Al termine dell'intensa sfida che ha visto l'Union Brescia confrontarsi con la Virtus Verona, l'allenatore Aimo Diana si è presentato davanti ai giornalisti per l'abituale conferenza stampa, non nascondendo la sua profonda delusione per il risultato maturato. La gara, conclusasi con un pareggio che sa di sconfitta per i biancazzurri, ha lasciato un segno evidente sull'umore del tecnico.
Il tecnico ha esordito con toni accesi, sottolineando l'amaro in bocca per l'epilogo della partita. "Questo è il calcio: ci brucia, tanto. Sono incazzato come al solito," ha ammesso Diana, esprimendo una frustrazione palpabile. "La verità è che abbiamo concesso due situazioni decisive proprio nell’ultimo minuto, e questo errore ci è costato caro. È inaccettabile che ci sia questa costante sofferenza nel finale, sempre: a quel punto bisogna saper marcare, tutti quanti."
Questa debolezza ricorrente, secondo l'allenatore, offusca la prestazione complessiva della squadra: "Così, ti rimane l'amarezza di concentrarti sugli aspetti negativi di una gara in cui, in realtà, c'è stato anche del positivo."
Analizzando la prestazione dei suoi, Diana ha individuato una chiara mancanza di freddezza, specialmente dopo aver sbloccato il risultato. "Oggi siamo stati poco lucidi e, anche quando eravamo in vantaggio, l’abbiamo gestita male," ha criticato. "Il gol subito in extremis ci si è 'piantato in testa' e questo inevitabilmente ci annebbia la visione sull'intera prestazione."
Riconoscendo i meriti agli avversari, il tecnico ha ribadito di conoscere bene le insidie del confronto: "La Virtus Verona ha disputato un’ottima partita, come del resto mi aspettavo. Conosco il loro modo di giocare e sapevo perfettamente che non avrebbero mai mollato un centimetro."
Nonostante il rammarico, l'allenatore ha cercato di mantenere una prospettiva equilibrata, evidenziando una prestazione difensiva che non ha concesso molto in generale. "Oggi, a livello nostro, ci è mancato qualcosa: è impensabile credere di dominare ogni singola partita. Nonostante questo, non abbiamo mai corso seri rischi nell’arco dei novanta minuti," ha analizzato.
Il tecnico ha poi fatto un bilancio delle ultime uscite: "In due partite abbiamo messo insieme solo due punti, subendo in totale appena due tiri nello specchio: un eurogol e un colpo di testa arrivato da calcio d’angolo."
Il punto di svolta, come spesso accade, è mentale. "Se avessimo conquistato la vittoria, tutto verrebbe analizzato in maniera diversa: saremmo considerati bravi. Per questo, dobbiamo mantenere la lucidità," ha esortato l'allenatore, ricordando le difficoltà logistiche: "Era la nostra terza partita in una settimana, per giunta in trasferta: dobbiamo isolare gli aspetti positivi." La conclusione è chiara: "Ci manca ancora un piccolo tassello per trasformarci in una vera grande squadra."
Riguardo al momento cruciale della gara, Diana ha spiegato le dinamiche tattiche e la necessità di una maggiore 'cattiveria agonistica'. "Fino agli ultimi due minuti, i nostri quinti sono rimasti sempre molto alti: poi loro si sono proiettati in avanti con veemenza. Non siamo stati abbastanza furbi per essere incisivi e chiudere definitivamente i conti," ha commentato.
