Il Perugia Calcio ha ufficializzato la decisione di interrompere il rapporto professionale con l'allenatore Vincenzo Cangelosi, sollevandolo dall'incarico di guida tecnica della prima squadra. La scelta della dirigenza umbra arriva dopo un inizio di campionato al di sotto delle aspettative, caratterizzato da risultati che hanno collocato la squadra in una posizione di classifica preoccupante.

I numeri parlano chiaro: cinque partite disputate hanno prodotto soltanto tre pareggi e due sconfitte, un bilancio che ha relegato il Perugia al diciassettesimo posto in graduatoria. Una situazione che evidentemente non rispecchiava le ambizioni del club e che ha spinto la società a optare per il cambio in panchina.

Nel comunicato ufficiale diramato dalla società, il Perugia ha voluto sottolineare la correttezza del rapporto professionale mantenuto con il tecnico uscente: "Il Club ringrazia sentitamente mister Cangelosi per l'impegno, la dedizione e la correttezza dimostrate durante la sua permanenza nel club biancorosso".

Per quanto riguarda la successione, la dirigenza perugina starebbe già valutando diverse opzioni. Tra i candidati alla panchina biancorossa, il nome che sembra godere dei maggiori favori è quello di Piero Braglia, allenatore esperto che di recente ha concluso la propria esperienza al Rimini. Il suo addio al club romagnolo sarebbe stato determinato dalle note difficoltà societarie che hanno investito quella realtà calcistica.

Un dettaglio significativo rafforza l'ipotesi Braglia: il tecnico è stato infatti avvistato sugli spalti dello stadio Barbetti in occasione della sfida tra Gubbio e Perugia, presenza interpretata come un segnale dell'interesse reciproco tra le parti per avviare una collaborazione.

L'eventuale arrivo di Braglia rappresenterebbe per il Perugia l'opportunità di affidarsi a un allenatore con un bagaglio di esperienza consolidato nel calcio professionistico, nella speranza di imprimere una svolta positiva a una stagione iniziata sotto cattivi auspici.

La società umbra si trova ora di fronte alla necessità di invertire rapidamente la rotta per evitare che la classifica possa complicarsi ulteriormente. Il nuovo tecnico, chiunque esso sia, avrà il compito di risollevare il morale dell'ambiente e di trovare le chiavi tattiche per valorizzare al meglio il potenziale della rosa a disposizione.

Il cambio in panchina rappresenta sempre un momento delicato nella vita di un club, ma per il Perugia potrebbe costituire l'occasione per ripartire con rinnovate ambizioni e per conquistare quei risultati che finora sono mancati in questo avvio di campionato.

Sezione: Serie C / Data: Dom 21 settembre 2025 alle 12:15
Autore: Andrea Villa
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