Finisce in parità, sul risultato di 0-0, il confronto disputato ieri allo Stadio Borelli tra Correggese e Sangiuliano. Un incontro caratterizzato da intensità e occasioni, ma privo di realizzazioni, che lascia ai biancorossi il sapore amaro dell'occasione mancata dopo una prestazione di spessore.

La compagine locale ha dimostrato sin dalle battute iniziali un approccio offensivo e determinato, gestendo con autorevolezza il pallone per ampi segmenti della gara. La manovra dei padroni di casa si è sviluppata con fluidità e coordinazione, mettendo in difficoltà la retroguardia ospite attraverso una costante pressione nella metà campo avversaria. Il controllo del gioco è rimasto saldamente nelle mani della formazione biancorossa, che ha tentato con continuità di penetrare nelle maglie difensive del Sangiuliano alla ricerca del vantaggio.

Nonostante la superiorità territoriale e tecnica espressa sul terreno di gioco, la rete del possibile successo non è mai arrivata, lasciando la squadra di casa con il rammarico di non aver capitalizzato la propria supremazia.

Al fischio finale, è intervenuto ai microfoni il vice allenatore Rossetti, che ha analizzato la prova della sua squadra con un misto di soddisfazione e dispiacere. "Oggi si sono viste due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Abbiamo fatto un'ottima gara sotto tutti i punti di vista: intensità, qualità di gioco, attenzione tattica", ha dichiarato il tecnico in seconda, sottolineando gli aspetti positivi della prestazione.

Rossetti non ha nascosto tuttavia il disappunto per il mancato bottino pieno: "Dispiace non aver portato a casa i tre punti, perché crediamo che la squadra abbia fatto tutto il possibile per vincere. È mancato soltanto il guizzo finale negli ultimi metri". Una valutazione che fotografa la giornata dei biancorossi: ottima applicazione sul piano del gioco, ma carenza di concretezza nell'area di rigore avversaria.

Durante l'incontro non sono mancati episodi controversi che hanno alimentato le perplessità dello staff tecnico della Correggese. In particolare, una rete annullata per posizione di fuorigioco ha suscitato dubbi sulla decisione arbitrale. "Il gol annullato per fuorigioco ci lascia dei dubbi. Dalla panchina sembrava tutto regolare. Vedremo le immagini, ma resta la sensazione che potesse essere una rete valida", ha commentato Rossetti, lasciando intendere che l'esame delle registrazioni video potrebbe fornire ulteriori elementi di valutazione.

Il vice allenatore ha inoltre manifestato riserve su alcune scelte del direttore di gara, pur mantenendo un tono misurato: "Non siamo soliti parlare dell'arbitro, ma oggi (ieri, ndr) alcune decisioni ci hanno lasciato perplessi". Nel mirino delle critiche è finito in particolare un episodio avvenuto nelle vicinanze dell'area di rigore ospite. "C'è stato un fallo di mano al limite dell'area da parte di un loro giocatore che, a nostro avviso, meritava l'ammonizione. L'arbitro ha lasciato correre, ma lo stesso giocatore è stato poi ammonito poco dopo per un altro episodio. Una doppia ammonizione in quel momento avrebbe potuto cambiare la partita", ha spiegato Rossetti, evidenziando come una diversa gestione dei cartellini avrebbe potuto influenzare l'andamento del match.

Nonostante le recriminazioni, il messaggio conclusivo dello staff tecnico è stato di fiducia nel percorso intrapreso. "Come ci tiene a ribadire mister Domizzi, la strada è quella giusta. C'è un'identità chiara, la squadra c'è. Dobbiamo solo continuare a lavorare con ancora più determinazione per trasformare queste prestazioni in vittorie", ha concluso il vice allenatore, citando le parole del tecnico principale e lanciando un segnale di compattezza e ottimismo per il prosieguo della stagione.

La Correggese esce dunque dallo Stadio Borelli con un punto che, alla luce della prova offerta, assume i contorni del mezzo bicchiere vuoto. La consapevolezza di aver espresso un calcio di qualità si scontra con l'esigenza di trasformare il dominio in risultati concreti. Il cantiere aperto dall'allenatore Domizzi mostra segnali incoraggianti sul piano dell'organizzazione tattica e dell'identità di gioco, ma necessita ancora di quella cattiveria sotto porta capace di trasformare le occasioni in gol e le buone prestazioni in vittorie.

Per i biancorossi, l'imperativo rimane quello di mantenere invariati gli standard qualitativi mostrati contro il Sangiuliano, lavorando con determinazione sugli aspetti ancora perfettibili. La ricerca della continuità nei risultati passa attraverso la capacità di mantenere concentrazione e lucidità nei momenti decisivi, quando una singola giocata può fare la differenza tra un punto conquistato e tre punti guadagnati.

Sezione: Serie D / Data: Lun 29 settembre 2025 alle 13:30
Autore: Nicolas Lopez
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