Dopo un'ottima stagione alla guida del Seravezza Pozzi, conclusa con un brillante terzo posto in classifica alle spalle della corazzata Livorno e del Foligno, e con la vittoria dei playoff del girone E, era lecito attendersi una nuova avventura per mister Lucio Brando.
Eppure, l'esperto tecnico nativo di Biella, classe 1971, che in carriera vanta importanti esperienze su panchine prestigiose come Mantova, Prato e Pianese, non ha ancora trovato una nuova collocazione.
Noi di Notiziariocalcio.com lo abbiamo raggiunto per fare il punto della situazione e comprendere come sta vivendo questo momento di attesa forzata lontano dal campo. Brando non nasconde l'amarezza e la lucidità con cui analizza il sistema.
Mister Brando, dopo un’annata così positiva con il Seravezza, è strano vederla ancora senza panchina. Come spiega questa situazione?
«Sinceramente è strano non avere ancora una panchina, faccio anche fatica a darmi delle risposte, benché conosca bene le dinamiche di questo sport. Non mi meraviglio, non è la prima volta che mi capita di non iniziare la stagione, ma dopo un'annata così positiva faccio fatica a spiegarlo. In estate c'è stata la separazione con il Seravezza: ne ho parlato con la società durante i playoff, al finire della stagione. Successivamente c'è stato un discorso abbastanza avviato con il Siena, che poi però non si è concretizzato. Da lì in poi c'è stata un'attesa invana, non siamo di fronte a uno sport meritocratico.»
Restando sulle sue ex squadre, come vede il cammino di Prato e Seravezza in questo inizio di stagione?
«Il Seravezza è ormai una realtà consolidata, da anni portano avanti un determinato concetto e la mentalità acquisita è propria dell'ambiente. Non mi stupisce che siano nelle posizioni alte della classifica. Mi stupisce ancora meno il Prato: l'ho visto due settimane fa, sono stato contento di tornarci. È una piazza che mi ha dato emozioni e ho notato un entusiasmo alle stelle; è in crescendo, anche perché i risultati aiutano. È normale pensare che, se riescono a trovare la quadra dal punto di vista tecnico, il pubblico lì è un valore aggiunto. Per me il Prato può arrivare lontano, anche perché hanno una rosa altamente competitiva.»
Un ricordo anche sull’esperienza, seppur breve, alle Dolomiti Bellunesi nel 2022. Ha seguito gli ultimi avvenimenti, come l’esonero di mister Zanini?
«La settimana scorsa li ho visti a Vercelli, era da tempo che non incontravo la società, e sono stato contento di salutarli. L'esonero di Zanini? Sono cose che succedono, hanno avuto necessità di cambiare. Conosco chi è subentrato, mister Andrea Bonatti, e gli faccio un grande in bocca al lupo. Non mi stupisco che siano cresciuti tanto. Io arrivai lì quando si iniziò il percorso post-fusione, il centro sportivo era stato da poco inaugurato, si stavano mettendo le basi. Ora devono essere bravi a consolidare e a non perdere la categoria. Lì c'è grande possibilità di crescita, c'è grande mentalità, grandi lavoratori, una bellissima realtà in cui stare.»
Cosa si augura per il suo futuro a breve termine?
«Mi auguro di tornare a lavorare presto. È quello che ognuno di noi cerca: tornare a vivere il rettangolo di gioco, provare quell'adrenalina che ti fa andare avanti, che ti crea lo stimolo durante la settimana. Ho studiato tanto finora, ora voglio sperimentarlo in campo. In questa categoria la visibilità c'è, ma per certi aspetti è bloccata a livello regionale; bisogna lavorare su un mercato più ampio. Tanti direttori e tante società non guardano oltre.»
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 22:30 Svincolati - 21enne esterno che ha vinto la D con l'Unon Clodiense
- 22:15 Aliù il più utilizzato del Legnago. D'Amore: «Pochi segreti: si allena bene e non si risparmia mai in settimana»
- 21:45 Lumezzane, mister Troise: «Abbiamo messo l'avversario alle corde e portato a casa nulla»
- 21:30 Svincolati - Centrocampista 33enne con 300 gare giocate in Serie C
- 21:15 Fidelis Andria, il ds: «In C ci vanno società strutturate. Riforma in D? Era ora!»
