Gladiator, squadra dura a morire: ma c'è una involuzione

24.11.2022 01:00 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: Il Mattino
Gladiator, squadra dura a morire: ma c'è una involuzione

Quaranta giorni senza la vittoria conquistando cinque punti nelle ultime sette giornate. È questo il bilancio del Gladiator che domenica ha impattato 3-3 al «Piccirillo» contro il Martina. Un risultato che, a differenza delle altre occasioni, non è conciso con prove convincenti dell’undici nerazzurro.

Una involuzione che lo stesso allenatore Teore Grimaldi, alla ripresa degli allenamenti presso lo stadio di Cardito ha spiegato così: «Abbiamo perso quello smalto e brillantezza delle prime giornate. I ragazzi si impegnano molto, però i risultati non rispecchiano le occasioni gol create. Anche contro il Martina pronti via ci siamo divorati il gol del vantaggio. Il raddoppio l’abbiamo preso per una nostra disattenzione così come il 3-1. Dobbiamo e possiamo fare di più».

Però nel rocambolesco pareggio contro la formazione pugliese, emerge anche un altro dato che conferma quanto visto la settimana precedente a Bitonto: questo Gladiator è duro a morire. Non molla neppure quando tutto sembra compromesso. A Bitonto subì gol al minuto novantatrè e dopo sessanta secondi agguantò il 2-2. Tre giorni fa all’89 era sotto 3-1 e una doppietta di Antonio Messina ha regalato quel punticino che fa morale.

«I ragazzi non mollano ed è indubbiamente un segnale importante – conferma il tecnico – perché significa che siamo vivi e molto attaccati alla maglia. Però non dobbiamo arrivare a complicarci la vita come negli ultimi quindici giorni. Con maggiore attenzione sicuramente arriveremmo o in vantaggio o almeno a non dover fare i salti mortali per portare a casa almeno un punto. Ripartiamo da questa determinazione, questa grinta ma anche dalla consapevolezza di non doverci fare male da soli».

La doppietta di Messina è dedicata allo storico dirigente Amedeo Liccardo deceduto alla vigilia dell’incontro. «Gli avrei voluto dedicare la vittoria – dice l’attaccante di Casaluce – ma non ci siamo riusciti. I due gol sono per lui che amava il Gladiator e da lassù ci proteggerà». Domenica a Gravina non ci sarà il terzino Magliocca che ha rimediato un cartellino rosso nel concitato finale contro il Martina.