Per quanto concerne le responsabilità individuali sulle marcature decisive, l'allenatore ha preferito rimandare l'analisi: "Sulle marcature, non ho ancora voluto rivedere l’azione. Negli istanti finali è una questione di pura sopravvivenza: devi uscirne con l’esperienza necessaria e con la fame agonistica di portare a casa i tre punti ad ogni costo."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 09:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone C: nessuna "giovanissim", Luparense e Treviso le più alte
- 08:45 La Nocerina prova il grande colpo per l'attacco
- 08:30 Bari, De Laurentiis: «Trattative concrete con due gruppi esteri, il mio obiettivo è chiudere entro il 2026»
- 08:15 Può finire sul mercato un 26enne attaccante ex Vis Artena e Monterosi
- 08:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone B: Chievo e Pavia le più "vecchie"
- 07:45 Cerignola, Monterosi e Pianese su un 2006 che gioca in D
- 07:30 Serie D e stranieri: tutte le percentuali d'impiego squadra per squadra
- 07:15 Lorenzo Bauco verso il ritorno in D: due club puntano l'ex Sora
- 07:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone A: meno di 21 quelle di Novaromentin e Club Milano
- 06:45 Mestre: Kola può partire ma restare nel girone C
- 06:30 Serie D: domani la 17° giornata inizia con tre anticipi
- 01:00 Folgore Castelvetrano, fantasia e velocità: arriva Alejandro Akapo
- 00:45 Battipagliese, colpo in difesa: arriva il maliano Camara
- 00:30 ufficialeLucchese, torna il classe 2007 Riccardo Chiesa
- 00:15 Brescia, Ferretti: «Faremo sicuramente qualcosa sul mercato per alzare l'asticella»
- 00:00 Ebolitana, rescindono le pedine Caliendo e Chiumiento
- 23:45 Sanità e sport uniti per la prevenzione: allo stadio "D'Alcontres" arriva il vaccino antinfluenzale
- 23:30 Grosseto, cambio al vertice del settore giovanile: Dierna lascia per la Viterbese
- 23:15 «Questa è la nostra marcia in più». Seeber svela la ricetta per il futuro del Vicenza
- 23:00 Brindisi, Ciullo: «Non abbiamo sofferto per nulla, siamo stati molto bravi a essere pazienti»
- 22:45 «Ci siamo complicati la vita», Praticò fa il punto sul momento della Reggina
- 22:30 Casertana, mister Coppitelli: «Nessuno vorrebbe incontrarci ora, ma attenti al Giugliano: ecco perché è una gara rischiosa»
- 22:15 Trento, mister Tabbiani: «Vogliamo fare un regalo ai nostri tifosi, questa squadra ha margini di crescita enormi»
- 22:00 Cosenza, mister Buscè: «La Cavese può colpire in qualsiasi momento, servirà umiltà e sacrificio»
- 21:45 Karembeu e i reali di Monaco: la Sanremese cambia pelle per tornare grande
- 21:30 Avellino, il ds Aiello: «Dobbiamo sfoltire la rosa di 10 unità»
- 21:15 Primo squillo Cosenza: chiusa la trattativa per l'esterno Pietro Ciotti?
- 21:00 Dall'Italia al deserto? Due club di Dubai puntano un 2006 ex Serie D
- 20:45 Catanzaro, mister Aquilani: «Non vogliamo fermarci, dobbiamo continuare a crescere senza accontentarsi»
- 20:35 Cittadella Vis Modena, ceduto Rovatti passa al Real Formigine
- 20:30 Benevento, Floro Flores: «Essere campioni d'inverno non serve a niente, non abbassiamo la guardia»
- 20:25 ufficialeChieti, c'è il ritorno di un esterno offensivo
- 20:20 Mercato Brescia: si punta tutto su due ex, ecco le mosse per sfidare il Vicenza
- 20:15 Catania, il pres. Pelligra: «Torre del Grifo sarà per tutti, dai Pulcini alla Spa»
- 20:10 Fiorenzuola, doppio addio: risoluzione con Mancini e cambio nella panchina portieri
- 20:05 Oltrepò, innesto in attacco: arriva Infantino dalla Sammaurese
- 20:00 Grosseto, Bellini dimesso dopo l'intervento: il verdetto sui mesi di assenza
- 19:55 Acerrana, c'è l'accordo: nuovo direttore sportivo per i granata
- 19:50 Giugliano, primo rinforzo in arrivo: dal Catania in arrivo un classe 2002
- 19:45 Bari, De Laurentiis attacca: «La piazza non offre una bella immagine, così si fanno tremare le gambe alla squadra»
- 19:40 Saluzzo: accordo per l'arrivo di un difensore con oltre 300 gare in D
- 19:35 ufficialeNuovo 27enne attaccante ingaggiato dalla Fidelis Andria
- 19:30 Chievo, colpo in difesa: arriva il moldavo Dimitrisin
- 19:25 ufficialeAcireale, ratificata l'intesa con Maimone
- 19:20 ufficialeVirtus Francavilla, preso il difensore Mauriello
- 19:15 Vicenza, lo sfogo di Rosso: «Mi fa incazzare giocare in campi di patate...»
- 19:10 ufficialeColpo di mercato in attacco per lo Scanzorosciate
- 19:05 ufficialeLa Varesina cede Ornaghi ad un altro club di D
- 19:02 ULTIM'ORA - Reggina, annunciata la firma di Fanari
- 19:00 Union Brescia, il ds Ferretti: «Vogliamo regalare qualcosa di speciale ai tifosi»