Un finale thrilling ha caratterizzato l'ennesimo confronto stagionale tra Nola e Afragolese, con i padroni di casa che sono riusciti a strappare un prezioso pareggio solo negli ultimi istanti della contesa. La formazione bianconera ha evitato la sconfitta grazie alla rete decisiva di Ahmetaj, arrivata al minuto 94 quando ormai la vittoria degli ospiti sembrava cosa fatta.

Le scelte tattiche condizionate dalle assenze

Mister Giampà ha dovuto fare i conti con un'infermeria sempre più affollata alla vigilia del match. Oltre ai già indisponibili, in settimana si sono aggiunti anche Luan Silva e Faella, costringendo il tecnico a rivedere le proprie scelte di formazione. Il training ground ha così dato spazio dal primo minuto a Iannello e Setola, chiamati a garantire continuità al gioco della squadra nonostante le defezioni.

Primo tempo: dalla gioia al dramma nel giro di venti minuti

La partita è iniziata con il piglio giusto per i padroni di casa, che hanno imposto sin dai primi minuti un ritmo elevato alla contesa. L'approccio aggressivo dei bianconeri ha portato i suoi frutti già nel corso del primo quarto d'ora di gioco, quando la squadra è riuscita a sbloccare il risultato con una manovra ben orchestrata.

Al dodicesimo minuto, un'azione sviluppata sulla corsia mancina ha visto protagonista Nunziante, abile a servire un cross millimetrico verso l'area di rigore avversaria. La sfera è stata raccolta puntualmente da Izzillo, che con un colpo di testa preciso ha trafitto la difesa rossoblù portando in vantaggio la formazione di casa.

Il vantaggio acquisito ha galvanizzato ulteriormente i bianconeri, che hanno continuato a premere sull'acceleratore nella ricerca del raddoppio. Al 33', una situazione da calcio piazzato ha offerto un'altra ghiotta occasione proprio a Izzillo, che tuttavia non è riuscito a bissare la marcatura per una questione di centimetri.

La rimonta dell'Afragolese cambia tutto

Proprio quando la gara sembrava essersi incanalata sui binari più favorevoli per il Nola, l'Afragolese ha saputo reagire con carattere e determinazione. I rossoblù, che fino a quel momento avevano sofferto l'iniziativa avversaria senza riuscire a creare pericoli concreti, hanno trovato il pareggio in una fase apparentemente tranquilla del match.

Al minuto 36, un cross rasoterra proveniente dalla fascia destra ha messo in difficoltà la retroguardia bianconeri. Torassa si è fatto trovare pronto all'appuntamento con il gol, realizzando un tap-in che ha rimesso immediatamente in equilibrio le sorti dell'incontro.

L'emozione del pareggio ha dato ulteriore slancio agli ospiti, che appena due minuti più tardi sono riusciti addirittura a completare una clamorosa rimonta. Un nuovo traversone dalla medesima zona del campo ha trovato questa volta la deviazione aerea di Gioielli, abile a sovrastare la marcatura e a battere il portiere Montalti con un colpo di testa vincente.

L'episodio di Capone complica i piani

Il finale di primo tempo ha riservato ulteriori complicazioni per la formazione di casa. L'infortunio occorso a Capone, il giocatore numero 6 della squadra, ha costretto il Nola a terminare la prima frazione di gioco in inferiorità numerica, aggiungendo difficoltà tattiche a una situazione già compromessa dal punto di vista del risultato.

Secondo tempo: la reazione bianconeri

L'intervallo ha permesso a mister Giampà di riorganizzare la squadra sia dal punto di vista numerico che tattico. L'ingresso di Dell'Orfanello e Cacciatore ha fornito nuova linfa al centrocampo bianconero, compensando l'assenza forzata di Capone e garantendo maggiore spinta offensiva.

La ripresa ha visto un Nola determinato a recuperare lo svantaggio, con la squadra che ha preso stabilmente possesso della metà campo avversaria. L'insistente pressing dei padroni di casa ha creato diverse situazioni favorevoli, ma la finalizzazione si è rivelata l'ostacolo più difficile da superare per lungo tempo.

Il tabellino

Nola - Afragolese 2-2
reti: 12′ Izzillo (N), 36′ Torassa (A), 38′ Gioielli (N), 94′ Ahmetaj (N).

FC Nola 1925: Montalti, Iannello (62′ D’Amore), Capone (46′ Cacciatore), Setola (62′ Romano), Nunziante, Marcelli, Izzillo, Berardocco (46′ Dell’Orfanello), Ahmetaj, Catalano (62′ Guarracino), Estrella. A disposizione: De Franceschi, Torma, Papa, Severino. Allenatore: Domenico Giampà.

Afragolese: Puca, Massaro, Longo (64′ Panariello), Torassa (58′ Sepe), Ambrosio (52′ Sokouri poi sostituito al 64′ da Varriale), Filippini, Elefante (81′ Fabiano), Nuredini, Gioielli, Nocerino, Senese. A disposizione: Di Somma, Grieco, Giannini, Zerbo. Allenatore: Andrea Ciaramella.

Arbitro: Ferruzzi di Albano Laziale (assistenti Fatati di Latina e Gambale di Albano Laziale).

Note: nessun ammonito; espulso Torassa dalla panchina.

Il gol della speranza nel recupero

Quando ormai i tre punti sembravano destinati a prendere la strada di Afragola, il Nola ha trovato la forza per un ultimo, disperato assalto. Al minuto 94, un calcio d'angolo battuto dalla corsia sinistra ha creato scompiglio nell'area piccola avversaria.

La sfera, rimasta sospesa tra i ventidue metri, ha trovato la deviazione decisiva di Ahmetaj, che con un intervento provvidenziale ha riportato il risultato in parità, regalando un punto prezioso alla propria squadra e ai tifosi presenti sugli spalti.

La classifica e i prossimi impegni

Con questo pareggio rocambolesco, il Nola porta a cinque i punti conquistati in classifica, un bottino che dovrà essere incrementato già nei prossimi appuntamenti. Il calendario non concede respiro alla formazione bianconera, che mercoledì sarà impegnata nel turno infrasettimanale sul campo del Fasano.

La trasferta pugliese rappresenterà un banco di prova importante per verificare la crescita della squadra e la capacità di mantenere continuità di rendimento nonostante le numerose difficoltà legate agli infortuni. L'obiettivo sarà quello di capitalizzare la fiducia acquisita con il pareggio in extremis per dare seguito a un percorso di crescita che appare ormai imprescindibile per raggiungere gli obiettivi stagionali.

Sezione: Serie D / Data: Dom 21 settembre 2025 alle 07:45
Autore: Andrea Villa
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