Valerio Antonini, presidente del Trapani, ha espresso il suo disappunto su X riguardo l'esclusione della Turris dal campionato di Serie C, subito dopo l'annuncio ufficiale. Secondo Antonini, il Messina subirà la stessa sorte.
"La Turris è fuori. Alla fine, ciò che avevo previsto tre settimane fa si è avverato. E il 16 aprile sarà il turno del Messina," dichiara Antonini. "Le altre squadre dovranno pagare? Per quale motivo, visto che ci sono già due fallimenti e un terzo in arrivo? Senza playout, chi sarà interessato a subire penalizzazioni? Il presidente Marani non può risolvere la situazione con semplici comunicati".
Antonini continua: "Deve convocare urgentemente un consiglio di Lega con tutti i presidenti del girone C di Serie C, riscrivere le regole e trovare una soluzione per risarcire le società dei danni subiti, che sono ingenti. Altrimenti, questa situazione finirà in tribunale, e io sono già pronto. Devono presentare le fideiussioni. Vogliamo vederle. Aspetto la COVISOC a fine marzo per le verifiche a Trapani. Pubblicherò l'elenco dei documenti richiesti e inviterò le TV. Mi spiegheranno come hanno permesso a questi truffatori di iscriversi al campionato senza un soldo. È una vergogna. Ma siamo in Italia, e tutti saranno bravissimi a minimizzare. Tuttavia, leggendo i commenti online, sembra che il problema fossero le 'verità' che dicevo io".
Antonini si rivolge ai tifosi: "Nella partita di domenica contro il Giugliano, faremo una protesta chiedendo ai tifosi di portare un fazzoletto bianco. Se le cose non cambieranno, nemmeno dopo questa vergogna, creando un girone unico a 20 squadre (con parametri di importanza cittadina, storico, risultati degli ultimi 25 anni e garanzie finanziarie) e considerando alcune delle mie richieste logiche, sarà chiaro che non ci saranno più domande da porsi".
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