Il Latina guarda al futuro con una mossa strategica importante: il giovane e promettente difensore centrale Davide De Marchi, classe 2007, ha firmato un contratto professionistico triennale con il club nerazzurro. L'operazione, conclusa dalla Sportmanagement di Stefano Vitullo, sottolinea la volontà del Latina di investire sui talenti emergenti.

Davide De Marchi è un difensore roccioso, che ha già un curriculum di tutto rispetto nonostante la sua giovane età. Ha militato nelle prestigiose giovanili della AS Roma, dove ha affinato le sue qualità e ha iniziato a farsi notare per la sua solidità e il suo posizionamento. Successivamente, ha continuato il suo percorso di crescita con il Tor Tre Teste, un altro vivaio rinomato per la formazione di giovani calciatori.

Già dalla scorsa stagione, De Marchi ha fatto parte del progetto Latina Calcio, integrandosi con la prima squadra. La sua presenza è stata costante, collezionando circa 25 convocazioni e dimostrando la sua vicinanza al gruppo e la sua disponibilità. Questo periodo di inserimento è stato fondamentale per la sua maturazione e per permettere al club di valutarne appieno il potenziale.

La firma del contratto professionistico triennale rappresenta un chiaro segnale di fiducia da parte del Latina nei confronti delle capacità e delle prospettive di crescita di Davide De Marchi. Il club ha riconosciuto nel giovane difensore un elemento su cui costruire il futuro della propria retroguardia.

L'operazione, curata dalla Sportmanagement di Stefano Vitullo, evidenzia l'attenzione del Latina verso il mercato dei giovani talenti e la capacità di assicurarsi profili che, pur giovanissimi, mostrano già le qualità per emergere nel calcio che conta. L'arrivo del contratto professionistico permette a De Marchi di iniziare un nuovo capitolo della sua carriera, con l'obiettivo di affermarsi sempre più nel calcio dei grandi e diventare un pilastro della difesa nerazzurra.

Sezione: Esclusiva NC / Data: Sab 05 luglio 2025 alle 19:19
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print