La parabola calcistica di Roberto Pierno rappresenta uno di quei casi che dimostrano come nel mondo del pallone le situazioni possano ribaltarsi in maniera inaspettata. Il giovane attaccante, nato nel 2001, ha vissuto un'estate da incubo che sembrava aver compromesso definitivamente il suo futuro nel Campobasso, per poi ritrovarsi a essere uno dei protagonisti della squadra molisana.
La vittoria di ieri sera contro il Pontedera ha visto Pierno firmare la terza marcatura nella goleada dei rossoblù, realizzando una rete di pregevole fattura tecnica che ha ulteriormente arricchito il bottino della sua squadra. Un gol che rappresenta non solo un contributo tattico importante, ma anche il simbolo di una crescita personale che ha portato il calciatore a superare momenti particolarmente difficili.
L'analisi della prestazione
Il giovane attaccante ha analizzato con lucidità la prestazione della squadra, mostrando quella maturità che spesso manca ai calciatori della sua età. "Siamo contenti per la vittoria, all'inizio della gara siamo stati molli poi con un pizzico di fortuna e bravura abbiamo sbloccato la partita. Mi dispiace per quanto accaduto a Carpi, quell'errore ha compromesso una buona partita alla mia prima partita ufficiale. Mi sono fatto saltare in maniera ingenua, ma fa parte del calcio che ti da la possibilità di riscattarti".
Le parole di Pierno rivelano un approccio equilibrato alla sua carriera, con la capacità di riconoscere tanto i meriti quanto gli errori commessi. Il riferimento al match di Carpi evidenzia come il calciatore non nasconda le proprie responsabilità, mantenendo però la fiducia nelle possibilità di riscatto che il calcio può offrire.
Il difficile periodo estivo
Ma è nel racconto della sua esperienza estiva che emerge tutta la complessità della situazione vissuta dal giovane attaccante. "Non è quantificabile la mia felicità, ho passato una brutta estate. C'è stata una scelta della società che ho accettato poi per fortuna sono rimasto, devo ringraziare il mister e il club di reintegrarmi in gruppo. A questo punto spetta a me dimostrare a loro di aver fatto la scelta giusta".
Queste dichiarazioni gettano luce su un periodo particolarmente travagliato, durante il quale Pierno si è trovato ai margini del progetto tecnico del Campobasso. La decisione societaria di escluderlo temporaneamente dalla rosa aveva fatto presagire una cessione o comunque un futuro lontano dai colori rossoblù. Tuttavia, l'evolversi della situazione ha permesso al calciatore di riconquistare la fiducia dell'ambiente tecnico.
La gratitudine verso l'ambiente
L'atteggiamento del giovane attaccante dimostra una notevole maturità nel gestire una situazione che avrebbe potuto compromettere definitivamente i rapporti con la società. La sua gratitudine verso l'allenatore e il club per averlo reintegrato nel gruppo testimonia una professionalità che va oltre l'età anagrafica.
Il percorso di Pierno rappresenta un esempio di come nel calcio moderno le dinamiche possano cambiare rapidamente, richiedendo ai calciatori capacità di adattamento e resilienza. La sua storia dimostra che talvolta le difficoltà possono trasformarsi in opportunità di crescita, purché si mantenga l'atteggiamento giusto e la determinazione necessaria.
Prospettive future
Con la rete realizzata contro il Pontedera, Pierno ha dimostrato di poter essere un elemento importante nello scacchiere tattico del Campobasso. La sua capacità di finalizzazione, unita alla crescita caratteriale dimostrata nel superare il difficile periodo estivo, potrebbe renderlo un protagonista della stagione rossoblù.
Il calcio, con le sue dinamiche imprevedibili, ha offerto a Roberto Pierno una seconda possibilità che il giovane attaccante sembra determinato a sfruttare al meglio. La sua storia rappresenta un monito per tutti quei calciatori che si trovano ad affrontare momenti di difficoltà: nel mondo del pallone, le situazioni possono sempre cambiare, e spesso è l'atteggiamento mentale a fare la differenza tra il successo e il fallimento.
