La nuova stagione si preannuncia ricca di ambizioni per la Sambenedettese, che ha dato il via al ritiro pre-campionato con entusiasmo e determinazione. Al centro delle discussioni c'è la visione del direttore sportivo, Stefano De Angelis, che ha condiviso le sue prospettive in occasione del raduno tenutosi sabato scorso presso il campo Ciarrocchi.

Il gruppo iniziale, composto da ventotto elementi, include anche giovani promesse provenienti dalla Juniores, segno di un occhio attento al futuro. De Angelis ha chiarito che l'organico verrà progressivamente assottigliato, con l'obiettivo di stabilizzare la rosa a circa ventiquattro o venticinque atleti. "Per ora siamo in 28, compreso qualche ragazzo più giovane come i provenienti dalla Juniores. Il gruppo sarà un po’ scremato, per arrivare a 24/25 giocatori, ma ora pensiamo a partire con una gran voglia e con l’intento di dare la giusta mentalità: in questo ci daranno una mano i ragazzi con più esperienza", ha dichiarato il direttore sportivo, sottolineando l'importanza dell'esperienza per forgiare la mentalità vincente della squadra.

L'entusiasmo è palpabile tra i rossoblù, che hanno già iniziato a sudare sotto la guida di mister Ottavio Palladini in vista del prossimo campionato di Serie C 2025/26. San Benedetto è riconosciuta come una piazza calorosa e con grandi aspettative, e la dirigenza intende onorare questa reputazione. "C’è sempre tanta voglia, specie in questi primi primi giorni. Sappiamo che San Benedetto è una piazza importante, calda; le nostre intenzioni, come squadra e come società, sono quelle di consolidarci in questa categoria e crescere", ha affermato De Angelis. Un augurio speciale, e al contempo un obiettivo concreto, risuona nelle sue parole: "La mia speranza, ogni anno, è quella di arrivare a maggio con la stessa squadra dell’estate, perché questo vuol dire che le cose sono andate bene durante la stagione. Il ritiro è fatto apposta anche per fare delle valutazioni, specie sugli elementi più giovani". Questo denota una chiara intenzione di costruire un progetto solido e duraturo, basato sulla stabilità e sulla valorizzazione dei talenti.

Un punto cruciale toccato da De Angelis riguarda la recente operazione di mercato che ha visto Sabah Kerjota al centro di un trasferimento agli Hearts, club di spicco della Scottish Premier League. La trattativa si è concretizzata in tempi rapidi, evidenziando una dinamica di mercato imprevedibile. "Per Kerjota agli Hearts è successo tutto in un paio di giorni: è capitata questa grande opportunità per il ragazzo e devo dire che sono stati molto bravi il giocatore ed il suo procuratore perché, in questa condizione, la Samb avrebbe potuto fare ben poco", ha spiegato il direttore sportivo. Nonostante Kerjota fosse un elemento di rilievo per la Samb, con un accordo di prolungamento contrattuale già in essere, l'opportunità per il giocatore è stata prioritaria. "Per noi era un giocatore importante, con cui avevamo già raggiunto un accordo per allungare il contratto, quindi, va bene così perché se la trattativa andrà in porto anche la Samb riuscirà ad avere qualcosa in cassa. Far arrivare un ragazzo in una società importante è comunque motivo di orgoglio", ha concluso De Angelis, evidenziando come, al di là dell'aspetto economico, la possibilità di lanciare un proprio giocatore in un contesto internazionale sia motivo di grande soddisfazione per la società.

Sezione: Serie C / Data: Mar 15 luglio 2025 alle 14:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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