L'Acireale riabbraccia Salvatore Manfrellotti. La società granata ha ufficializzato nelle ultime ore il ritorno dell'attaccante napoletano, classe 1994, che si appresta a vivere la sua seconda avventura in maglia granata dopo l'esperienza positiva della stagione 2018/2019. Un acquisto che porta in dote esperienza, qualità realizzative e la voglia di riscatto di un giocatore che ha attraversato mesi difficili.
Manfrellotti era già arrivato ad Acireale nei giorni scorsi, ma solo ora il club ha dato il via libera alla comunicazione ufficiale. Si tratta di un ritorno alle origini per un centravanti che in Sicilia orientale ha vissuto uno dei momenti più prolifici della propria carriera, lasciando un ricordo indelebile negli appassionati granata.
Il profilo del giocatore
Alto un metro e ottantatré centimetri, destro di piede, Manfrellotti è l'emblema dell'attaccante d'area di rigore: un opportunista dal fiuto del gol, specializzato nello sfruttare le occasioni dentro e intorno ai sedici metri. La sua carriera parla chiaro: oltre 300 presenze in Serie D distribuite tra i gironi F, G, H e I, con un bottino di circa 70 reti all'attivo.
Il curriculum del bomber partenopeo è ricco di esperienze. Ha vestito le maglie di Savoia, Pomigliano, Noto, Puteolana, Gioiese, Frattese, Agropoli, Real Normanna, Roccella, Sarnese, Roma City, Nardò, Bisceglie, Messina – dove nella stagione 2020/2021 ha conquistato il campionato – Portici, Angri, Nola, Fiuggi e, più recentemente, Città di Sant'Agata. Un percorso lungo e variegato, con fortune alterne, ma sempre ai livelli della quarta serie nazionale.
Il primo capitolo acese: 15 gol da protagonista
La prima esperienza di Manfrellotti ad Acireale risale alla stagione 2018/2019, quando il centravanti si impose come uno dei trascinatori della squadra. In quella annata disputò 32 partite mettendo a segno ben 15 reti, numeri che ne fecero uno dei terminali offensivi più prolifici del girone. Un rendimento che ha lasciato traccia profonda nella memoria dei tifosi e che rappresenta un punto di riferimento per il suo rilancio.
L'ultima stagione e la lunga squalifica
L'annata appena trascorsa con la maglia del Città di Sant'Agata ha riservato a Manfrellotti un finale amaro. L'attaccante ha collezionato 21 presenze condite da 4 reti, ma a febbraio è incappato in un episodio che ha segnato una brusca interruzione della sua stagione. Al termine di una gara particolarmente concitata, Manfrellotti è stato protagonista di un'aggressione ai danni di Girasole, difensore della Reggina. Un gesto che gli è costato una pesante squalifica di sei mesi, che lo ha tenuto lontano dai campi fino a tempi recenti.
Un periodo certamente complicato per il giocatore, che ha dovuto fare i conti non solo con la lontananza dal rettangolo verde, ma anche con le riflessioni personali su un episodio che ha macchiato una carriera altrimenti solida. La lunga pausa forzata si è ora conclusa, aprendo le porte a una nuova opportunità.
La voglia di riscatto
Il ritorno ad Acireale assume quindi un significato particolare. Manfrellotti torna in una piazza dove ha già dimostrato il proprio valore, dove è stato apprezzato e dove può ritrovare quella serenità necessaria per rilanciarsi. La scelta della società granata di puntare su di lui testimonia la fiducia nelle sue qualità tecniche e nella capacità di superare un momento difficile.
Per l'attaccante napoletano si tratta dell'occasione ideale per voltare pagina: ritrovare la rete con continuità, riconquistare la stima dell'ambiente calcistico e dimostrare che l'episodio che gli è costato la squalifica rappresenta soltanto una parentesi negativa in una carriera costruita con impegno e dedizione.
Le prospettive
L'Acireale potrà contare su un elemento di indubbia esperienza, abituato ai ritmi e alle insidie della Serie D. Un giocatore che conosce già l'ambiente, la città e le aspettative di una tifoseria esigente ma calorosa. Dal canto suo, Manfrellotti avrà l'opportunità di rimettersi in gioco in un contesto familiare, con l'obiettivo di ripetere e possibilmente superare i numeri della sua prima avventura in granata.
La società ha accolto il ritorno del centravanti con un messaggio essenziale ma significativo: "Bentornato ad Acireale, Sasà!". Poche parole che racchiudono la soddisfazione per un acquisto che unisce competenza tecnica e conoscenza dell'ambiente, elementi fondamentali per costruire un percorso di crescita.
Ora la parola passa al campo. Manfrellotti dovrà dimostrare di aver ritrovato la forma migliore dopo i mesi di inattività e di essere pronto a trascinare l'attacco granata con la sua capacità di finalizzare. I tifosi attendono con curiosità il suo rientro in campo, sperando di rivedere quel bomber rapace e decisivo che ha fatto innamorare la piazza nella stagione 2018/2019.
Il mercato dell'Acireale si arricchisce così di un tassello potenzialmente decisivo, un innesto che potrebbe rivelarsi determinante per le ambizioni stagionali della squadra. Per Salvatore Manfrellotti inizia un nuovo capitolo, con la consapevolezza che ad Acireale ha già scritto pagine importanti e con la determinazione di aggiungerne di nuove, ancora più significative.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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