Montevarchi alla cordata Ripoli, manca solo l'ufficialità

L'Aquila calcio cambia proprietario. Agostino Ripoli e la sua cordata hanno stretto un accordo di massima con i vertici del Montevarchi, il presidente Enrico Rossi e il direttore generale Cappelletti, dove da limare ci sono solo i dettagli. "Ad inizio della prossima settimana – fa sapere Ripoli – mettereno nero su bianco l'accordo tra le parti. Per il momento ho solo firmato un documento nel quale si attesta che divento il responsabile sin da ora, di tutte le attività del Montevarchi calcio fino a fine stagione". Il passaggio di proprietà, invece, avverrà a fine campionato. Avrà così termine l'era Enrico Rossi che acquisì prima in gestione e poi la proprietà del Montevarchi calcio, nel 2006 con la società ad un passo dal crac fallimentare, dopo la presidenza Sili. La squadra, in C2, retrocesse poi in serie D e non è più risalita nei professionisti. I nomi della cordata Ripoli ancora non li fa se non "nel momento in cui avremo firmato l'accordo" precisa il manager calabrese. Gli imprenditori che lo affiancheranno non saranno per intero quelli con i quali ha tentato di acquisire la Sangiovannese. "So che è stato fatto il mio nome anche stavolta – spiega Giuliano Sili e ds dell'Atletico Arezzo – ma io non c'entro niente. Non sono interessato all'operazione Montevarchi". Ripoli invece ha già in mente un abbozzo di progetto: "per quest'anno conta la salvezza – dice – ma io sono fiducioso per il futuro e nel ripescaggio in Seconda Divisione. Il Montevarchi è la sesta società per anzianità in Italia e la prima in graduatoria per essere ripescata. Inoltre già ai primi di febbraio dobbiamo cambiare sponsor e riallacciare i rapporti congelati con la Legea".