Alla vigilia della sfida contro la Casertana, l'allenatore del Crotone, mister Emilio Longo, ha incontrato i media per analizzare il momento dei rossoblù. La squadra viene da una fase positiva della stagione e l'obiettivo è proseguire sul percorso intrapreso, come ribadito dal tecnico.

«Il campionato è di grandissimo equilibrio, nessuno avrà un percorso facile», ha commentato Longo, ponendo l'attenzione sulla competitività del torneo. La chiave, per i calabresi, è la mentalità: «Noi dobbiamo pensare a cosa possiamo fare per essere protagonisti, come stiamo facendo dal ritiro fino a oggi».

La gara di domani si inserisce in un calendario fitto, che ha visto le squadre impegnate nel turno infrasettimanale, rendendo il recupero fisico e mentale un fattore determinante. «Casertana è una squadra con grande qualità individuale. Sarà una partita particolare, peserà chi ha recuperato meglio», ha sottolineato Longo.

Il tecnico ha spiegato di aver gestito le energie attraverso una moderata rotazione, ma l'attenzione sui carichi di lavoro rimane alta. «Abbiamo fatto turnover, ma ci sono tre-quattro giocatori con minutaggio pieno da valutare». L'allenatore ha voluto anche ridefinire il concetto di titolarità in un gruppo compatto. «La titolarità per me non è solo partire dall’inizio: chi entra deve farsi trovare pronto, e a Bergamo lo hanno dimostrato tutti», ha elogiato i suoi, prima di lanciare la richiesta per la partita imminente: «Domani servirà sacrificarsi e faticare per portare a casa il risultato».

Analizzando in dettaglio l'avversario campano, il tecnico del Crotone ha identificato i maggiori pericoli e le contromisure da adottare. «La Casertana ha un tridente offensivo molto pericoloso», ha avvertito Longo, indicando chiaramente dove concentrare le attenzioni difensive.

Le chiavi tattiche saranno due: impedire agli avversari di trovare spazi in profondità e superare l'avversario nei contrasti individuali. «Dovremo vincere i duelli difensivi e non concedere profondità, soprattutto a Kallon», ha specificato, identificando il rapido attaccante come l'elemento più temibile da arginare.

Nonostante la cautela difensiva, il Crotone non rinuncerà ad attaccare. La partita dovrà essere gestita con intelligenza e ambizione: «Sarà una partita da giocare con pazienza e maturità, ma anche con l’ambizione di dominare gli spazi quando avremo palla». Longo si aspetta una sfida aperta e spettacolare, data la mentalità offensiva di entrambe le formazioni. «Mi aspetto una gara bella da vedere, perché entrambe le squadre hanno la mentalità di fare gol». Alla fine, saranno i dettagli a fare la differenza: «Chi vincerà più duelli avrà grandi possibilità di portare a casa i tre punti».

Sezione: Serie C / Data: Sab 27 settembre 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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