La Biellese conquista un punto prezioso e meritato nella quarta giornata del campionato di Serie D, pareggiando 0-0 in casa, al “La Marmora-Pozzo”, contro il Chisola, una delle formazioni più quotate del girone. Al termine della sfida, giocata sotto una pioggia battente, mister Luca Prina si è presentato in conferenza stampa con un'espressione di soddisfazione per la maturità dimostrata dalla squadra.
"È stata una bella partita di calcio," ha commentato Prina. "Nel primo tempo abbiamo sofferto contro una squadra robusta fisicamente, che ci ha aggredito alto mettendoci in difficoltà nella costruzione del gioco, ma senza concedere alla fine reali pericoli. Negli spogliatoi ci siamo riorganizzati bene e l'interpretazione nella ripresa è cambiata: siamo cresciuti in modo evidente, mentre loro hanno perso un po' di brillantezza atletica. Il secondo tempo è stato diverso e abbiamo rischiato pochissimo."
Il tecnico ha posto l'accento sui progressi in termini di solidità: "Nelle ultime tre gare abbiamo incassato un solo gol, peraltro su rigore. Questo è il segnale tangibile che stiamo raggiungendo un equilibrio fondamentale. In attacco non siamo ancora al 100% delle risorse: Menabò è assente, Beltrame sta ritrovando la forma gradualmente e Romairone non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Ma la cosa più importante è che la squadra sta maturando mentalmente: nelle difficoltà degli ultimi dieci minuti di oggi, non ci siamo disuniti, cosa che invece era successa in precedenza. Stiamo conoscendo la categoria e acquisendo piena consapevolezza dei nostri mezzi."
Prina ha voluto dedicare un ringraziamento speciale ai tifosi presenti, nonostante le condizioni climatiche avverse. "Alle 17:30 di un mercoledì con pioggia e freddo, lo stadio era pieno, con gli ultras che hanno incitato la squadra dall'inizio alla fine. È un'atmosfera magnifica, per noi è una spinta incredibile e, allo stesso tempo, una grande responsabilità."
Un elogio particolare è andato a Davide Gila, subentrato a Stefano Capellupo infortunato. "Non è semplice entrare a freddo e giocare con questa intensità. Davide ha disputato una partita strepitosa, incarnando perfettamente lo spirito della Biellese: lavora con umiltà, in silenzio, e dimostra sempre il suo valore. Sono molto contento per lui."
I turni ravvicinati mettono alla prova il gruppo. "Tre partite in una settimana non sono facili, specialmente per una squadra giovane come la nostra. Il rischio maggiore è sempre la terza gara, quella di domenica contro il NovaRomentino: è una sfida pericolosissima. Sono una squadra forte e diversa dal Chisola, dovremo prepararla al meglio. L'obiettivo è consolidare ciò che di buono abbiamo fatto oggi e cercare di alzare ancora il livello per ottenere un risultato positivo."
Insieme al mister, in conferenza è intervenuto anche Daniele Brancato: "Giocare in casa è sempre un'emozione forte. Ringrazio i nostri tifosi: non è scontato vedere così tanta gente sugli spalti in un mercoledì pomeriggio di pioggia. In campo si sono viste due facce: nel primo tempo il Chisola ci ha creato più problemi, ma nel secondo siamo venuti fuori con determinazione e abbiamo guadagnato campo. Forse potevamo sfruttare meglio alcune situazioni negli ultimi metri."
