Il Messina continua la sua eccezionale rimonta in classifica: con sette punti conquistati in quattro giornate, la squadra ha già dimezzato la pesante penalizzazione iniziale.

L'ultima gioia è arrivata con la seconda vittoria esterna consecutiva, ottenuta sul campo dell’Acireale. Il tecnico Pippo Romano si è mostrato soddisfatto per il risultato, ma ha subito voluto riportare l'attenzione sull'impegno imminente, fondamentale per il prosieguo del cammino.

«Siamo contenti chiaramente per il risultato ottenuto, però dobbiamo archiviare subito la partita e proiettarci a quella di domenica, che è complicata perché affrontiamo una squadra organizzata, che corre e lotta», ha affermato Romano, avvertendo i suoi del valore del Paternò, prossimo avversario. La parola d'ordine resta l'umiltà: «Noi dobbiamo restare umili».

Nonostante la vittoria, l'unica nota stonata della trasferta acese è stata l'inefficacia sotto porta. Il Messina, pur creando un numero elevato di occasioni, ha faticato a concretizzare, non riuscendo a chiudere la partita con un margine più ampio.

«Abbiamo creato tanto, poteva finire con un punteggio più largo», ha ammesso l’allenatore. «Abbiamo sprecato, però l’importante è che la squadra arrivi nell’area avversaria, poi magari abbiamo peccato nella finalizzazione». Il tecnico è fiducioso che il problema sia risolvibile con il lavoro: «C’è tanto lavoro da fare, per cui miglioreremo sicuramente nelle prossime settimane».

La prossima gara casalinga si presenta come un’occasione d’oro per il Messina, che spera di conquistare la prima vittoria davanti al proprio pubblico, un evento atteso e favorito dal crescente entusiasmo, anche in vista di un’imminente svolta societaria.

«Si presenta una buona occasione, speriamo di sfruttare il turno casalingo», ha detto Romano, sottolineando l’importanza del sostegno dei tifosi. «Sicuramente avremo ancora il sostegno della nostra gente, per cui vogliamo regalare la prima vittoria in casa sia a noi che alla tifoseria».

Sul fronte fisico, arrivano notizie positive. «Stiamo recuperando sia Saverino che Clemente, poi non abbiamo alcun problema», ha rassicurato l’allenatore. La squadra si allena con la giusta motivazione e il morale alto: «Ci stiamo allenando bene, con le giuste motivazioni, con entusiasmo. La squadra sta bene, è in salute». L'unica cosa che manca è il coronamento finale: «Aspettiamo soltanto la partita di domenica per coronare questa settimana, che diventerebbe importante per il nostro proseguo».

Considerando che l'incontro con il Paternò è il terzo impegno in appena otto giorni, e che il gruppo non ha potuto svolgere una preparazione estiva completa, un moderato turnover si rende necessario.

«Ci sono due o tre dubbi che sicuramente come sempre scioglierò domenica mattina, a mente fredda e serena, scegliendo gli elementi più adatti alla gara con il Paternò», ha rivelato Romano.

Infine, il tecnico ha ribadito che, nonostante la rapida risalita, la squadra deve mantenere la massima allerta, specialmente in una situazione di classifica ancora complessa. «Sappiamo che per noi tutte le partite sono determinanti e importanti, specialmente perché ci troviamo in questa situazione di classifica», ha concluso. L'obiettivo primario non deve distogliere l'attenzione dal campo: «Dobbiamo guardarla poco e concentrarci sugli avversari e su quello che dobbiamo fare. Dobbiamo sfruttare il nostro turno casalingo, entrare in campo con la pancia vuota e non pensare che il risultato di mercoledì ci abbia saziato, perché ancora siamo con l’acqua alla gola».

Sezione: Serie D / Data: Sab 27 settembre 2025 alle 17:10
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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