Il Fc Messina sta raccogliendo i frutti sperati, dopo mesi di semina, anche se nel calcio basta poco per stravolgere scenari e giudizi. Ne è consapevole il tecnico Ernesto Gabriele, che ha utilizzato toni entusiastici per commentare l’ultimo successo con il San Tommaso: “Abbiamo offerto una prestazione ottima, mi sembrava doveroso. Ma non dobbiamo rilassarci. Il Marina di Ragusa lo conosciamo dopo la partita di Coppa Italia, in cui eravamo andati in svantaggio, prima della rimonta nel secondo tempo. Mi erano piaciuti, esprimono un buon gioco. La classifica li penalizza, anche perché hanno subito tante rimonte nei finali di gara”.
Rispetto a quel match estivo vi dovrebbero essere però due assenze: “Correnti non dovrebbe esserci. Aladje invece potrebbe essere costretto a tre mesi di stop. Dovrà sottoporsi a un intervento e poi si curerà in una clinica specializzata. Un paradosso, perché negli ultimi tre anni aveva giocato quasi sempre. Ovviamente non abbiamo ancora recuperato Melillo, che è stato molto sfortunato fin da inizio stagione. Prima un problema muscolare, poi alla mandibola e infine al piede. Però abbiamo alternative in rosa”.
Gabriele è stato promosso allenatore dopo la separazione da Costantino, di cui era vice. Una rivoluzione a metà, considerata la conferma dello staff, che non si vede spesso: “In D per me è stato un esordio, dopo precedenti esperienze in Eccellenza. Le gambe non tremano ma devo pensare alla squadra più che a me. Non ci deve essere spazio per le ambizioni personali. Palermo a parte, il campionato è apertissimo. Nella parte sinistra ci sono sette squadre in appena quattro punti. Anche la lotta per evitare i playout sarà serrata”.
Confermati il preparatore atletico Lorenzo Dascola, il preparatore dei portieri Marco Mazzola e il match analyst Dario Cucinotta, il club ha promosso come vice l’ex attaccante argentino Cesar Grabinski, che in estate ha detto addio al calcio giocato: “Era con noi in ritiro e ha deciso di intraprendere questo percorso. È una figura importante, che sta dando una grossa mano, soprattutto con i suoi connazionali”.
Lo staff peloritano è anche tra i più tecnologici del campionato di serie D: “I ragazzi indossano delle pettorine nere perché fin dal ritiro monitoriamo gli allenamenti con il gps. Valutiamo intensità delle sedute e distanze percorse. Sono dati molto importanti, perché dopo gli allenamenti e le partite abbiamo riferimenti sui singoli calciatori”.
I tre successi consecutivi sono arrivati secondo Gabriele grazie ad alcuni accorgimenti: “Credo abbiano inciso sia l’aspetto mentale, perché i giocatori vanno stimolati, che le leggere modifiche dello schieramento. Con il 4-4-2, registrando alcuni meccanismi, abbiamo trovato equilibrio e alzato l’attenzione: proteggiamo meglio la difesa e i reparti si aiutano tra di loro”.
Dal mercato è già arrivato il portiere Francesco Marone: “Ha ottime referenze e sappiamo che non è certo una seconda scelta. Insieme a Jacopo Aiello dovrà lavorare tanto, perché la concorrenza aiuta. Il loro ruolo è determinante: devono trasmettere sicurezza a tutta la squadra”.
Gabriele ha assoluta fiducia nel lavoro di Morello: “Il ds è con noi dal 18 luglio e quindi sa benissimo cosa ci può servire e anche la società è consapevole delle nostre esigenze. Qualche innesto potrebbe aiutare a trovare continuità e a fronteggiare i contrattempi, che in questi mesi purtroppo non sono mancati”.
Il continuo peregrinare in provincia non rappresenta un assillo: “Ci alleniamo al “Ciantro” se serve il sintetico, a Giammoro se giochiamo in casa sull’erba naturale. Il team manager Ciccio Alessandro programma tutti gli spostamenti e non li stiamo subendo. Il “Celeste” ovviamente sarebbe un valore aggiunto e la proprietà si sta impegnando in tal senso”.
Autore: Francesco Pizzoccheri
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 13:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone G: Lorusso a 13 reti in solitaria, Ingretolli e Roberti a 10
- 12:45 Casertana, mister Coppitelli: «Non mi immaginavo una classifica così, ma il bello deve ancora venire»
- 12:30 Un club di Serie D ha già rinnovato il contratto del mister per la prossima stagione
- 12:20 Dierna-Grosseto, è finita: il difensore riparte dalla Viterbese, futuro da dirigente?
