Vicenza, mister Diana: «Domani il campo non è grandissimo e ci sarà da battagliare»

Queste le dichiarazioni di Aimo Diana alla vigilia di Virtus Verona-Vicenza:

“Domani non sarai in panchina, brucia? Anche mia mamma si è incazzata ma questo è il mio carattere e a volte ha portato bene alla squadra, dovrei calmarmi un po’ ma sono così. Mi brucia ma chi è in panchina sa bene ciò che dovrà fare. Non ci sarà nessun problema perché i miei collaboratori sono riconosciuti dalla squadra, spero che qualcuno sia con me in tribuna e cercherò di dare qualche pizzino a fine primo tempo. Domani potrà esserci la misura del Vicenza? Incontriamo una squadra molto libera e serena, anche noi dobbiamo esserlo, loro stanno facendo molto bene ma è più importante il nostro approccio alla gara e metterli in difficoltà. Dobbiamo essere molto bravi ed elastici. Contro il Lumezzane è servita pazienza, sarà ancora così? La cosa migliore sarebbe sbloccarle subito ma anche non andare sotto, quindi serve equilibrio. Credo che sia importante tenere sempre viva e giocabile la partita e non concedere troppi gol agli avversarsi perché sappiamo di avere le potenzialità di fare gol anche negli ultimi minuti. Domani ci saranno novità? Credo di sì, stamattina ho riunito i ragazzi per una seduta differenziata, come ho sempre detto in questa squadra può giocare chiunque. Se manca un giocatore ce n’è un altro. Cavion dall’inizio? Può essere, è entrato bene in tutte e due le partite. Per le sue caratteristiche ci può far comodo dall’inizio. Confente? Per fortuna viene chiamato in causa poche volte, come ho detto dobbiamo avere anche il rischio di concedere qualcosa, sappiamo che c’è sempre il portiere, e i nostri sono molto bravi. Che partita sarà domani? Sarà molto aperta, intensa, il campo non è grandissimo e ci sarà da battagliare. Cosa servirà domani? Intensità, loro sono un mix tra ragazzini e gente più esperta. Sarà un bel banco di prova, perché è là dove vorremmo essere noi.