Una sconfitta che lascia l'amaro in bocca quella del Gubbio sul campo dell'Arezzo, decisa da un calcio di rigore trasformato da Cianci. Mister Domenico Di Carlo, pur rammaricato per il risultato, vede però segnali incoraggianti nella prestazione offerta dai suoi uomini contro una delle formazioni più quotate del campionato.

L'allenatore rossoblù parte dall'analisi della prova fornita dalla squadra, evidenziando i progressi rispetto alla precedente uscita stagionale: "Mi aspettavo, dopo una prestazione opaca come quella con il Pontedera una reazione sull'aspetto del gioco, dell'intensità, dell'aggressività. Oggi (ieri, ndr), contro un ottimo Arezzo, che non ha bisogno di presentazioni, abbiamo fatto una partita, siamo stati bravi sia in fascia sia centralmente, siamo stati aggressivi, quello che il Gubbio deve fare".

Di Carlo appare soddisfatto dell'approccio tattico e mentale mostrato dalla formazione umbra, convinto che questo rappresenti la strada giusta da seguire per competere ad alti livelli: "Quando alziamo questo livello, ce la possiamo giocare contro tutti e l'abbiamo dimostrato oggi".

Tuttavia, la partita ha raccontato anche l'altra faccia del calcio, quella fatta di episodi determinanti che possono indirizzare l'esito di una gara. Il tecnico non può fare a meno di sottolineare questa componente: "Poi il calcio è fatto di episodi, basta vedere l'episodio del gol dell'Arezzo e gli episodi nostri. Se non ti girano non ci puoi fare niente, il calcio è micidiale".

Nonostante la delusione per i tre punti sfumati, l'allenatore invita l'ambiente a concentrarsi sugli aspetti positivi emersi dalla sfida: "Bisogna però prendere il meglio di questa partita, ripartiamo da questa partita come atteggiamento, come gioco e soprattutto come intensità di squadra, perché noi dobbiamo giocare in questo modo qui per far sì che le nostre qualità vengano fuori. La concretezza verrà fuori più in là".

Il match ha visto il portiere avversario Venturi protagonista con interventi decisivi che hanno negato il pareggio ai rossoblù. Ma è sul tema arbitrale e sul VAR che Di Carlo si sofferma con particolare enfasi, manifestando un malcontento crescente per alcune decisioni sfavorevoli accumulate nelle ultime giornate.

L'episodio che ha maggiormente fatto discutere riguarda un'azione potenzialmente da rigore a favore del Gubbio, annullata dopo verifica video: "Oggi Venturi ha fatto due super parate e poi c'è l'episodio dell'FVS che ancora una volta non ci ha girato a favore. A Campobasso c'era un rigore netto, oggi c'era rigore e espulsione e mi dicono che c'è fallo di Signorini. Se c'è un fallo di Signorini qui non si può più giocare a calcio".

Il tecnico non nasconde la propria frustrazione per quella che ritiene una ricerca eccessiva del dettaglio: "Sono andati a vedere un fallo che nessuno ha visto, neanche i calciatori dell'Arezzo, però lo accettiamo. Purtroppo sono già tre volte che succede contro noi e comincia a darmi fastidio questa cosa perché non può essere sempre da una parte".

Analizzando le dinamiche del gol subito, Di Carlo offre anche una lettura più tecnica dell'episodio che ha sbloccato la partita: "Il gol dell'Arezzo è stato un nostro infortunio, sul quale è stato bravo il loro attaccante. Questi errori possono capitare, soprattutto ai giovani, però dobbiamo lasciarli sbagliare qualche volta senza mettergli pressione addosso".

La risposta della squadra dopo lo svantaggio è stata comunque all'altezza delle aspettative dell'allenatore, che elogia la reazione dei suoi giocatori: "La squadra ha mantenuto il campo bene, abbiamo provato ad attaccare sia centralmente che in fascia e abbiamo fatto quello che dovevamo fare. I ragazzi hanno tirato fuori gli artigli e non hanno mollato".

Il Gubbio è andato vicinissimo al pareggio in pieno recupero, come ricorda lo stesso Di Carlo: "Abbiamo avuto anche la palla per pareggiare al 97' con Ghirardello ma è stato bravissimo il difensore dell'Arezzo a salvarla".

Una beffa finale che si aggiunge alla serie di episodi sfortunati che hanno caratterizzato la giornata rossoblù. Ora per il Gubbio l'obiettivo sarà quello di confermare l'atteggiamento mostrato ad Arezzo, cercando però di capitalizzare meglio le occasioni create e sperando in una maggiore fortuna negli episodi chiave delle prossime partite.

Sezione: Serie C / Data: Sab 11 ottobre 2025 alle 11:45
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print