- 12:15 «Se a qualcuno dà fastidio l'Arezzo lassù, ce lo dicano chiaramente»: lo sfogo di Guglielmo Manzo
- 12:05 Picerno, colpo dall'Avellino? Sondaggio per un top di centrocampo
- 12:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone F: sul podio sempre Di Renzo prima di Sparacello e Infantino
- 11:50 Avellino, non solo acquisti: pronto il piano per sfoltire la rosa, chi resta e chi va
- 11:45 ufficialeInfortunio Mariani, il verdetto sospiro di sollievo per la Vis Pesaro
- 11:40 L'Aquila: blindata la porta con un arrivo dal girone G, l'accordo è totale
- 11:35 Gubbio: Di Carlo rischia il posto, ecco chi potrebbe sostituirlo subito
- 11:30 Ancora un rinforzo del Saronno: esperienza e qualità per il centrocampo
- 11:20 Colpo di scena a Terni: scalata al club e contratti "fantasma", i dettagli dell'esposto
- 11:15 Rumors dalla Serie B per il portiere di una capolista di D
- 11:10 Sora, ci siamo: ecco chi sarà il nuovo allenatore
- 11:05 Il Giugliano non sterza e Capuano è già a rischio esonero
- 11:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone E: Marzierli ha staccato tutti
- 10:55 ufficialeDoppio addio annunciato dall'Union Clodiense
- 10:45 Caso Bartolomei, tegola Perugia? Tutta la verità sulle condizioni del centrocampista
- 10:30 Colpo di mercato per la Vianese: arriva un trequartista ex Sampdoria
- 10:15 Varese e Pro Sesto sulle tracce di un 32enne centrocampista
- 10:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone D: Brighenti sale in doppia cifra
- 09:45 Avellino, Biasci guarda avanti dopo Catanzaro: «Col Palermo serve coraggio»
- 09:35 San Donato Tavarnelle: arriva un 23enne attaccante ex Terracina
- 09:30 Leonzio, colpo in attacco: arriva un bomber da doppia cifra
- 09:15 Progresso, occhio: due club si fiondando su Calabrese, i dettagli
- 09:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone C: Scotto ha già fatto 13
- 08:50 Caos o stabilità? La Pergolettese rompe il silenzio sul futuro della dirigenza
- 08:45 Vicari recupera dalla febbre: il capitano del Bari torna ad allenarsi con il gruppo
- 08:30 Il Saronno rinforza la mediana: arriva un centrocampista dalla Serie D
- 08:15 Arezzo, Manzo tuona contro l'arbitraggio: «Basta essere trattati come l'ultima ruota del carro»
- 08:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone B: Bonseri, Chessa e Gningue restano al comando
- 07:45 Trodica: piace un centrocampista che sta giocando in D
- 07:15 Davide Gaetani al centro di numerose voci di mercato
- 07:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone A: Buongiorno e Scalzi restano in scia del battistrada
- 06:45 Agustin Borda verso la D? Il 25enne già in doppia cifra in Eccellenza
- 06:30 Siena, Bellazzini disarmato dopo il ko: «Prestazione figlia della situazione emotiva, preso gol al primo tiro in porta»
- 01:00 Roccaspinalveti, Harouf: «Prestazione importante, fiducia alta»
- 00:45 Nola ancora ko, Giampà: «Se perdiamo non ci divertiamo»
- 00:30 La Battipagliese si rinforza con "El Tanque della Patagonia"
- 00:15 Acireale, Pagana: «Siamo troppo deboli mentalmente, serve umiltà e lavoro per uscire da questa crisi»
- 00:00 Dolomiti Bellunesi, Abati: «Ci siamo sacrificati e aiutati, ma non è bastato»
- 23:45 Serie D e non solo su un centrocampista classe 2003
- 23:30 Catalano sulla Reggina: «Gli amaranto non hanno bisogno di regali. Tutte le squadre stanno aspettando loro...»
- 23:15 Isola Capo Rizzuto, Badibanga: «In corsa per i playoff»
- 23:00 Seravezza, Masitto elogia i suoi: «Una partita seria in netta emergenza, l'obiettivo salvezza è sempre il primo»
- 22:45 Taranto, il ds Pagni: «Stiamo cercando di chiudere altri due o tre acquisti, tra cui un attaccante esterno»
- 22:30 Serie C, i risultati finali ed i marcatori delle gare del 18° turno (20:30)
- 22:15 Pergolettese, Tacchinardi: «Fino all’espulsione ce la siamo giocata bene. Il Vicenza è una corazzata perfetta per la categoria»
- 22:00 Savoia, Matachione tra il primato e il Giraud: «Abbiamo giocato senza corrente, il match era a rischio»