Il derby che si avvicina tra Salernitana e Cavese è stato al centro delle dichiarazioni del vice presidente metelliano, Angelo Piscitelli, intervenuto ai microfoni della trasmissione Granatissimi su Ottochannel. Il dirigente ha affrontato una questione spinosa che continua a penalizzare la Cavese e, più in generale, il calcio di categoria: le restrizioni sulle trasferte.

Piscitelli ha ricordato che «già lo scorso anno siamo stati ampiamente penalizzati sul tema delle trasferte». Pur riconoscendo la serietà dei «piani di sicurezza», il vice presidente ha espresso l'auspicio che in futuro si trovino «soluzioni meno drastiche». La sensazione è che si ricorra troppo spesso alla «via più semplice», finendo per limitare ingiustamente la tifoseria. Il calcio, secondo Piscitelli, è un fenomeno di «passione e deve essere vissuto insieme alla propria gente».

Il dirigente ha espresso forte disappunto per il perdurare di certe misure, affermando con nettezza: «È assurdo continuare a pagare per episodi di vent’anni fa». Pensava, ha concluso, che il sistema potesse evolvere, ma l’occasione «si è persa».

La rivalità tra le due squadre è innegabile, ma per la Cavese deve restare circoscritta al rettangolo verde: «Certo che c’è, è innegabile. Ma per la Cavese resta confinata al campo».

Attraverso lo sport, il club desidera veicolare «valori, come l’importanza di stemperare i toni», ricordando che una volta conclusi i «90 minuti bisogna tornare alla vita reale e comportarsi da uomini e persone civili».

Dal punto di vista strettamente agonistico, Piscitelli ha definito il match in programma come «una sfida delicata». Il vice presidente ha riconosciuto la forza dell'avversaria, inquadrandola tra le formazioni di vertice del campionato. «Affronteremo la Salernitana, una squadra costruita per vincere il campionato, così come Benevento e Catania, club che puntano con decisione alla Serie B».

Nonostante la caratura degli avversari, l'auspicio è quello di vedere una Cavese all'altezza della situazione: «Mi auguro di vedere una Cavese capace di dare continuità all’ottima prova di Monopoli e di esprimersi al massimo, anche oltre il 100%, per fermare la Salernitana». La recente vittoria è stata cruciale, poiché ha permesso di «riprendere il cammino intrapreso con mister Prosperi».

La squadra, ha continuato Piscitelli, è caratterizzata da una forte impronta giovanile e da una mentalità propositiva: «Siamo una squadra giovane, che affronta le sfide con coraggio e con la volontà di proporre un gioco positivo». Il vice presidente ha espresso la convinzione che, per innescare un cambiamento positivo «a livello nazionale», il punto di partenza debba essere proprio questa categoria. Nonostante le difficoltà oggettive, l'ambiente è pervaso da «grande entusiasmo e fiducia nel nostro percorso».

Sezione: Serie C / Data: Gio 02 ottobre 2025 alle 19:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print