La compagine castellana conquista una vittoria di carattere, portando a casa tre punti preziosi nonostante l'espulsione lampo di Santoni nei primi minuti di gara. Il match contro il Cassino si è concluso con un netto 2-0, frutto della rete di Coquin nella prima frazione e del sigillo finale del giovane terzino sudamericano.
Ignacio Casari, laterale difensivo classe 2006 proveniente dall'Argentina, è stato tra i protagonisti assoluti della sfida, realizzando un gol spettacolare che ha messo il sigillo definitivo sull'incontro. Nel post-partita, il giovane difensore ha analizzato una prestazione che ha evidenziato la solidità mentale e tattica della squadra.
L'incontro ha preso una piega complicata già al quarto minuto, quando l'arbitro ha estratto il cartellino rosso per Santoni, sanzionando un intervento giudicato come "fallo da chiara occasione da rete". Una situazione che avrebbe potuto compromettere l'esito della partita, ma che invece ha fatto emergere le qualità del collettivo.
"Dopo l'espulsione di Santoni c'era un po' di preoccupazione perché giocare tutta una partita in dieci non è facile. Ma la squadra ha dato una grande dimostrazione della forza del gruppo, si è organizzata benissimo e ha meritato ampiamente la vittoria", ha dichiarato Casari, sottolineando come la compagine azzurra abbia saputo reagire con maturità a un'emergenza tattica che avrebbe potuto rivelarsi decisiva.
La capacità di riorganizzarsi rapidamente e mantenere alta la concentrazione per oltre ottantacinque minuti rappresenta un segnale importante per l'ambizione stagionale della formazione, che continua a macinare risultati positivi.
Il momento più memorabile della partita porta la firma del giovane argentino, capace di realizzare una rete di rara bellezza che ha blindato il risultato. Un gol arrivato da calcio piazzato, sfruttando una respinta della difesa avversaria dopo un corner battuto dalla squadra di casa.
"Il mio gol? Ho visto questo pallone respinto dalla difesa dopo un nostro corner e ho pensato subito di 'chiudere la giocata' calciando al volo: appena è partita ho avuto subito la sensazione di aver fatto un bel tiro e quando è entrato sono stato felicissimo", ha raccontato Casari con evidente soddisfazione.
Non si tratta della prima marcatura in Italia per il difensore, che aveva già trovato la via della rete nella stagione precedente. "Avevo fatto già un gol nei primi due anni in Italia, era accaduto la passata stagione col Tuttocuoio: una rete di tipologia diversa, ma anche quella molto bella. Comunque sono felice che sia servita per aiutare la squadra a conquistare la vittoria", ha aggiunto il laterale, evidenziando come l'aspetto più importante sia il contributo al successo collettivo.
Il percorso che ha portato Casari a vestire la maglia azzurra è stato rapido e convincente. L'operazione di mercato estiva si è concretizzata grazie all'interessamento reciproco tra giocatore e società, con il procuratore del difensore che ha fatto da intermediario.
"Il procuratore mi ha detto che c'era questa possibilità e ho visto un grande interesse della società azzurra nei miei confronti. Ho trovato un club serio ed organizzato oltre ad un gruppo splendido: sono molto felice della scelta fatta in estate", ha spiegato il calciatore argentino, che si è inserito perfettamente negli schemi tattici e nell'ambiente dello spogliatoio.
L'ambientamento in una nuova realtà calcistica rappresenta sempre una sfida, soprattutto per un giocatore giovane proveniente da un altro continente, ma le parole di Casari testimoniano come l'organizzazione societaria e la qualità umana del gruppo abbiano facilitato l'integrazione.
Il calendario non concede respiro alla formazione castellana, che già mercoledì sarà impegnata nei sedicesimi di finale di Coppa Italia, con la trasferta sul campo del Notaresco. Un appuntamento che la squadra intende affrontare con la massima serietà, pur consapevole che rappresenterà l'occasione per dare spazio a chi finora ha trovato meno minutaggio.
"Adesso studieremo le caratteristiche degli avversari, comunque teniamo anche a questa competizione e vogliamo onorarla. Sicuramente il mister darà spazio anche a chi ha giocato un po' di meno finora, ma questo è un gruppo valido in tutti i suoi componenti", ha rimarcato il difensore, sottolineando la profondità della rosa a disposizione del tecnico.
Subito dopo l'impegno di coppa, l'attenzione si sposterà nuovamente sul campionato, con la delicata trasferta sul campo del Valmontone. "Successivamente penseremo alla sfida sul campo del Valmontone in cui ci sarà da lottare come sempre in questo campionato", ha aggiunto Casari, consapevole che ogni partita richiederà concentrazione massima.
Uno degli aspetti più significativi del percorso della squadra è rappresentato dall'imbattibilità mantenuta fino a questo momento della stagione. Otto giornate senza sconfitte costituiscono un bottino di tutto rispetto, che alimenta l'autostima del gruppo e conferma la bontà del lavoro svolto.
"Il fatto di essere imbattuti ci inorgoglisce e ci dà ulteriore autostima. Meritavamo anche più punti in classifica, siamo contenti dell'attuale terzo posto anche se sappiamo che è solamente l'ottava giornata", ha affermato il laterale argentino, con un pizzico di rammarico per alcuni punti lasciati per strada che avrebbero potuto migliorare ulteriormente la posizione in graduatoria.
La terza posizione attuale rappresenta comunque un risultato lusinghiero, frutto di prestazioni costanti e di una solidità difensiva che sta caratterizzando questo avvio di campionato. La consapevolezza di aver raccolto meno di quanto meritato, anziché generare frustrazione, sembra alimentare la convinzione di avere le carte in regola per competere ai vertici.
Molti osservatori del campionato avevano individuato nella Scafatese la principale candidata alla vittoria finale, e l'attuale primo posto della compagine campana sembra confermare i pronostici della vigilia. Tuttavia, Casari mantiene un approccio equilibrato e fiducioso sulle possibilità della sua squadra.
"Sappiamo che si tratta di una squadra forte, ma in questa categoria tutti possono perdere punti e la lotta resterà aperta per diverso tempo", ha concluso il difensore, evidenziando come l'equilibrio del torneo possa riservare ancora sorprese e ribaltamenti nelle gerarchie.
L'andamento della stagione conferma questa lettura: la competitività del girone è elevata, e la distanza tra le squadre di vertice rimane contenuta. La vittoria conquistata in inferiorità numerica contro il Cassino rappresenta un messaggio chiaro alle avversarie: questa squadra ha qualità tecniche, ma soprattutto possiede carattere e mentalità vincente.
Con la duplice sfida di Coppa Italia e campionato alle porte, la formazione castellana si appresta ad affrontare un periodo intenso che potrà fornire ulteriori indicazioni sulle reali ambizioni stagionali. La striscia positiva continua, l'ambiente è positivo, e la consapevolezza dei propri mezzi cresce partita dopo partita. Gli ingredienti per un finale di stagione avvincente ci sono tutti.
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