioni negli ultimi momenti precedenti al calcio d’inizio. La gara, nonostante, l’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, potrebbe ancora giocarsi a porte chiuse, tranne che la società di casa si sia già adoperata ad attrezzare la struttura sportiva alle nuove norme vigenti che consentano al pubblico di assistere alla manifestazione sportiva. A tal proposito il Direttore Generale Claudio Agnello fa il punto della situazione sulla squadra e sui preparativi per poter consentire ai tifosi del Cigno di poter assistere alle gare interne.   

"Affrontiamo la squadra più sorprendente di quest’inizio stagione. – dice Agnello – Per noi sarà una gara importante, ma, siamo sereni perché stiamo facendo bene e siamo consapevoli dei nostri mezzi. Il nostro inizio campionato è stato buono e i nove punti conquistati non devono farci adagiare, anzi, devono essere uno sprono a fare sempre bene. La società crede tanto in questo gruppo e nelle capacità del nostro allenatore e sono convinto che continuando con questa mentalità possiamo raggiungere i nostri obiettivi. L’obiettivo attuale della società, invece, è quello di consentire ai nostri tifosi di poter assistere alle gare nel nostro campo di giuoco. A seguito del recente DPCM del 13 ottobre che consente il parziale ingresso del pubblico anche negli stadi dei dilettanti, ci stiamo adoperando attraverso gli enti preposti per ottenere le autorizzazioni utili a poter ospitare gli spettatori al Kennedy per la prossima gara interna prevista Domenica 25 ottobre. Ottenere la riapertura al pubblico seppur parziale dell'impianto, sarebbe per il club e per la città un grande passo avanti. La capienza dello stadio di Santa Croce – continua Agnello - purtroppo non è particolarmente ampia e quindi con molta probabilità l'ingresso sarà concesso ad un numero di persone molto ridotto, ma nonostante ciò il club metterà in atto tutto ciò che è nelle sue possibilità per consentire ai santacrocesi di assistere dal vivo alle partite ufficiali del Cigno nel rispetto delle norme vigenti. Speriamo presto di poter comunicare agli sportivi buone notizie in merito".

La gara si giocherà al “Comunale” di Aci Sant’Antonio con inizio alle ore 15.30, a dirigere la gara sarà il signor Alessandro Colelli della sezione di Ostia Lido che sarà collaborato dai signori Gaetano Florio di Agrigento e Pablo Vasques di Siracusa