Il Brindisi continua la sua marcia trionfale e mette in cassaforte un altro successo fondamentale, superando l'ostacolo Bitonto al termine di una sfida vibrante e ricca di spunti. Ai microfoni di Antenna Sud, il tecnico biancazzurro Salvatore Ciullo ha espresso tutta la propria soddisfazione per una vittoria che consolida le certezze del gruppo e regala serenità in vista delle festività.

«Vincere soffrendo e giocando bene è stato bello. Era importante dare continuità alle ultime due vittorie» ha esordito l'allenatore, sottolineando il valore della striscia positiva che sta caratterizzando il cammino dei suoi. Nonostante un match condotto con personalità, resta un pizzico di rammarico per non aver messo al sicuro il risultato in anticipo, costringendo la squadra a un finale di sacrificio: «Potevamo chiuderla prima, ma ci abbiamo messo tutto quello che avevamo per vincerla». Ciullo ha inoltre voluto rendere merito agli avversari, protagonisti di un confronto leale e spettacolare: «Faccio i complimenti al Bitonto per la partita che hanno giocato, quando le squadre giocano così, a viso aperto, vengono sempre fuori belle partite».

Interpellato sull'andamento del campionato e sui passi falsi delle dirette concorrenti, il mister ha preferito mantenere il focus esclusivamente sul proprio spogliatoio, evitando distrazioni esterne. «Non mi interessa dei risultati della altre partite, io guardo in casa mia» ha ribadito con fermezza. Per Ciullo, la chiave di volta di questa stagione risiede nell'armonia e nella profondità dell'organico: «Il segreto della nostra imbattibilità è il gruppo: oggi chiunque abbia giocato, sia da titolare che da subentrato, ha dato tutto. Le scelte di formazione fatte oggi sono frutto dell'intelligenza dei ragazzi che ho a disposizione».

La narrazione della gara da parte del tecnico si chiude con un'immagine positiva di calcio giocato, definendo il match come «veramente una bella partita, sofferta, ma bella». In chiusura, non è mancato un momento di amarcord e di fair play dedicato a un vecchio compagno di squadra, oggi avversario sulle panchine del girone. Alla domanda su cosa regalerebbe a Di Meo, tecnico del Bisceglie, per Natale, Ciullo ha risposto con affetto: «A Di Meo per Natale regalerei un abbraccio, come me li dava lui quando giocavamo».

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 22 dicembre 2025 alle 15:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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