Il calcio mestrese si prepara a voltare pagina. Dopo l'autorizzazione concessa per la costruzione del nuovo impianto del Venezia a Tessera, l'attenzione si sposta ora sullo storico stadio "Francesco Baracca", che si appresta a vivere una seconda giovinezza grazie a un importante progetto di riqualificazione.

L'amministrazione veneziana ha dato il via libera definitivo al progetto esecutivo che trasformerà l'impianto sportivo cittadino, casa del Mestre calcio. L'operazione, dal costo complessivo di 1,75 milioni di euro, rappresenta un investimento strategico per garantire al club arancionero una struttura all'altezza delle normative imposte dalla Lega Pro, il terzo livello del calcio italiano.

Un progetto articolato per la modernizzazione

L'intervento si articola su più fronti, con l'obiettivo di ammodernare ogni aspetto dell'impianto. Il piano prevede il rinnovamento delle tribune esistenti e degli spogliatoi, l'aggiornamento completo degli impianti elettrici e dei sistemi di sicurezza, il miglioramento delle vie di evacuazione e dell'accessibilità per persone con disabilità.

Non mancheranno le innovazioni tecnologiche, con l'installazione di moderni sistemi audio e video, mentre l'illuminazione sarà potenziata attraverso nuove torri faro. Gli interventi interesseranno anche gli accessi allo stadio e prevedono la realizzazione di aree funzionali specificamente destinate ad atleti, arbitri e spettatori.

Come riportato da Il Gazzettino di Venezia e Mestre, l'operazione rappresenta un passo fondamentale per il futuro del calcio locale, permettendo al club di competere in condizioni ottimali nel campionato di terza serie.

Le fonti di finanziamento e le procedure

Il finanziamento dell'opera attinge a diverse risorse pubbliche. La cifra più consistente, pari a 1,2 milioni di euro, proviene dall'avanzo di amministrazione non vincolato del Comune. A questa si aggiungono 300mila euro garantiti dalla legge speciale per Venezia e ulteriori 250mila euro derivanti dai proventi edilizi registrati nel 2024.

Per l'assegnazione dei lavori, l'ente locale ha optato per una procedura negoziata che non prevede bando pubblico. Verranno invitati almeno dieci operatori economici qualificati, con aggiudicazione basata sul criterio del prezzo più vantaggioso e contratto stipulato "a misura".

I tempi di realizzazione

La tabella di marcia stabilisce l'avvio delle procedure di gara entro il 2025, con completamento dell'intera operazione programmato per il 2026. Tuttavia, secondo le indicazioni del presidente del Mestre Stefano Serena, i lavori potrebbero iniziare in anticipo rispetto al cronoprogramma ufficiale.

"Lo stadio sarà adeguato per ospitare la Serie C, ma potremo continuare a giocare al Baracca senza dover traslocare", ha spiegato Serena, precisando che l'avvio del cantiere è previsto "già tra ottobre e novembre". Questa soluzione permetterà alla squadra di mantenere la propria sede storica anche durante la fase di ristrutturazione.

Il valore simbolico dell'intervento

L'operazione assume particolare significato alla luce della storia recente dell'impianto. Il vicesindaco e assessore allo sport Andrea Tomaello ha voluto sottolineare questo aspetto, evidenziando il cambiamento di rotta dell'amministrazione.

"Appena dieci anni fa lo stadio Baracca era stato messo in vendita – oggi lo riqualifichiamo per renderlo più bello e adeguato alla Serie C. È la dimostrazione che, oltre ai grandi progetti come il Bosco dello Sport, non dimentichiamo gli impianti storici e fondamentali della città", ha dichiarato Tomaello.

Le parole dell'assessore testimoniano una strategia più ampia dell'amministrazione comunale, che intende valorizzare il patrimonio sportivo esistente parallelamente alla realizzazione di nuove infrastrutture. Il riferimento al "Bosco dello Sport" indica come la riqualificazione del Baracca si inserisca in un piano complessivo di sviluppo delle strutture sportive cittadine.

Un futuro più luminoso per il calcio mestrese

Con questo intervento, il Mestre potrà contare su un impianto rinnovato e conforme agli standard richiesti per militare in Serie C, categoria nella quale il club punta a consolidarsi. La ristrutturazione del "Francesco Baracca" rappresenta quindi non solo un investimento infrastrutturale, ma anche un segnale di fiducia nel progetto sportivo della società arancionera.

L'operazione si inquadra nel più ampio scenario di rinnovamento degli impianti calcistici dell'area veneziana, che ha visto recentemente l'approvazione del nuovo stadio del Venezia. Due progetti distinti ma complementari, che testimoniano l'attenzione delle istituzioni locali verso il mondo del calcio e lo sport in generale.

La riqualificazione del Baracca chiude così un capitolo di incertezza per il calcio mestrese e apre nuove prospettive per un club che potrà finalmente contare su una casa all'altezza delle proprie ambizioni sportive.

Sezione: Serie D / Data: Sab 20 settembre 2025 alle 14:00
Autore: Andrea Villa
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