Alla vigilia della cruciale sfida contro il Rimini, valida per la nona giornata del campionato di Serie C, girone B, l'allenatore del Perugia, Piero Braglia, ha espresso in conferenza stampa tutta la sua insoddisfazione e la necessità impellente di un cambio di marcia. Il tecnico ha liquidato ogni discorso sul passato, focalizzandosi sull'unica cosa che conta. "Dobbiamo fare una grande partita, poi il resto sono chiacchiere," ha tuonato Braglia, riconoscendo che, in certi aspetti, la squadra sta "mancando del tutto."
Il mister ha manifestato il suo disappunto per la mentalità mostrata in campo: "Io sbagliando mi sono fatto buttare fuori e ho visto tre partite in fotocopia, è ora di cambiare certi atteggiamenti." La discordanza tra il lavoro settimanale e la prestazione domenicale è l'aspetto più frustrante: "In partita non facciamo quello che proviamo in allenamento, dove i ragazzi mi danno la sensazione di essere una buonissima squadra. Mi auguro di vedere solo quell’atteggiamento lì."
Riguardo alle scelte di schierare i giovani Rondolini e Giardino, Braglia è stato esplicito: "Sono segnali, chi li vuole prendere li prende." Il tecnico ha ribadito di non avere preclusioni basate sull'età, ma sull'intensità: "nel settore giovanile del Perugia ci sono ragazzini in gamba e per me l’età non conta, dobbiamo capire che in campo bisogna andare a duemila."
Il giudizio sul rendimento è stato netto. Giardino "fatto buona gara ed era del tutto isolato perché gli altri non gli hanno dato una mano, per essere chiari." Rondolini, invece, "ha fatto un buon primo tempo e l’ho levato perché era stato ammonito." Un gesto che vuole essere "Un segnale per tutti," ma che in tribuna non sempre si riesce a valutare.
Sul fronte infortunati, Braglia ha aggiornato sulla situazione di alcuni elementi: "Megelaitis c’è," mentre si allenano separatamente "Riccardi, Angella e Dell’Orco," con quest'ultimo che "è più indietro di Angella."
Braglia si è mostrato pienamente consapevole della gravità del momento, sapendo che un ulteriore passo falso "rappresenterebbe un dramma." Ha ripercorso la sua esperienza, notando le difficoltà attuali: "Quando sono subentrato una fatica così non l’ho mai fatta né a Cosenza né a Lecce, poi siamo sempre arrivati ai playoff." Nonostante sia solo alla seconda settimana, sta lavorando per riassestare la squadra.
Di fronte a una striscia di cinque sconfitte, l'unica soluzione è guardare avanti e agire velocemente: "capisco il momento delle cinque sconfitte ma bisogna capire che stiamo andando da un’altra parte e farlo velocemente. Stare zitti e correre la nostra unica arma." L'allenatore chiede che le potenzialità tecniche vengano finalmente messe in pratica: "C’è gente superiore alla media della C tecnicamente, non devono avere paura di saltare l’uomo e fare un dribbling." Il suo appello si estende all'intero ambiente: "Io chiedo alle persone di darci una mano a venire fuori da questa situazione, mi aspetto aiuto da parte di tutti."
Interrogato sul suo passato al Rimini, Braglia ha espresso rammarico per la fine del rapporto: "Ho preso una decisione, sono stato benissimo e trattato benissimo ma mi dà fastidio essere preso in giro." Ha chiarito la questione burocratica legata alla risoluzione contrattuale: "Ho fatto la risoluzione, non abbiamo percepito niente, se non lo fai non puoi allenare. Una volta bastava non andare in panchina." Nonostante tutto, ha parole affettuose per il gruppo: "Dispiaciuto tanto perché quei ragazzi lì meritano tanto," convinto che il Rimini "potevano fare molto anche in previsione futura con 3-4 innesti, ma bisogna prendere atto che le cose non sono andate così."
Il Perugia, tuttavia, non può accontentarsi di un singolo risultato positivo. "Bisogna capire che ogni partita è determinante per il futuro. Noi dobbiamo ancora iniziare." Per uscire da questa crisi servono "Sette-otto-dieci" risultati utili consecutivi. "Mi auguro di vedere una squadra che lotta e vuole portare in fondo qualcosa di importante, credo che lavorando ci possiamo arrivare."
Infine, Braglia ha liquidato l'episodio di confusione nello spogliatoio dopo la gara di Carpi. Nonostante fosse controllato a vista, ha ricevuto rassicurazioni: "E’ una cosa che hanno risolto tra di loro, a volte serve più che si menano, il calcio è anche questo. Serve anche per scuotere ambiente e squadra, uno sfogo." A quanto pare, si è trattato di un gesto di rabbia: "A quanto mi hanno detto un cazzotto alla porta, si sarà fatto anche male."
