Il presidente Alessandro Ricci ha preso la parola in conferenza stampa questa mattina per fare il punto sulla situazione del Siracusa, la squadra appena promossa in Serie C. Le sue dichiarazioni, riportate da Sporticily, hanno toccato vari aspetti cruciali, dalla conferma del tecnico agli sviluppi sul mercato e i lavori allo stadio, fornendo un quadro dettagliato e rassicurante in un clima che lo stesso Ricci ha definito "tossico".

La prosecuzione del rapporto con l'allenatore Turati non è mai stata in discussione, come ha chiarito Ricci. "La conferma di mister Turati non è mai stata in dubbio per il nostro progetto tecnico, era normale proseguire questo rapporto vista la capacità che ha mostrato nel plasmare un gruppo". Il presidente ha sottolineato come le qualità di Turati saranno ulteriormente valorizzate nella categoria superiore: "Le doti di Turati in C saranno messe in maggiore risalto".

Ricci ha poi affrontato le recenti voci critiche, evidenziando una certa incomprensione da parte dell'ambiente esterno. "Negli ultimi giorni ho notato un clima tossico sulla possibilità di questa squadra di portare avanti il progetto, ma noi siamo arrivati un anno prima rispetto alle promesse". Questo suggerisce che la dirigenza sta operando con un anticipo e una pianificazione che forse non sono ancora stati pienamente percepiti da tutti.

Un'altra questione di grande interesse per i tifosi riguarda i lavori di adeguamento dello stadio. Ricci ha fornito buone notizie a riguardo, pur ammettendo un lieve ritardo. "C'è stato un piccolo ritardo, ma si ritiene che tra fine luglio e inizio agosto dovrebbe essere completata la parte dei lavori, quindi potremo tornare al De Simone dalla prima partita". Questo significa che il Siracusa potrà contare sul supporto dei propri tifosi nel proprio impianto sin dall'inizio della stagione, un fattore non di poco conto per una neopromossa.

Strategie di mercato: focus sui giovani e stabilità contrattuale

Il mercato è sempre un argomento caldo, e Ricci ha delineato una strategia chiara, lontana da acquisti sensazionalistici e più orientata alla costruzione di basi solide. "Abbiamo un interesse particolare sui giovani, per crescere in maniera ordinata bisogna puntarci molto". L'obiettivo è quello di creare una struttura duratura, evitando la necessità di rifondare la squadra ogni estate: "Vorremo costruire una base che non ci faccia ripartire da zero il primo luglio di ogni anno".

La dirigenza ha mostrato grande rispetto per gli impegni presi. "Confermeremo tutti i biennali e proporremo prolungamenti se necessario dal punto di vista tecnico". Questa politica contrattuale mira a premiare chi ha contribuito ai successi passati e a garantire continuità. Ricci ha poi risposto alle critiche riguardanti la mancanza di annunci di nuovi acquisti, ribadendo la filosofia di trasparenza e concretezza del club: "Oggi siamo criticati perché non annunciamo nuovi giocatori: non facciamo promesse, andiamo avanti con i piedi per terra".

Infine, il presidente ha voluto smorzare le aspettative irrealistiche e le speculazioni, ribadendo la serietà della gestione. "Siracusa non è un bancomat fatto di porte girevoli dove si entra e si esce". Ha chiarito che eventuali partenze di giocatori con contratti biennali sarebbero dettate da ragioni economiche, ma ha rassicurato sulla solidità finanziaria del club. "Chi ha un biennale va via per una questione economica. Il Siracusa rispetta gli impegni e paga gli stipendi nei tempi previsti, le chiacchiere sono nocive: lasciateci lavorare".

Sezione: Serie C / Data: Gio 10 luglio 2025 alle 17:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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