Il Siena chiude il proprio girone d’andata con una prova di forza e carattere sul difficile campo del Trestina, portando a casa tre punti che sanno di liberazione. Al termine della sfida, l'allenatore bianconero Tommaso Bellazzini ha analizzato il successo con grande soddisfazione, sottolineando come la sua squadra abbia legittimato il risultato dal primo all'ultimo minuto di gioco.

«Il Trestina non ha fatto un tiro in porta oggi. Abbiamo non solo dominato, ma strameritato di vincere la partita» ha esordito il tecnico in sala stampa, respingendo l'idea di una sofferenza iniziale. «Abbiamo avuto di nuovo quattro o cinque occasioni da gol nitide, quindi credo che oggi ci sia solo da fare un grande complimento ai ragazzi». Bellazzini ha poi rivelato di aver chiesto ai suoi calciatori una dimostrazione di carattere prima del fischio d'inizio: «Avevo chiesto loro una prova di grande orgoglio in una situazione difficile e su un campo difficilissimo dove in pochi riescono a passare. È il giusto premio per l'anima che hanno messo in campo».

La vittoria arriva nel momento più opportuno, proprio a ridosso della sosta natalizia, permettendo all'ambiente di respirare dopo settimane complicate. «Era fondamentale vincere per interrompere un periodo negativo prima della pausa» ha ammesso l'allenatore, aggiungendo che questo successo consentirà al gruppo di «staccare meritatamente prima di riattaccare per un girone di ritorno che ci aspetta impegnativo».

Un passaggio fondamentale della conferenza ha riguardato i nuovi innesti e i rientri eccellenti. Bellazzini ha elogiato l'impatto immediato di Tommaso e Brian, capaci di portare «energia positiva e grande qualità di gioco», ma si è soffermato in particolare sulla prestazione di Alessandro Mastalli, tornato titolare con una prova di spessore. «Ale si è strameritato il reintegro con la sua professionalità. Oggi ha fatto vedere di che spessore caratteriale è fatto, un aspetto che forse ci mancava in una squadra così giovane» ha commentato il mister, definendo il centrocampista un vero e proprio valore aggiunto per il futuro.

Il tecnico ha poi speso parole d'elogio per Francesco, autore del gol e protagonista di una gara totale: «Ha fatto un girone d’andata straordinario, è un giocatore costante che oggi ha coronato la prova trovando la rete e procurandosi il rigore». Dal punto di vista tattico, Bellazzini ha spiegato la gestione del match su un terreno di gioco non ottimale: «Il campo era brutto e abbiamo dovuto giocare qualche palla diretta in più, cercando di servire Tommaso velocemente perché non c'era la possibilità di entrare con finezza negli ultimi metri».

Infine, l'allenatore ha affrontato il tema del rapporto con la piazza e delle difficoltà personali vissute nell'ultimo periodo. «Non ho nessuna frattura con i tifosi. Spero che nel 2026 tutto sarà unito per fare i risultati che tutti vogliamo» ha auspicato Bellazzini, non nascondendo la pesantezza delle recenti critiche: «È stato difficile, quando le tue persone ti criticano non fa piacere. Ho vissuto mesi pesanti insieme ai ragazzi, ma fa parte del percorso di crescita saper sopportare queste situazioni». Ora la sosta servirà per ricaricare le pile, in attesa di capire se il mercato regalerà ulteriori colpi: «Ne parlerò con calma col direttore nei prossimi giorni per valutare se ci sia la possibilità di fare qualcos'altro».

Sezione: Serie D / Data: Lun 22 dicembre 2025 alle 14:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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