Brancato ha anche commentato i cambi di posizione in campo: "Siamo giocatori duttili e possiamo adattarci ai vari ruoli. Io ho iniziato più come perno, ma ci siamo accorti che invertendo le posizioni con Graziano la squadra può funzionare meglio. A me piace poter spingere e anche impostare l'azione: oggi nel primo tempo non è venuto benissimo, ma ci stiamo lavorando. Su questo manto erboso spettacolare le nostre caratteristiche vengono fuori al meglio."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 09:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone C: nessuna "giovanissim", Luparense e Treviso le più alte
- 08:45 La Nocerina prova il grande colpo per l'attacco
- 08:30 Bari, De Laurentiis: «Trattative concrete con due gruppi esteri, il mio obiettivo è chiudere entro il 2026»
- 08:15 Può finire sul mercato un 26enne attaccante ex Vis Artena e Monterosi
- 08:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone B: Chievo e Pavia le più "vecchie"
- 07:45 Cerignola, Monterosi e Pianese su un 2006 che gioca in D
- 07:30 Serie D e stranieri: tutte le percentuali d'impiego squadra per squadra
- 07:15 Lorenzo Bauco verso il ritorno in D: due club puntano l'ex Sora
- 07:00 Serie D, l'età media di tutte le squadre del girone A: meno di 21 quelle di Novaromentin e Club Milano
- 06:45 Mestre: Kola può partire ma restare nel girone C
- 06:30 Serie D: domani la 17° giornata inizia con tre anticipi
- 01:00 Folgore Castelvetrano, fantasia e velocità: arriva Alejandro Akapo
- 00:45 Battipagliese, colpo in difesa: arriva il maliano Camara
- 00:30 ufficialeLucchese, torna il classe 2007 Riccardo Chiesa
- 00:15 Brescia, Ferretti: «Faremo sicuramente qualcosa sul mercato per alzare l'asticella»
- 00:00 Ebolitana, rescindono le pedine Caliendo e Chiumiento
- 23:45 Sanità e sport uniti per la prevenzione: allo stadio "D'Alcontres" arriva il vaccino antinfluenzale
- 23:30 Grosseto, cambio al vertice del settore giovanile: Dierna lascia per la Viterbese
- 23:15 «Questa è la nostra marcia in più». Seeber svela la ricetta per il futuro del Vicenza
- 23:00 Brindisi, Ciullo: «Non abbiamo sofferto per nulla, siamo stati molto bravi a essere pazienti»
- 22:45 «Ci siamo complicati la vita», Praticò fa il punto sul momento della Reggina
- 22:30 Casertana, mister Coppitelli: «Nessuno vorrebbe incontrarci ora, ma attenti al Giugliano: ecco perché è una gara rischiosa»
- 22:15 Trento, mister Tabbiani: «Vogliamo fare un regalo ai nostri tifosi, questa squadra ha margini di crescita enormi»
- 22:00 Cosenza, mister Buscè: «La Cavese può colpire in qualsiasi momento, servirà umiltà e sacrificio»
- 21:45 Karembeu e i reali di Monaco: la Sanremese cambia pelle per tornare grande
- 21:30 Avellino, il ds Aiello: «Dobbiamo sfoltire la rosa di 10 unità»
- 21:15 Primo squillo Cosenza: chiusa la trattativa per l'esterno Pietro Ciotti?
- 21:00 Dall'Italia al deserto? Due club di Dubai puntano un 2006 ex Serie D
- 20:45 Catanzaro, mister Aquilani: «Non vogliamo fermarci, dobbiamo continuare a crescere senza accontentarsi»
- 20:35 Cittadella Vis Modena, ceduto Rovatti passa al Real Formigine
- 20:30 Benevento, Floro Flores: «Essere campioni d'inverno non serve a niente, non abbassiamo la guardia»
- 20:25 ufficialeChieti, c'è il ritorno di un esterno offensivo
- 20:20 Mercato Brescia: si punta tutto su due ex, ecco le mosse per sfidare il Vicenza
- 20:15 Catania, il pres. Pelligra: «Torre del Grifo sarà per tutti, dai Pulcini alla Spa»
- 20:10 Fiorenzuola, doppio addio: risoluzione con Mancini e cambio nella panchina portieri
- 20:05 Oltrepò, innesto in attacco: arriva Infantino dalla Sammaurese
- 20:00 Grosseto, Bellini dimesso dopo l'intervento: il verdetto sui mesi di assenza
- 19:55 Acerrana, c'è l'accordo: nuovo direttore sportivo per i granata
- 19:50 Giugliano, primo rinforzo in arrivo: dal Catania in arrivo un classe 2002
- 19:45 Bari, De Laurentiis attacca: «La piazza non offre una bella immagine, così si fanno tremare le gambe alla squadra»
- 19:40 Saluzzo: accordo per l'arrivo di un difensore con oltre 300 gare in D
- 19:35 ufficialeNuovo 27enne attaccante ingaggiato dalla Fidelis Andria
- 19:30 Chievo, colpo in difesa: arriva il moldavo Dimitrisin
- 19:25 ufficialeAcireale, ratificata l'intesa con Maimone
- 19:20 ufficialeVirtus Francavilla, preso il difensore Mauriello
- 19:15 Vicenza, lo sfogo di Rosso: «Mi fa incazzare giocare in campi di patate...»
- 19:10 ufficialeColpo di mercato in attacco per lo Scanzorosciate
- 19:05 ufficialeLa Varesina cede Ornaghi ad un altro club di D
- 19:02 ULTIM'ORA - Reggina, annunciata la firma di Fanari
- 19:00 Union Brescia, il ds Ferretti: «Vogliamo regalare qualcosa di speciale ai tifosi»