- 21:00 Diagnosi amara per il Conegliano: rottura del crociato per Orlando Ndoj
- 20:52 ufficialeCavallaro nuovo allenatore dell'Acerrana. Fabbozzo sarà il diesse
- 20:45 Infernoinfortuni in casa Padova: lesione muscolare per Jonathan Silva
- 20:30 Svincolati - Difensore centrale di 34 anni lo scorso anno alla Triestina
- 20:25 Serie D, tutte le decisioni del Giudice Sportivo. Stangata! Allenatore squalificato fino a fine anno. Sono 22 i calciatori fermati, Barzago 5 turni di stop
- 20:15 Sampdoria: lesione muscolare per Simone Pafundi, salta il ritiro con l'U21
- 20:00 Nuovo ds alla Sarnese, Russello e Califano ai nostri microfoni, altri esoneri in D: le top news delle ore 20
- 20:00 Valmontone, El Bakhtaoui: «Errori decisivi, ma la squadra ha reagito bene»
- 19:49 ufficialeAquila Montevarchi, ha firmato un 22enne ex Seravezza
- 19:45 Vicidomini: «Nocerina molto, molto, sfortunata. San Francesco l'arma in più»
- 19:35 Catania, buone notizie dall'infermeria: escluse lesioni per Cicerelli
- 19:30 Svincolati - Un centrocampista esperto in cerca di una nuova avventura
- 19:25 ufficialeColpo di mercato da parte dell'Imperia
- 19:20 ufficialeAltri due addii in casa Ischia
- 19:15 Test in famiglia per la Casertana: allenamento congiunto con il Castel Volturno in vista del Siracusa
- 19:00 Crotone, inibizione confermata: la Corte Sportiva d'Appello respinge il reclamo di Vrenna
- 18:45 Mister Lucio Brando: «In estate c'erano discorsi avviati col Siena»
- 18:30 Svincolati - Un terzino sinistro con oltre 200 presenze è sul mercato
- 18:20 ufficialeNuovo rinforzo per la Correggese
- 18:15 Sorrento, il pres. Cappiello: «Siamo apolidi e con noi lo sono tutti i calciatori»
- 18:00 Serie C, la classifica cannonieri del girone C: Salvemini raggiunge Gomez in vetta
- 17:55 ufficialeAfragolese, annunciata la firma di Porzio
- 17:51 ufficialeC'è un addio annunciato dalla Cavese
- 17:45 Catania, Pastore verso la Salernitana: «Mancano due punti nel nostro percorso. Non condanno Inglese»
- 17:30 Svincolati - Portiere che per tre anni ha difeso i pali della Vigor Senigallia
- 17:20 ufficialeColpo in attacco piazzato dal Conegliano
- 17:15 Nissa, Russello: «Vogliamo battere il Savoia e prendere la testa della classifica»
- 17:10 Sarnese: si valuta un nuovo direttore sportivo?
- 17:05 Bari: piace un classe 2006 che gioca nel girone C di Serie C
- 17:00 Serie C, la classifica cannonieri del girone B: D'Uffizi agguanta Tenkorang in vetta
- 16:55 Il Lecce si fionda su un classe 2007 che gioca in Serie C
- 16:50 Abusi edilizi per l'acadamy di Immobile? E nei guai ci finisce anche il Sorrento
- 16:45 Giugliano: quattro ipotesi per il dopo mister Cudini
- 16:40 Siracusa: mister Turati incassa l'ennesima conferma
- 16:35 Livorno, è la squadra a volere la conferma di Formisano?
- 16:30 Svincolati - 34enne ex Como, Piacenza e Feralpisalò
- 16:25 ufficialeUnion Clodiense, anche Moretti lascia per andare alla SPAL
- 16:20 ufficialeDoppio arrivo in casa Rimini
- 16:15 Messina, Adamo dopo l’asta: «Subentriamo subito nella gestione: l’obiettivo primario è il titolo sportivo»
- 16:10 ufficialeAltro allenatore esonerato in D! Stavolta è il turno di Aldo Firicano
- 16:05 ufficialeFC Francavilla, scelto il nuovo allenatore
- 16:00 Serie C, la classifica cannonieri del girone A: salgono Di Molfetta e Morra
- 15:45 Legnago, mister D'Amore a NC: «Non ci siamo mai nascosti. A Treviso gara dura, ma in questo girone lo sono tutte»
- 15:30 Svincolati - Sul mercato un 25enne con un passato in Serie C
- 15:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone I: Micoli balza in vetta