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 21:00 De Marco scalda l'ambiente Vigor: «Contro l'Unipomezia per il tris, spero di fare ancora gol e assist»
- 20:45 Calciomercato Avellino: Marchisano saluta a gennaio, sfida aperta tra Foggia e Giugliano
- 20:30 Serie B LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Bari-Catanzaro
- 20:15 Trento, Tabbiani carica l'ambiente: «Vogliamo il risultato attraverso il gioco, il nostro rendimento può decollare»
- 20:00 Ostiamare capolista, D'Antoni non si ferma: «Vogliamo un Natale sereno, ma il Giulianova è un osso duro»
- 19:48 ufficialeChieti, veste di neroverde l'attaccante Margiotta
- 19:45 Siracusa, il presidente Ricci: «Il momento difficile è alle spalle, non mollo e ripartiamo insieme»
- 19:32 ufficialeFoligno, in attacco arriva il classe 2002 Manfredi
- 19:30 Nola, doppio colpo under: arrivano La Manna e Indiano
- 19:15 Modena-Venezia, l'allarme di Stroppa: «Loro completi e con grande gamba, servirà una battaglia sui duelli»
- 19:00 «Abbiamo 15 assenti, siamo in emergenza totale»: De Giorgio scuote il Potenza prima di Monopoli
- 18:45 «La Ternana è tosta, ma non abbiamo paura»: Amey suona la carica in casa Pianese
- 18:30 Dal vivaio alla Serie D: il salto tra i grandi del classe 2008 Federico Marini
- 18:15 Asse bollente Perugia-Padova: pronti 300 mila euro per il gioiello biancorosso
- 18:00 Serie C girone C, futuro assicurato: la classifica del minutaggio per i nati dopo il 2004
- 17:45 «È tanta roba la carica dei tifosi»: Greco sprona la Torres per l'impresa contro l'Arezzo
- 17:30 Crotone, Vrenna: «Allenamenti in condizioni difficili, da gennaio taglieremo ancora i costi per sopravvivere»
- 17:15 Foggia e Giugliano puntano il colpo in casa Avellino: occhi su un giovane di prospettiva
- 17:05 Sambenedettese, De Angelis avvisa: «L'obiettivo resta la salvezza, a gennaio non faremo follie»
- 17:00 Giovani promesse in vetrina: gli under 21 più utilizzati nel girone B di Serie C
- 16:50 Gregucci carica la Sampdoria: «Vogliamo rimpinguare la classifica, a Padova serve più qualità»
- 16:45 Vicenza-Triestina, ultima chiamata per il girone d'andata: Gallo recupera i suoi pezzi pregiati
- 16:40 Tegola Pistoiese, malore improvviso per Montalto: TAC d'urgenza e stop forzato
- 16:35 ufficialeL'Asti ha annunciata un'altra rescissione di contratto
- 16:30 Lescano agita il mercato di C: tre big all'assalto del bomber dell'Avellino
- 16:25 ufficialeDoppio arrivo in casa Sondrio. Due cessioni, una alla Sammaurese
- 16:15 Addio in vista a Siracusa? Due big puntano i fari su Racine Ba
- 16:00 Serie C, uno sguardo versi i giovani: ecco gli under 21 più utilizzati nel girone A
- 15:45 Reggio Ravagnese, il nuovo centrocampista arriva dalla Serie D
- 15:30 Anzio, Segat: «Crediamo nella salvezza, ma la strada è ancora lunga»
- 15:15 Borgosesia, dopo la grande paura c'è il sollievo: capitan Mazzola torna a casa
- 15:10 Serie D, programma ed arbitri del 17° turno. Ci sono tre anticipi
- 15:05 «Abbiamo seminato tanto, ora vogliamo il premio»: Raffaele carica la Salernitana per il derby con il Foggia
- 15:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone I: Ragusa ed Enna le più giovani
- 14:50 Serie D, si chiude il girone d’andata: il programma della 17ª giornata. Domani tre anticipi
- 14:45 Capuano chiama, Marcone risponde? L’intrigo di mercato tra Giugliano e Picerno
- 14:35 «La vittoria arriva solo se facciamo tutto bene»: D’Alesio carica la Samb per il derby con la Vis Pesaro
- 14:30 Santarcangelo, è Luca Fregnani il nuovo allenatore
- 14:24 ufficialeColpo di mercato del Saluzzo. Confermata la nostra esclusiva
- 14:15 Un "Inglese" a Brescia: la pazza idea per far sognare i tifosi
- 14:05 ufficialeL'Acireale ha annunciato l'addio di un calciatore
- 14:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone H: Martina e Nardò agli estremi della classifica
- 13:48 ufficialeVirtus Francavilla, via in prestito Baglivo, Albano e Gorgoni
- 13:45 Mercato Catania, colpo in canna in difesa: si punta il centrale del Monopoli
- 13:30 Ercolanese, in difesa c'è un innesto d'esperienza
- 13:15 Fasano, Ghilardi al veleno contro le critiche: «Ci metto la faccia e i soldi, chi vuole rompere il giocattolo non ci riuscirà»
- 13:05 Afragolese, colpo di prospettiva: arriva il talento Fontanella dall'Avellino
- 13:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone G: la più bassa è quella del Sassari Latte Dolce
- 12:45 Avellino, addio vicino per Cagnano: una big lo vuole subito per puntare alla B
- 12:30 C'è un club di Eccellenza che rischia di non finire la stagione