Benevento, mister Auteri: «Non mi piacciono certe facce amareggiate, siamo umani e ricominciamo»

Un pareggio che sa di sconfitta per il Benevento, che sul campo del Picerno si è fatto rimontare due reti, vedendo sfumare una vittoria che sembrava ormai acquisita.

Nonostante il risultato finale di 2-2, l'allenatore giallorosso, Gaetano Auteri, si è detto soddisfatto della prestazione complessiva della squadra, pur ammettendo una gestione non ottimale di alcuni momenti cruciali del match.

"Abbiamo giocato una partita nel complesso molto buona," ha esordito il tecnico. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, Auteri ha escluso un rilassamento mentale del gruppo. "Non c'è stato un vero e proprio calo di tensione dopo il doppio vantaggio. Non ci sono spiegazioni razionali per questo risultato: le due reti subite sono state originate da episodi che non siamo riusciti a gestire con la dovuta attenzione."

L'allenatore ha poi giustificato alcune scelte tecniche, chiarendo che i cambi erano volti a dare respiro a giocatori affaticati. "Della Morte stava facendo bene, e ho optato per far rifiatare Lamesta. È significativo che proprio nel momento in cui avevamo cercato di tutelarci in campo con gli ingressi di Pierozzi e Mehic, abbiamo subito i due gol che hanno riequilibrato la partita."

Nonostante la delusione per i punti persi, Auteri ha ribadito la qualità della prova: "Nell'arco della gara abbiamo fatto ciò che dovevamo e io sono contento dell'impegno, se si escludono quei due episodi che hanno portato ai gol subiti. Adesso, però, è il momento di rimettersi subito al lavoro e concentrarsi sul Trapani. Non mi piacciono certe facce amareggiate che vedo; è normale che chi subentra possa commettere qualche piccola imprecisione, siamo tutti umani."