Riguardo al fatto che non darà altri "segnali" come l'esclusione, Braglia ha confermato che l'impegno in settimana non manca: "devo riconoscere che la squadra lavora e anche bene." Quello che lo lascia perplesso, però, persiste: "quello che provi in partita non lo vedi." Il tecnico ipotizza un problema di comunicazione ("Sono io che non mi faccio capire") o una paura dei giocatori di prendersi responsabilità, sebbene si tratti di "ragazzi di un certo livello, qualità anche mentale, devono solo dimostrare di saper giocare a calcio."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 19:15 Potenza, mister De Giorgio: «Il rammarico è tanto, ma il nostro percorso resta in linea con gli obiettivi»
- 19:00 I "vecchietti" in gol nel girone D di Serie D: Brighenti, Siligardi, Mustacchio ed altri
- 18:45 Il Canosa esonera Modesto. Chi lo sostituirà? Le ipotesi
- 18:30 Svincolati - Sul mercato un 28enne difensore con tanta esperienze tra i pro
- 18:15 Stop forzato per Dubickas: l'attaccante della Ternana out per un infortunio al costato
- 18:03 ufficialeFidelis Andria, arriva il rinnovo del capitano
- 18:00 I "vecchietti" in gol nel girone C di Serie D: oltre 40 anni per il battistrada!
- 17:45 I muri portanti del Lupo: i calciatori con più presenze nella storia del Campobasso
- 17:30 Svincolati - Centrocampista in campo nell'ultima D con la Casatese Merate
- 17:15 Rada pronto, sospiro di sollievo in casa Vicenza: le ultime sull'infermeria biancorossa
- 17:00 I "vecchietti" in gol nel girone B di Serie D: c'è un difensore al comando
- 16:45 Perugia, Braglia scuote l'ambiente: «Stare zitti e correre la nostra unica arma»
- 16:30 Svincolati - Trequartista che ha giocato in D con Chieri e Fiorenzuola
- 16:15 ufficialeIl Pompei ha un nuovo club manager
- 16:00 I "vecchietti" in gol nel girone A di Serie D: sul podio Capra, Costantini e Lombardi
- 15:45 Barletta, minutaggio calciatori: in quattro hanno giocato tutti i minuti del campionato
- 15:39 ULTIM'ORA - Respinto il ricorso del Rimini: confermata la penalizzazione in classifica
- 15:30 Svincolati - Classe 2005 autore di 3 reti nell'ultima D
- 15:15 Lucchese: a Viareggio niente tifosi al seguito
- 15:00 I calciatori impiegati nel girone I di Serie D: appena 17 quelli del Ragusa
- 14:50 ufficialeColpo di mercato piazzato dal Bassano
- 14:45 ufficialeIl Sudtirol annuncia un rinnovo di contratto
- 14:40 ufficialeColpo in attacco piazzato dalla Real Normanna
- 14:30 Svincolati - Sul mercato un 22enne ex colonna del Vado
- 14:15 Fabio Padulano a NC: «Lascio l'Angri, vi spiego perché! Non mi era mai capitato di...»
- 14:00 I calciatori impiegati nel girone H di Serie D: Afragolese e Martina agli antipodi
- 13:58 Coppa Italia, il programma dei 16esimi: effettuato il sorteggio per il fattore campo
- 13:45 Under 19: il programma gare della sesta giornata. Apre il turno Flegrea Puteolana-Nocerina del girone I
- 13:30 Svincolati - Sul mercato un 23enne napoletano ex Pro Vercelli
- 13:15 Tau Altopascio, mister Maraia: «Il Grosseto è la principale candidata alla vittoria, questo dovrà darci i giusti stimoli»
- 13:00 Cambio mister al Portogruaro, Straface a NC, Ragusa ko e nuovi acquisti in D: le top news delle 13
- 13:00 Il numero di calciatori impiegati nel girone G di Serie D: chiude il Monastir a quota 18
- 12:45 Torres, mister Pazienza: «Percepisco la fiducia di tutti, sono sicuro che prima o poi usciremo da questo momento»
- 12:32 Portogruaro: ecco chi sostituirà il dimissionario Lobello
- 12:30 Svincolati - Sul mercato un difensore con oltre 200 presenze in carriera
- 12:15 Pergolettese, Curioni: «La gara di Brescia ci ha lasciato autostima, ma non sottovalutiamo il dato tra casa e trasferta»
- 12:00 Il numero di calciatori impiegati nel girone F di Serie D: due club a quota 24
- 11:45 Arezzo, mister Bucchi: «Da calciatore, io volevo sempre giocare il secondo tempo sotto la curva»
- 11:30 Svincolati - Sul mercato un 22enne ex Lumezzane, Sona e Vastese
- 11:15 Roma e Atalanta sulle tracce di un 2008 che gioca in C
- 11:00 Il numero di calciatori impiegati nel girone E di Serie D: ben 27 quelli del Grosseto
- 10:51 CLAMOROSO - Si è dimesso un allenatore in Serie D! La situazione
- 10:45 Il Tuttocuoio prova il rientro a casa: la situazione
- 10:40 Reggina, operazione ok per Ragusa. Ecco il bollettino del club calabrese
- 10:30 Svincolati - Un 34enne sul mercato con 135 reti in carriera
- 10:20 ufficialeIl Sambiase annuncia una risoluzione di contratto
- 10:15 Pianese, Tirelli: «Dopo le ultime due vittorie c’è grande entusiasmo»
- 10:00 Il numero di calciatori impiegati nel girone D di Serie D: la Pistoiese è la capolista per utilizzo di giocatori
- 09:50 ufficialePompei, c'è un nuovo responsabile dell'area tecnica
- 09:45 Perugia: striscione di contestazione contro il diesse Meluso