Guidonia, mister Ginestra: «Abbiamo tanti calciatori con poca esperienza in C»

Il Guidonia ha scritto una pagina indimenticabile della sua storia, conquistando il primo successo in Serie C con una vittoria di prestigio contro il Livorno allo stadio Picchi.

Una vittoria arrivata grazie a un secondo tempo giocato con intensità e un atteggiamento che ha fatto la differenza. Il tecnico dei laziali, Ciro Ginestra, ha espresso la sua gioia per il risultato e ha analizzato i punti di forza che hanno permesso alla squadra di conquistare i tre punti.

La prima vittoria storica e la crescita della squadra

Ginestra ha definito la vittoria "storica e molto importante", aggiungendo che la sua squadra meritava qualcosa in più già nelle due partite precedenti. “Anche oggi abbiamo messo in campo un atteggiamento serio, importante ed era quello che serviva per affrontare una squadra forte come il Livorno”, ha commentato l'allenatore. Ha sottolineato la supremazia mostrata nella seconda metà di gara: “Credo che soprattutto nel secondo tempo abbiamo veramente dominato la partita ed abbiamo avuto 4 o 5 occasioni per fare gol, ne abbiamo fatto solo uno, ma siamo molto contenti di aver portato a casa questo risultato storico”.

La tattica e il ruolo del centrocampo

Dal punto di vista tattico, il Guidonia ha avuto la meglio, soprattutto a centrocampo, dove ha saputo neutralizzare gli avversari. “Avevamo preparato questo tipo di partita perché sapevamo che loro avrebbero potuto giocare con due attaccanti”, ha spiegato Ginestra, riferendosi a giocatori di spessore come Di Carmine e Dionisi. L’obiettivo era quello di creare superiorità in mezzo al campo. Tuttavia, secondo il tecnico, al di là dell'aspetto tattico, la chiave del successo è stata l'approccio mentale dei suoi giocatori. “Aldilà dell’aspetto tattico oggi secondo me ha fatto la differenza l’atteggiamento della mia squadra. Abbiamo messo in campo aggressività, cattiveria, passione e fame di vittoria e queste caratteristiche ci hanno portato alla vittoria”, ha aggiunto.

Niente timore reverenziale e un obiettivo chiaro

Il Guidonia, anche contro club più blasonati, ha dimostrato di non soffrire di timore reverenziale, una caratteristica che era emersa anche nella precedente trasferta. “Anche a Perugia avevamo affrontato la gara in questo modo e potevamo vincere anche lì”, ha ricordato Ginestra. Molti dei suoi giocatori sono alla prima esperienza in questa categoria, e per loro partite come quelle contro Perugia e Livorno sono fondamentali per crescere. “Noi abbiamo molti giocatori alla loro prima esperienza in questa categoria e per noi fare esperienza è fondamentale. Gare come quella di Perugia e di oggi ci saranno molto utili”, ha ribadito.

Infine, Ginestra ha tracciato il profilo del campionato che attende la squadra, un campionato che si prospetta equilibrato e ricco di opportunità. “Un campionato molto equilibrato anche dal punto di vista qualitativo, ci sono grandi piazze e tante occasioni di giocare a calcio e farlo bene. Noi ci dobbiamo salvare, siamo una neopromossa e abbiamo giocatori bravi, ma quello resta il nostro primo obiettivo”, ha concluso il mister, fissando l'obiettivo primario del Guidonia per la stagione.