La Juventus Next Gen conquista tre punti preziosi nel match contro la Torres, ribaltando una situazione inizialmente complicata. Il tecnico Massimo Brambilla analizza la prestazione dei suoi ragazzi con un bilancio sostanzialmente positivo, evidenziando la capacità di reazione mostrata dalla squadra nelle difficoltà.
Il mister bianconero non nasconde che l'inizio di gara non sia stato dei migliori per la sua formazione, ma sottolinea come il gruppo sia riuscito a mantenere la giusta mentalità: «È stata una partita complicata, per come si era messa, ma siamo stati bravi a restare in scia. Una volta incassato il gol non ci siamo esposti a ripartenze e chiaramente l'espulsione del loro portiere ci ha permesso di prendere possesso della loro metà campo difensiva e della loro area di rigore».
L'episodio dell'espulsione del portiere avversario si è rivelato determinante per le sorti dell'incontro, permettendo alla Next Gen di intensificare la pressione offensiva e di trovare maggiori spazi per manovrare. Tuttavia, Brambilla non manca di evidenziare alcuni aspetti migliorabili nella prestazione della sua squadra.
"Avremmo potuto mettere un po' di qualità in più nella manovra, ma per come è terminata la partita possiamo ritenerci soddisfatti per il lavoro svolto questa sera dai ragazzi", ammette il tecnico, dimostrando l'equilibrio tra soddisfazione per il risultato ottenuto e consapevolezza dei margini di crescita ancora disponibili.
Una delle caratteristiche più apprezzate dal mister è la mentalità resiliente mostrata dal gruppo, capace di non arrendersi mai anche quando le circostanze si fanno avverse. Questo aspetto caratteriale viene confermato dal gol decisivo realizzato da Pedro Felipe, simbolo della determinazione collettiva: "Siamo una squadra che anche quando va sotto ha occasioni per ribaltare la partita e soprattutto la nostra è una squadra che non molla mai e il gol di Pedro Felipe di oggi è una conferma in più".
Il turnover operato da Brambilla per questa sfida ha dato risultati incoraggianti, con otto cambi nella formazione di partenza che hanno permesso di valutare le alternative a disposizione. "Oggi ho ruotato un po' di giocatori, otto nella formazione iniziale, ma ho avuto delle belle risposte e sono contento", conferma il tecnico, evidenziando la profondità della rosa a sua disposizione.
Nonostante la soddisfazione per la vittoria, Brambilla mantiene i piedi ben saldi a terra, consapevole che il percorso di crescita è ancora lungo: "C'è tanto ancora da migliorare, ma il livello si continua ad alzare di settimana in settimana e questa è la strada giusta".
Il bilancio delle prime sei giornate di campionato appare decisamente positivo per la Juventus Next Gen, che ha raccolto undici punti frutto di prestazioni in crescendo. Tuttavia, il tecnico preferisce non soffermarsi troppo sui numeri della classifica, puntando l'attenzione sulla continuità di rendimento: "Ci tenevamo quest'anno a partire forte e questi undici punti nelle prime sei giornate ci rendono orgogliosi, ma adesso la classifica lascia il tempo che trova. Ora è importante trovare continuità nelle prestazioni e continuare a lavorare come stiamo facendo in allenamento".
L'approccio di Brambilla dimostra una maturità tattica e gestionale che guarda oltre il singolo risultato, concentrandosi sul processo di crescita individuale e collettiva dei giovani talenti bianconeri. La filosofia di lavoro messa in campo sembra dare i suoi frutti, con una squadra che settimana dopo settimana dimostra di assimilare i concetti proposti dal proprio allenatore.
La vittoria contro la Torres rappresenta quindi un ulteriore tassello nel percorso di sviluppo della Juventus Next Gen, una formazione che sta dimostrando di possedere le qualità tecniche e caratteriali necessarie per affrontare con ambizione un campionato impegnativo come quello di Serie C.
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