Bra: chiesta la disponibilità di uno stadio a 200 km per le gare interne

La giornata di ieri ha sicuramente il Bra come protagonista. Dopo la nostra notizia sulle presunte difficoltà del club per l'iscrizione alla Serie C 2025-2026, è arrivata la risposta del presidente Germanetti (Clicca qui). La nostra scelta di termini e struttura narrativa dell’articolo sono state interpretate dalla società piemontese come una mancanza di rispetto verso chi “lavora con amore per la vostra maglia”, ma l'intento non era assolutamente quello, come abbiamo già ribadito.

Le difficoltà del Bra legate allo stadio cittadino non le scopriamo adesso. Già lo scorso 13 aprile il presidente Germanetti dichiarò di aver avviato discorsi con Vercelli ed Alessandria per utilizzare uno dei rispetti stadi cittadini (Clicca qui), in attesa che inizino i lavori allo stadio di Bra. Lavori che, pare, non siano ancora iniziati, tanto che, appena sette giorni fa (giovedì 22 maggio), è stata pubblicata una lettera della tifoseria del Bra, preoccupata perché, citiamo testualmente, "non sono ancora giunte comunicazioni ufficiali in merito all’impianto che ospiterà la squadra nella prossima stagione di Serie C. Ci preme sottolineare, tuttavia, che ciò che più ci sta a cuore è la totale assenza di aggiornamenti riguardanti i lavori di adeguamento dello stadio di Bra".

Ad oggi non c'è conoscenza se da Vercelli o Alessandria siano arrivati degli ok ma, secondo quanto abbiamo ricostruito, il club piemontese ha chiesto l'amministrazione comunale, non sappiamo se a scopo cautelativo o come ulteriore soluzione, la disponibilità dello stadio cittadino di Sestri Levante, città ligure che dista da Bra circa 200 chilometri, più o meno due ore e mezzo di auto. Ciò significherebbe praticamente cinque ore di viaggio, tra andata e ritorno, per i tifosi (e immaginiamo per staff e calciatori) per le partite casalinghe.

La società sta lavorando per trovarsi pronta, il tempo però stringe: mancano appena sette giorni al termine ultimo per l'iscrizione al prossimo campionato. Una situazione che appare complicata in cui, lo sottolineiamo per evitare ulteriori fraintendimenti, il Bra è parte lesa.