Cavese, mister Prosperi: «Per fare delle scelte importanti, bisogna avere la possibilità di fare scelte importanti»

La Cavese si prepara ad affrontare il Monopoli (classificato tra le prime posizioni con 11 punti) in una sfida serale attesa, in un momento particolarmente delicato per i metelliani, che occupano l'ultima posizione in classifica con soli due punti raccolti.

Mister Rosperi ha incontrato la stampa, analizzando con estrema calma la situazione e difendendo il lavoro svolto nonostante i risultati stentino ad arrivare.

L'allenatore ha subito espresso il suo giudizio sulla recente prestazione: «La squadra era abbattuta perché secondo me è stata la prima prestazione meno positiva rispetto alle altre». Rosperi ha voluto distinguere la gara precedente dal cammino generale.

«È vero abbiamo fatto solo due punti ma al netto delle innumerevoli difficoltà abbiamo fatto buonissime prestazioni». Al contrario, l'ultima partita è stata "sporca" e "non bella", e il morale della squadra era basso.

Nonostante le voci e le speculazioni sul suo futuro, Rosperi ha ostentato una totale tranquillità riguardo la sua posizione. «Mi chiedete tutti della mia posizione ma sono estremante sereno del lavoro che sto facendo e di come lo sto facendo, ognuno poi giudica per quello che deve giudicare», ha dichiarato.

Il tecnico ha ribadito di agire con la massima onestà professionale: «Cerco di fare quello che devo fare con la massima serenità e quella non la può intaccare nessuno e ognuno sa quello che deve fare e sa quello che ha fatto e non ho nessun tipo di preoccupazione o dubbi sul lavoro che sto facendo».

Rosperi ha riconosciuto la fredda logica del calcio: «Il calcio è fatto di risultati e i risultati non stanno venendo». L'allenatore ha ammesso la possibilità di aver commesso degli sbagli, sebbene questi siano parte integrante del mestiere. «I fattori possono essere tanti sicuramente avrò fatto degli errori, gli errori li fanno tutti pure chi vince le partite, ho fatto sicuramente degli errori, potevo incidere meglio? Potrebbe essere anche vero».

Il tecnico ha preferito concentrarsi su ciò che ha mancato la squadra in campo, in particolare l'atteggiamento. «Non mi piace lanciare messaggi perché è giusto che la piazza abbia gli umori che sente. Alla squadra l'unico rimprovero che ho fatto è che mercoledì abbiamo giocato con poco coraggio, sicuramente abbiamo fatto una partita con poco coraggio e probabilmente dobbiamo fare di più».

L'allenatore ha poi toccato un punto cruciale relativo alle sue decisioni in campo. «Intanto per fare le scelte importanti, bisogna avere la possibilità di fare scelte importanti». Nonostante il risultato, la prestazione non è stata sufficiente: «A me mercoledì la partita non è piaciuta, ma anche se avessimo vinto o fatto risultato l'idea sarebbe stata la stessa, ma non meritavamo di perdere».

Rosperi ha precisato che la sconfitta non è stata il frutto di una netta superiorità avversaria: «Parliamoci chiaro l'occasione più nitida l'abbiamo avuta noi con Munari e il Latina non è che abbia fatto chissà cosa per vincere la gara. La partita è stata brutta».

Guardando all'avversario di domani, Rosperi ha riconosciuto la differenza di potenziale in organico: «Il Monopoli è arrivata terza in classifica e ha un organico diverso dal nostro, cercheremo di fare la partita migliore».

Il messaggio lanciato alla squadra è di approcciare l'incontro con lucidità e normalità, senza farsi travolgere dalla pressione. «Lo ripeto l'ho detto alla squadra e a me stesso: la partita va affrontata come una partita normale». L'allenatore si è detto convinto che l'impegno finora è stato massimo: «Per me la squadra sta facendo quello che poteva fare di più».

Per la sfida imminente, Rosperi chiede di replicare l'atteggiamento propositivo delle prime uscite. «Mi aspetto che ci andiamo a giocare la partita, cercando con coraggio di fare quello fatto nelle ultime cinque». Il tecnico ha anche difeso il tenore delle prestazioni precedenti, smentendo un calo fisico: «Non sono d'accordo che siamo scomparsi dal 70' con il Giugliano perché a Casarano la squadra fino al 2-0 ha fatto bene al netto delle tantissime assenze».

Infine, la situazione infermeria registra nuovi problemi: «A parte i lungodegenti mancherà Piana che non parte con noi e stiamo valutando Fella e Awua». Un ringraziamento particolare è andato a Fella per lo sforzo compiuto: «Lo devo ringraziare perché secondo me probabilmente mercoledì non era nelle condizioni di giocare». La Cavese si prepara dunque alla sfida con il Monopoli con qualche defezione, ma con la serenità di chi sa di aver dato il massimo.