Il recente acquisto del Vicenza, Mattia Vitale, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni ufficiali come giocatore biancorosso, offrendo spunti interessanti sulla sua decisione di abbracciare il progetto vicentino e sulle prime impressioni maturate in questo inizio di stagione.

Il centrocampista ha immediatamente evidenziato l'aspetto che più lo ha colpito del suo nuovo ambiente: l'atmosfera che si respira attorno alla squadra. "Quando ho accettato di venire qua sapevo che Vicenza era una piazza molto calda. Anche ieri i tifosi hanno dato il loro supporto. È stato molto emozionante con il Lumezzane, questo fa capire quanto ci tengono. Abbiamo una bella responsabilità", ha dichiarato il giocatore secondo quanto riportato da biancorossi.net.

Le parole di Vitale sottolineano come la passione del pubblico vicentino rappresenti al contempo una fonte di motivazione e un impegno aggiuntivo per l'intera rosa. La consapevolezza di dover rispondere alle aspettative di una tifoseria esigente emerge chiaramente dalle sue riflessioni.

Riguardo agli episodi specifici dell'ultima partita disputata contro il Lumezzane, il centrocampista non ha evitato di commentare alcuni momenti cruciali dell'incontro. Sul discusso episodio da calcio di rigore, Vitale ha fornito la sua interpretazione: "Il rigore? Se Possenti non gli tira il braccio, Sandon arriva sulla palla e probabilmente segna perché di testa è uno dei migliori".

L'analisi del nuovo acquisto biancorosso si è poi spostata sugli aspetti più generali della squadra e del percorso di crescita intrapreso. "Il gruppo? Ci troviamo bene insieme, cerchiamo di dare il massimo anche per i compagni. È ancora calcio d'agosto, bisogna aspettare per vedere la vera squadra", ha spiegato, dimostrando realismo nel valutare questa fase iniziale della stagione.

Il centrocampista ha inoltre approfondito il tema dell'approccio tattico e delle responsabilità individuali all'interno del sistema di gioco: "Noi prepariamo le partite e cerchiamo di mettere in campo le indicazioni che ci dà il mister. In alcuni momenti sta a noi trovare la giocata o saltare l'uomo. Ieri purtroppo non ci siamo riusciti ma bisogna stare tranquilli".

Emergono dalle sue parole la fiducia nel lavoro dello staff tecnico e la consapevolezza che certi meccanismi necessitano di tempo per essere perfezionati, soprattutto nelle situazioni che richiedono maggiore iniziativa personale.

Non è mancato un accenno alle specialità, con Vitale che ha mostrato ambizioni anche sui calci piazzati: "Se mi vedrete battere i calci di punizione? Se Costa me li lascia", una battuta che lascia intravedere le sue competenze tecniche in questa particolare fondamentale.

Particolarmente significativa è stata la spiegazione delle motivazioni che lo hanno portato a scegliere il Vicenza come destinazione per questa nuova avventura professionale. "L'anno scorso avevo la sensazione che il Lane potesse vincere il campionato. Ho scelto di venire qua perché mi sono emozionato quando ci ho giocato contro al Menti ai playoff e perché so che a Vicenza giocano i giocatori migliori. Quindi se ti chiamano vuol dire che hai fatto qualcosa di buono", ha rivelato il centrocampista.

Queste dichiarazioni evidenziano come la scelta di Vitale sia stata influenzata sia da considerazioni tecniche legate al valore della rosa vicentina, sia da sensazioni puramente emotive vissute da avversario nello stadio biancorosso. L'esperienza dei playoff disputati al Menti sembra aver lasciato un segno particolare nel giocatore, tanto da influenzarne le decisioni future.

La fiducia nelle potenzialità del Vicenza, già maturata nella scorsa stagione quando militava in un'altra squadra, rappresenta un elemento di ottimismo per l'ambiente biancorosso. Il riconoscimento del livello qualitativo della rosa attuale costituisce inoltre un segnale positivo per le ambizioni del club.

Le prime impressioni di Vitale come nuovo giocatore del Vicenza delineano il profilo di un atleta consapevole delle sfide che lo attendono, ma al contempo motivato dall'ambiente che lo circonda e dalle prospettive di crescita offerte dal progetto tecnico. La sua analisi lucida della situazione attuale, unita all'entusiasmo per la nuova avventura, rappresentano elementi incoraggianti per il prosieguo della stagione biancorosso.

Sezione: Serie C / Data: Mer 03 settembre 2025 alle 11:15
Autore: Michele Caffarelli
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